Il Golden Retriever è, almeno ufficialmente, un cane da riporto e da cerca, particolarmente adatto al riporto in acqua. Il suo nome significa proprio, letteralmente, “cane da riporto dorato”.
A cura della Dott.ssa Ilaria Pesci, Medico Veterinario di Royal Canin Italia
È un cane molto amato poiché dolce, affettuoso e buono con i bambini, ma che nel profondo rimane un cane da lavoro.
Il Golden Retriever è molto amato e diffuso soprattutto in Inghilterra, mentre in Italia gli viene spesso preferito il suo “cugino” stretto, il Labrador Retriever.
Golden Retriever: origini
Il Golden Retriever è una razza canina di origine relativamente recente.
Le origini del Golden Retriever risalgono a un esemplare di colore giallo chiamato Nous, acquistato nel 1865 dallo Scozzese Lord Tweedmouth. Questi, dopo ripetuti incroci (in particolare con una razza ad oggi scomparsa, il Tweed Water Spaniel) riuscì a fissare le caratteristiche della futura razza.
La razza Golden Retriever fu però riconosciuta ufficialmente solo nel 1913 dallo Sporting Group del Kennel Club, circa due anni dopo la fondazione di un’associazione di razza, chiamata Golden Retriever Club.
Da quel momento questa razza si è diffusa in tutto il Mondo e, ad oggi, ne esistono due tipologie principali, britannica e americana, che si differenziano soprattutto per il colore.
Aspetto e caratteristiche
Il Golden Retriever è considerato un cane di taglia medio-grande.
Ha un corpo equilibrato, con linea superiore orizzontale e petto profondo.
La sua altezza al garrese può variare dai 56-61 cm, nei maschi, ai 51-56 cm nelle femmine.
La testa è ben proporzionata, con cranio ampio, ma senza avere effetto pesante. Le orecchie sono di taglia media e attaccate approssimativamente al livello degli occhi.
Il pelo è piatto o ondulato, con belle frange, mentre il sottopelo è fitto e impermeabile.
Il mantello color crema è molto popolare; ne è ammesso qualsiasi tono e non deve essere né rosso né mogano. Si ammette la presenza di qualche pelo bianco, unicamente sul petto.
Infine, la coda è attaccata e portata a livello del dorso, raggiunge il garretto ma non si arrotonda all’estremità.
Golden Retriever: carattere
Il Golden Retriever ha tutte le qualità per giustificare la sua notorietà mondiale: amabile e affettuoso, ha una dolcezza proverbiale, che spiega il suo successo come cane da famiglia.
Nonostante la sua mole, si dimostra un compagno protettivo e paziente anche per i bambini.
Non solo ispira fiducia a un numero sempre maggiore di famiglie nel mondo, ma è noto anche per la sua polivalenza, essendo capace di distinguersi nelle discipline più varie come l’obbedienza, il riporto della selvaggina, il salvataggio in acqua, la ricerca tra le macerie e l’assistenza alle persone non vedenti.
Il Golden Retriever spicca anche nella Pet Therapy, visto soprattutto il suo amore incondizionato per i bambini.
Il grande entusiasmo che rende il Golden Retriever un cane sempre allegro e voglioso di rendersi utile, può diventare un problema se il cane non ha modo di sfogare le sue energie in attività costruttive.
Pur non avendo problemi ad abitare in appartamento, è un cane che ha bisogno di molto esercizio fisico. È un grande atleta e adora nuotare.
Addestramento
L’educazione del Golden Retriever può essere molto soddisfacente, visto che possiede un naturale rispetto della leadership ed è molto docile. Tuttavia è importantissimo, nel periodo di addestramento, fare molta attenzione a utilizzare il linguaggio e le metodologie adatte per comunicare con chiarezza.
Comunicare in modo chiaro è fondamentale con tutte le razze canine, ma lo è ancora di più quando vogliamo educare un Golden Retriever che ha necessità di rapportarsi con un padrone molto sensibile.
Inoltre, per lavorare al meglio con un Golden Retriever, è importantissimo utilizzare solo e soltanto rinforzi e premi positivi. Dovremo quindi limitare il più possibile le punizioni ed evitare totalmente qualsiasi forma di imposizione fisica.
Golden Retriever: alimentazione e salute
Bisogna porre particolare attenzione alla tendenza all’aumento di peso del Golden, che è una razza dal notevole appetito. È importante garantire il necessario esercizio fisico e nutrirlo con un’alimentazione specifica per i suoi fabbisogni, per contribuire a mantenere il suo peso forma.
Un Golden Retriever adulto di 32 kg che svolge una buona attività fisica, ha un fabbisogno giornaliero pari a circa 1740 calorie.
In ogni caso la quantità di nutrienti necessaria è sempre proporzionata all’età, al peso e all’attività fisica del cane.
Ad esempio un cucciolo di 2-3 mesi avrà bisogno di circa 250-300 g di cibo al giorno, suddivisi in 3 pasti. Tale dose andrà gradualmente aumentata fino ad arrivare a circa 550-600 g al giorno all’età di circa un anno.
Il Golden Retriever può essere anche predisposto alla displasia del gomito e dell’anca, che può portare a instabilità, dolore e zoppia. Esercizio eccessivo ed eccedenza di peso, soprattutto durante la fase di crescita del cucciolo, possono portare a uno sviluppo più rapido della patologia.
E possono essere soggetti, inoltre, ad alcune cardiopatie come la displasia della tricuspide, una patologia congenita a carico della valvola cardiaca di destra, e la stenosi aortica sottovalvolare, un restringimento che determina una resistenza al passaggio del sangue dal cuore al circolo sistemico.
Sarà dunque importante sottoporre il proprio Golden Retriever a controlli medico-veterinari regolari in modo da diagnosticare precocemente eventuali malattie alle quali può esser predisposto e riuscire a controllarle.
Infine, il mantello richiede un paio di spazzolate settimanali per apparire sempre in ordine, frequenza che dovrà essere aumentata nei periodi di muta.
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