Intervista a Giorgio Montefusco – Marketing Manager di Whitebridge Pet Brands.
Quali scelte e valori ci sono dietro alla vostra azienda e al brand Schesir?
La nostra mission è quella di rendere felici gli esseri umani. Per farlo, è molto importante rendere felici i loro pet. Infatti è scientificamente dimostrato che gli animali domestici facciano sentire le persone più in forma e felici.
È per questo che vogliamo aiutare i pet parents a dire grazie ai loro pet rendendoli felici attraverso l’alimentazione, che per noi significa alimenti poco processati, naturali e formulati per soddisfare le loro esigenze specifiche.
Come è cambiato il brand negli anni?
Schesir è da sempre sinonimo di prodotti naturali per gatti e cani, con un posizionamento classico e rassicurante. Quest’anno però abbiamo deciso di far evolvere Schesir in un brand più moderno, che strizza l’occhio ai consumatori più giovani.
Un packaging più colorato e una nuova mascotte, un irriverente gatto nero, sono le armi per ripartire. Rimane costante il legame stretto con il naturale, ma con un approccio nutrizionale più deciso.
A che tipo di proprietario pet vi rivolgete?
Il pet parent che acquista Schesir oggi è attento all’ambiente e vuole fare del bene al proprio cane o gatto con prodotti naturali e poco processati.
Ovviamente spesso è anche il gatto stesso a decidere. Il proprietario di domani, invece, dovrà essere ancora più attento agli aspetti nutrizionali dei prodotti e a quello di cui i pet hanno bisogno. I gatti in particolare, essendo carnivori obbligati, non vanno trattati come i cani: hanno bisogno principalmente di proteine e idratazione, mentre devono evitare i carboidrati, che non sono in grado di processare.
Schesir si rivolge sempre più ad un consumatore consapevole e attento.
Quello della sostenibilità è un tema a cui i proprietari pet sono sempre più attenti.
Come si pone Whitebridge Pet Brands verso questo tema e cosa fa concretamente per essere sostenibile?
Essere sostenibile è molto più di un tema, è un fine a cui tutte le aziende devono ambire.
Purtroppo oggi, essendo di moda, c’è parecchia disinformazione e tante aziende sfruttano la sostenibilità per fare poco e ottenere tanto in termini di immagine.
In Whitebridge non vogliamo fare Greenwashing. Per questo, oltre alle attività di base come la pesca sostenibile, il cruelty free e i packaging riciclabili, stiamo rivedendo il nostro modello con un approccio più deciso e davvero a favore dell’ambiente.
Come sta cambiando il mercato del pet e come sta reagendo la vostra azienda a tali cambiamenti?
Il mercato del pet food sta evolvendo verso una sempre maggiore consapevolezza delle esigenze dei propri animali domestici. Molti sottovalutano il ruolo di pet parents prima di adottare un gatto od un cane. Ma non appena lo hanno in casa, si rendono subito conto di quanto è importante prendersene cura e di quanto poco ne sappiano sull’argomento. Schesir sente forte l’esigenza di aiutare i pet parents ad alimentare i propri pets nel modo più giusto. È per questo che i nuovi prodotti per gatti sposano un’approccio nutrizionale più evoluto, che riconosce la sua natura carnivora e propongono, di conseguenza, alimenti minimamente processati ma completi e bilanciati e grain free, introducendo una dieta totalmente umida, senza crocchette.
Quali sono le vostre ultime novità di prodotto e i progetti previsti per il futuro (sia in termini di prodotto che nel campo del sociale)?
Schesir si sta trasformando in un brand di nutrizione. Per farlo è importante mettere il pet al centro, il gatto in primis.
Le novità umide di quest’anno sono formulate con grande attenzione, sono complete e bilanciate e sono destinate non solamente a gatti adulti ma anche ai gattini con la linea Baby, ai gatti anziani con la linea Silver e ai gatti con esigenze specifiche, con la linea Special. Ma non finisce qui: ad inizio 2024 avremo altre grandi novità in altre categorie di prodotto, ma sempre mantenendo al centro le esigenze di cani e gatti.