La gabbia dei roditori e conigli

L’importanza della gabbia dei roditori e dei conigli per una corretta igiene dei piccoli mammiferi. I roditori sono animali molto puliti e passano gran parte della giornata a tenersi in ordine, ma per quanto riguarda la gabbia hanno bisogno del nostro aiuto per mantenere il loro ambiente pulito e privo di odori.

A cura della Dott.ssa Marta Avanzi Medico Veterinario – Castelfranco Veneto (TV) www.avanzimorivet.it

La gabbia dei roditori e dei conigli

I criceti, e talvolta gli altri piccoli roditori, possono essere abituati a usare una “latrina”, un angolo della gabbia in cui fare i bisogni. Può essere usato allo scopo un piccolo contenitore, ad esempio un barattolo di vetro coricato su un lato, o una scatolina di plastica.

Vivere in una gabbia pulita è fondamentale per la salute dei roditori. L’igiene è essenziale non solo per contrastare il proliferare di batteri, ma anche per evitare le esalazioni di ammoniaca derivata dall’urina, molto dannosa per le vie respiratorie. Una gabbia pulita, che non emana cattivi odori, non è solo un ambiente più confortevole per i suoi ospiti ma permette anche di interagire con loro in modo più piacevole.

Pulizia totale

Durante le pulizie mettete gli animali in una gabbia più piccola o in un trasportino per roditori per tenerli al sicuro finché la gabbia non è pronta. Utilizzate detergenti privi di odori, se possibile ecologici. Togliete dalla gabbia tutti gli accessori (recipienti per il cibo, beverini, giochi, casette etc.) e metteteli in ammollo in una bacinella con un disinfettante. Rimuovete la vecchia lettiera raschiando via l’eventuale
materiale residuo. Pulite bene la gabbia con una spugna imbevuta di detergente e risciacquatela. Se possibile, lasciate la gabbia ad asciugare al sole, che ha proprietà battericide, altrimenti asciugatela con cura.

Incombenze quotidiane 

Lavate bene gli accessori, in particolare i contenitori degli alimenti e dell’acqua. Il beverino richiede una particolare attenzione: l’interno va sfregato bene per togliere ogni patina di sporco; si può utilizzare allo scopo uno spazzolino da denti o una spazzola per bottiglie.

Risciacquate con cura e verificate che non sia rimasto l’odore del disinfettante. Quando ogni cosa è asciutta, ponete nella gabbia uno strato di lettiera pulita e rimettete gli accessori. Queste pulizie profonde vanno fatte almeno una volta alla settimana ma ci sono piccole incombenze da effettuare ogni giorno: cambiare l’acqua, togliere gli alimenti deperibili che non sono stati consumati in giornata, eliminare zone di lettiera sporca.

Maialino d'india in primo piano
Disinfettanti, quali usare? Ogni due-tre mesi si deve effettuare una pulizia più profonda della gabbia dei roditori e conigli utilizzando un disinfettante efficace ma non irritante o tossico.

I conigli e la cassettina

I conigli non vanno tenuti in gabbia: come cani e gatti, devono poter vivere liberi in casa, condividendo spazi, attenzioni e attività con gli umani. Ovviamente, l’ambiente domestico andrà messo in sicurezza per evitare incidenti, in particolare per quanto riguarda i fili elettrici. In generale i conigli usano la cassettina dei bisogni proprio come i gatti. Attenzione però: dopo la pubertà, a circa sei mesi, entrano in gioco gli ormoni sessuali che spingono i conigli a marcare con feci e urine. Questo problema si risolve con la sterilizzazione.

Bisogni inodori

Per i conigli si può utilizzare lo stesso tipo di cassettine impiegate per i gatti, basta che siano abbastanza ampie da accogliere comodamente l’animale. I conigli non scavano e non ricoprono i bisogni come i gatti, si limitano a “deporli”, tuttavia le loro feci sono inodori e quindi ciò non costituisce un problema. L’urina, invece, ha un odore deciso e per questo si deve usare un buon materiale assorbente. Come tipologia di lettiera possono provare i pellet di segatura, di carta riciclata o di paglia, tutti materiali sicuri ed ecologici che possono essere eliminati con i rifiuti umidi o compostati.

Cristalli

La lettiera andrà completamente rinnovata secondo il numero e le dimensioni dei conigli, in genere ogni 2-3 giorni. La pulizia non è difficile: svuotata la cassettina la si strofina bene con una spugna o una spazzola per eliminare ogni residuo. L’urina del coniglio è ricca di calcio che si può depositare e cristallizzare sul fondo. Per eliminare queste incrostazioni si può lasciare agire dell’aceto per un’ora, risciacquando con cura fino a che l’odore non è completamente sparito.

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