Cane e gatto tempo di check up!

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Cchec up estivo

Ecco che la primavera sta per lasciare spazio all’estate è bene effettuare un check up al vostro cane o gatto e capire se sono pronti e in forma per affrontare la bella stagione e, magari, qualche viaggio?

A cura della Dott.ssa Cristina Mietto – Medico Veterinario Ca’ Zampa Brugherio e Fiordaliso

Check up completo per una nuova stagione al cane e al gatto

Il periodo che ci accingiamo a vivere è pieno di possibilità, sia per noi che per i nostri amici a quattro zampe. Dopo un inverno freddo passato in casa e con qualche passeggiata sporadica, la primavera riaccende la voglia di uscire, attraversare i parchi e fare gite insieme al nostro pet.

Una situazione simile porta con sé ovvie precauzioni necessarie a godersi a pieno ogni momento. Per questo prevenzione e organizzazione di esami e trattamenti adatti alle necessità del periodo sono fondamentali.

Partiamo dall’igiene orale…

Forse non tutti sanno che la salute generale dell’animale da compagnia parte dalla corretta igiene orale. Secondo i più recenti studi, su un campione di oltre 2 milioni di cani e 460 mila gatti, è emerso che rispettivamente il 91% e l’85% di loro, soffre di problemi al cavo orale.

Ma solo il 20% dei proprietari se ne prende cura, non comprendendo che da una bocca malata possono derivare gravi malattie a fegato, cuore e polmoni. Carica batterica e concentrazione della saliva sono i principali “nemici” che minacciano la salute del cavo orale, causando la formazione di alitosi, placca, tartaro e parodontite negli animali domestici più anziani, ma non solo.

Proprietaria con il cane e il gatto
Chec up prima di partire con il cane o con il gatto

Le malattie del cavo orale

E’ bene comprendere che le malattie del cavo orale possono compromettere gli organi vitali, come reni, cuore, fegato e polmoni. La bocca diventa così un ricettacolo di batteri che possono arrivare ad altri tessuti e ad organi, causando conseguenze gravi ed invalidanti. Partiamo quindi dal cuore, al quale i problemi al cavo orale possono causare endocarditi, miocardiopatie degenerative e lesioni alle valvole cardiache.

É possibile anche la compromissione del funzionamento renale, con la formazione di infezioni al tessuto renale ed alterazione fisiologiche molto gravi. Sono possibili complicazioni anche all’apparato respiratorio con infezioni ai bronchi, ai polmoni, rino-sinusiti e farangiti. Infine, riguardo al fegato, possono essere causa di infezioni del tessuto epatico e della cistifellea.

L’importanza dell’igiene

Lungo tutta la loro vita con noi, sarà quindi opportuno mantenere la bocca dei pet in salute, così come tenere i loro denti bianchi e puliti. La regola numero uno è spazzolarli regolarmente, iniziando fin da cuccioli con la manipolazione della bocca; spazzolando tutti i giorni o almeno 3 volte alla settimana, per un tempo minimo di 30 secondi per ogni arcata.

La spazzolatura può avvenire con lo spazzolino normale o a ditale, in associazione all’uso di un dentifricio specifico, che non necessita di risciacquo ed ha un gusto piacevole. Come possiamo abituarlo?
Sicuramente un rinforzo positivo può essere una metodologia efficace per abituarlo a questa manualità, ma le prime volte utilizzare una garza arrotolata al dito può essere utile ad inserire il lavaggio dei dentini nella quotidianità del nostro amico a quattro zampe.

Gatto a bocca spalancata per una corretta visita igiene orale
Check up orale al cane e al gatto

Una dieta corretta

La salute della bocca è influenzata dalla qualità della dieta. Un cibo di qualità per forma e durezza permette di ridurre le malattie del cavo orale e non solo. L’alimento secco, infatti, associato alla masticatura contribuisce a rimuovere il materiale accumulato sulla superficie del dente, placca o residui di cibo.

La dimensione della crocchetta, difatti, deve sempre adattarsi alla fisionomia della mandibola. Se la placca non viene rimossa dalla superficie del dente entro le 24 ore, cristallizza in tartaro. Il tartaro è terreno ideale per l’accumulo sulla superficie dentale e sulle gengive di batteri che favoriscono l’insorgere di dannose patologie dentali.

Un check up per la cura del proprio cane o gatto

Come comportarsi quindi se non si è mai prestato attenzione alla igiene dentale del proprio animale? Innanzitutto dipenderà dallo stato di salute della bocca (denti e gengive), l’età del pet e il tipo di alimentazione che segue (umida, secca, mista).

Solitamente una prima visita dal Veterinario dovrebbe avvenire nei primi mesi di età (3-7 mesi), e in quel frangente si effettuerà per la prima volta uno screening dell’apparato odontoiatrico. A seguito della prima visita l’utilizzo di paste dentifricie, come prima indicato, e spazzolini adatti alle esigenze del proprio pet sarà fondamentale per contrastare l’avanzata del tartaro e della placca.

Negli anni successivi, un controllo ogni dodici mesi sarà importante per tenere sotto controllo ulteriore la situazione della bocca del proprio pet. Nel caso di grave mancanza di prevenzione e quindi di una situazione degenerata al cavo orale, sia per il cane che per il gatto è consigliata l’estrazione dei denti danneggiati dai batteri. Successivamente l’animale riprenderà a mangiare, anche le crocchette, con meno dolore e senza difficoltà.

Jack russell in primo piano
Jeck Russell

Quali sono i segnali di allarme?

I segnali di allarme riguardo le patologie del cavo orale sono molteplici e non bisogna sottovalutarle. In prima battuta la comune alitosi: l’alito puzzerà particolarmente e sarà quindi facile accorgersene e programmare una visita dal Veterinario.

Successivamente uno dei sintomi più frequenti è l’inappetenza. La difficoltà di prensione e masticatura delle crocchette che nelle prime fasi porterà alla deglutizione di queste ultime intere, e nelle fasi più avanzate al rifiuto dell’alimento.

Conclusioni

In conclusione, è consigliabile mettere in agenda un appuntamento dedicato alla salute della bocca del cane e del gatto. Almeno un controllo annuale, in cui sarà poi il Veterinario a valutare la necessità di ulteriori approfondimenti. Il check up sarà un’occasione per eseguire un controllo odontoiatrico “non invasivo” (senza anestesia) della situazione orale durante il quale si valuterà anche la presenza della placca e l’eventuale necessità di intervento.

Cura degli occhi

Pulire quotidianamente gli occhi del vostro amico peloso consentirà di controllare la lacrimazione eccessiva e ridurre la presenza di agenti irritanti. Questa operazione potrà essere svolta con rimedi naturali come gocce oculari o salviette imbevute di liquido apposito o di camomilla raffreddata, così da ridurre l’infiammazione del dotto lacrimale.

Igiene dell'occhi e delle orecchie
Igiene degli occhi

Importante è non utilizzare l’acqua del rubinetto, perché troppo calcarea. Pulire costantemente gli occhietti permetterà quindi una corretta igiene dell’apparato visivo del vostro pet e una prevenzione delle malattie oculari derivanti dalle congiuntiviti. Prima di partire dunque, controllate che gli occhi del vostro cucciolo siano sani e, qualora ci fossero problemi evidenti che non passano con i rimedi sopracitati, una visita dal Veterinario potrà fugare ogni dubbio riguardo lo stato di salute dei suoi occhi.

Controllo del peso

Oltre al controllo quotidiano degli occhi, anche il controllo del peso del vostro animale è fondamentale, non solo in questa parte dell’anno. Il controllo del peso permette di mantenere in salute l’animale, prevenendo malattie cutanee, osteoarticolari, cardiache e metaboliche. Importante sarà analizzare il peso in rapporto alla fase di vita del pet: da cucciolo, ad esempio, sarà importante valutarne l’accrescimento in rapporto alla sterilizzazione, con attività fisica dedicata e un controllo dell’alimentazione dedicato.

Da adulto il mantenimento del peso, associato ad una corretta attività fisica, sarà fondamentale per permettere al proprio animale di vivere in salute e dirigersi verso la vecchiaia senza problemi invalidanti di vario genere.

Da anziano, infine, il controllo del peso sarà decisivo per il benessere dei suoi ultimi anni con voi: accorgendosi di un cambio repentino nel peso si potranno così anticipare patologie di vario genere e risolverne le conseguenze nel più breve tempo possibile.

Nel caso in cui non ci sia una correlazione tra ciò che ci aspettiamo dal peso del nostro amico peloso e ciò che effettivamente risulta dalla bilancia, alla radice di ciò potrebbe trovarsi una malattia metabolica, quindi potrebbe insorgere un problema. Sarà quindi importante prendere appuntamento dal Veterinario per un controllo specifico.

Cane e gatto davanti alla loro ciotola per una dieta
Una dieta per la salute del cane e del gatto

Gli esami di routine

Gli esami di routine consigliati con l’avvenire della bella stagione sono sicuramente quelli preventivi, da farsi prima di impostare con il proprio Veterinario la profilassi. Soprattutto per patologie come Filaria e Leishmania, insieme ad ulteriori approfondimenti ritenuti necessari come esami delle feci, esami delle urine ed emocromo.

Gli esami delle feci permettono di andare a monitorare che il nostro amico peloso non abbia preso parassiti durante la stagione passata. Mentre gli esami delle urine permettono di controllare il corretto funzionamento dell’apparato genito-urinario, così da andare ad individuare precocemente infezioni e patologie. L’emocromo, infine, permette di avere uno screening generale delle condizioni di salute del proprio animale prima di partire.

Varie ed eventuali

Sarà quindi fondamentale prestare attenzione alla cura degli endo-parassiti come filaria, nematodi e cestodi. Quindi tutti quelli che costituiscono problematiche cardiopolmonari o intestinali, così come agli ecto-parassiti, quali pulci, zecche e acari.

Una corretta profilassi andrà quindi sviluppata a prescindere dall’attività del pet, il quale dovrà essere protetto da tutti i parassiti che potrà incontrare nella sua vita quotidiana durante la bella stagione.
Bisognerà dare una prima profilassi che copre gli ecto-parassiti, sempre presenti nell’ambiente e costituenti un pericolo anche per i nostri amici che vivono prevalentemente in casa (come i gattini che non escono mai) perché diffusi a largo spettro.

Bellissimo gatto all'aria aperta

La copertura di base sarà quindi strettamente consigliata. Successivamente bisognerà impostare la profilassi per la filariosi cardio-polmonare. E spesso molte molecole che ne permettono la prevenzione sono associate a principi attivi che permettono la prevenzione dei parassiti gastro-intestinale. A seconda di quanto prescritto dal Veterinario, si potrà seguire – per tutta la stagione – una profilassi in pastiglie o iniettabile.

Il kit da viaggio

Per concludere, non possiamo non darvi qualche dritta per un kit indispensabile per ovviare alle necessità di base del vostro compagno di viaggio. Fortemente consigliata la presenza di fermenti lattici per problematiche derivate da ingestioni non preventivate, delle bende disinfettanti, le salviette per l’igiene e le gocce oculari.

Qualche accorgimento per stare tranquilli, ovunque decidiate di andare con il vostro pet, sarà quindi fondamentale. Basta una prevenzione basilare per far godere al massimo questa bellissima stagione al vostro amico peloso!

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