I roditori sono piccoli animali appartenenti alla classe dei mammiferi; sono generalmente di piccole dimensioni e hanno un aspetto molto caratteristico che suscita empatia in coloro che si imbattono nei loro occhietti vispi.
A cura della Dott.ssa Emanuela Tetta Medico Veterinario – Adelfia (BA) Emanuela.tetta@virgilio.it
Appartengono a questa famiglia diverse specie come criceti, topolini, furetti, gerbilli, scoiattoli e cincillà; mentre i conigli, che non sono roditori, appartengono alla famiglia dei Lagomorfi. Ogni animale, al di là delle dimensioni e delle caratteristiche proprie della specie di appartenenza, richiede un’attenzione costante e cure quotidiane specifiche.
Perché sceglierli
La scelta di questi piccoli mammiferi, rispetto ai cani e ai gatti, ha una motivazione pratica; i roditori infatti occupano poco spazio e non sono molto impegnativi, anche se non bisogna mai trascurare la cura del loro benessere. Per le loro caratteristiche e per l’impegno richiesto, sono gli animali più indicati per fare compagnia a persone che conducono un certo tipo di vita. Come gli anziani e i bambini ai quali piace molto rapportarsi con i piccoli roditori osservando il loro modo di vivere, di alimentarsi, di dormire.
Nella classifica dei pet più scelti si tende a considerare l’indole dell’animale e dunque il suo carattere; così gli animali più calmi sono i topolini e le cavie. Quelli più affettuosi sono i cincillà, conigli e i furetti, mentre gli animali più giocosi sono i topolini, criceti, gli scoiattoli e i cincillà.
Un compagno di giochi molto speciale
È noto ormai da tempo l’effetto benefico che gli animali hanno dal punto di vista terapeutico e pedagogico su adulti e bambini; ma soprattutto su bambini che manifestano qualche disabilità. La pet-therapy infatti è un utile strumento per abbattere ogni barriera cognitiva e fisica, aprendo la strada alla conoscenza e voglia di sperimentare nuove amicizie.
Per esempio, i bambini che hanno difficoltà a socializzare, quando hanno un animale domestico come compagno di giochi trovano più facile comunicare con i loro coetanei proprio perché il loro animaletto costituisce un argomento di conversazione e di conseguenza i rapporti di socializzazione diventano più semplici.
Un bambino che si occupa completamente del suo animaletto, dunque, si sentirà investito di una grande responsabilità che oltre a far crescere la fiducia in se stesso favorirà un rapporto di tipo affettivo con il suo compagno di giochi.
Se afferrati con troppa violenza e nella maniera sbagliata, i roditori possono subire traumi più o meno gravi, oppure mordere i loro compagni umani.
Attenzione alle manipolazioni maldestre. Ai bambini piace molto avere a che fare con i roditori, l’unico rischio è che i più piccoli pretendano troppo da questi animali che spesso vorrebbero starsene tranquilli per conto loro, ma che sono costretti ad essere continuamente maneggiati e stressati dalle loro eccessive attenzioni.Inoltre, se afferrati con violenza e nella maniera
sbagliata, questi pet possono subire traumi più o meno gravi, oppure mordere i loro compagni umani. Per questo è importante educare fin da subito i più piccoli al rispetto di questi meravigliosi animali.
Ai bambini piace molto avere a che fare con i roditori, l’unico rischio è che i più piccoli pretendano troppo da questi animali, costringendoli ad essere continuamente maneggiati, stressandoli molto.