Pet in casa rischio obesità

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Pet in casa rischio obesità

La vita indoor offre ai pet che vivono in casa un ambiente sicuro e protetto, ma nel contempo il rischio obesità, è una minaccia per la loro salute.

A cura di CeDIS (Centro di Documentazione e Informazione Scientifica) Innovet Italia Srl
cedis@innovet.it

I cani e i gatti che trascorrono la maggior parte del loro tempo all’interno delle mura domestiche sono, infatti, sempre più a rischio a causa della mancanza di attività fisica e di abitudini alimentari scorrette.
Il problema non è solo estetico: l’eccesso di grasso corporeo ha ripercussioni negative sulla salute.

Non solo perché è ingombrante e faticoso da sorreggere, ma anche perché genera un’infiammazione cronica diffusa che favorisce l’insorgenza di malattie e peggiora quelle già in atto.

Purtroppo le statistiche sono allarmanti: un animale su due è sovrappeso, ma solo pochissimi proprietari se ne rendono conto. È importante, quindi, riconoscere che si tratta di una condizione patologica e che in quanto tale, deve essere trattata.

Rischio obesità per i nostri pet che vivono in casa

La causa più comune dell’aumento di peso è una gestione sregolata della dieta: porzioni troppo abbondanti ed eccessivi spuntini fuoripasto. Specialmente se associati ad uno stile di vita sedentario, questo surplus di kilocalorie si trasforma inevitabilmente in grasso corporeo. Non solo: il sovrappeso può essere favorito anche da altri fattori come l’età (invecchiando, si diventa meno attivi e si perde massa magra), sterilizzazione (questo intervento comporta alterazioni ormonali che “rallentano” il metabolismo), patologie e farmaci (l’aumento di peso può anche essere la conseguenza di certe malattie e di alcuni trattamenti) ed, infine, la predisposizione di razza.

Cane obeso per i pet in casa a rischio obesità

Cosa possiamo fare?

1- Tieni sotto controllo il peso

Usa la bilancia regolarmente, annotando data e cifra su un’agenda o sul telefono.
Puoi utilizzare la pedana che trovi dal Veterinario o nei negozi per animali.
Oppure, se il tuo amico è sufficientemente piccolo e collaborativo per essere preso in braccio, pesati una volta con lui e una volta senza, dopodiché sottrai i due valori: otterrai così “in casa” il suo peso.
In questo modo puoi accorgerti di un aumento di peso indesiderato con tempestività.

2- Allena i tuoi sensi: usa vista e tatto

Sapevi che puoi “pesare” il tuo animale con occhi e mani? Se i fianchi del tuo animale visti dall’alto appaiono paralleli o addirittura rotondeggianti, anziché avere un aspetto “a clessidra”, comincia a insospettirti. Osservalo di lato: ha la pancetta? L’addome ti sembra più voluminoso e cadente? Questo è un altro chiaro segnale che deve preoccuparti. Infine, passa le mani lungo il suo torace. Senti le costole o è tutto liscio e morbido?

3- Fornisci una dieta adeguata

Accertati di alimentarlo con una dieta equilibrata e bilanciata, fatta apposta per soddisfare le sue esigenze di taglia, età, e stile di vita. Prima di apportare qualsiasi modifica alla dieta chiedi però un consiglio al tuo Veterinario.

4- Dosa con precisione cibo e snack (e non farti “corrompere”!)

Tutto il cibo va dosato, soprattutto se si tratta di alimenti secchi (ad es. crocchette) che sono molto concentrati. Se misuri le porzioni “ad occhio”, e se abbondi con i premietti, è probabile che tu stia dando più del necessario… Non è saggio nemmeno fare affidamento sulla “fame”, perché molti cani e gatti sono dei gran golosoni dall’appetito insaziabile.

5- Fallo muovere

Il movimento fa “bruciare” kilocalorie, per cui giocate, uscite più spesso, prolungate ogni passeggiata di 10-15 minuti. Con le debite differenze, questo vale anche se il tuo amico è già in sovrappeso: fallo muovere, pur rispettando le sue difficoltà, con passeggiate brevi ma frequenti. E se hai un gatto, rendi l’ambiente in cui vive più stimolante ed interessante con giochi, strutture per arrampicarsi e pareti attrezzate!

6- Chiedi aiuto al Medico Veterinario

Il Veterinario sa valutare lo stato nutrizionale del tuo amico a quattro zampe e consigliarti la dieta e le integrazioni più opportune. Se la situazione è sfuggita di mano, non disperare: non è mai troppo tardi per intervenire! Insieme, potrete impostare un vero e proprio programma per la perdita di peso. Inoltre, se l’aumento di peso non dipende (o non soltanto) da un’errata alimentazione, il Veterinario eseguirà tutte le analisi utili a identificare – e conseguentemente trattare – un ’eventuale malattia.

7- Non avere fretta e non demordere

Il dimagrimento deve essere ben calibrato, perché una perdita di peso troppo importante e rapida può essere davvero pericolosa, soprattutto nel gatto. Combinando l’alimentazione bilanciata consigliata dal Veterinario e l’esercizio fisico, i risultati – anche se non immediati – saranno visibili. Non ti demoralizzare e non demordere.

8 – Proteggi la sua salute e il suo metabolismo

Oggi abbiamo a disposizione un prodotto nutrizionale, specifico per cani e gatti sovrappeso/obesi, scientificamente studiato per contrastare gli effetti subdoli e dannosi di un eccesso peso.
Considera con il tuo Veterinario la possibilità di utilizzarlo durante il periodo di dimagrimento, per proteggere il tuo amico dai danni legati all’infiammazione cronica diffusa.

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