Il cane alla ricerca di persone

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Ricerca di persone per il cane

Educare il cane alla ricerca di persone, è bene sapere che ritrovare il proprietario o una persona nascosta è uno dei giochi preferiti dal cane. Possiamo impostarlo come attività impegnativa seguendo il giusto percorso ed allenamento.

A cura di Michele Caricato Dogteller.

Alla ricerca di un rapporto

La creazione del rapporto con il nostro amico è un elemento fondamentale per godersi appièno la sua compagnia e per far sì che si senta sereno, realizzato e sempre pronto a condividere nuove esperienze con noi.

Molte delle difficoltà che troviamo lungo il percorso di “insegnamento” (educazione di base, obbedienza pratica, comportamento, etc…) sono dovute proprio ad una mancanza di questo fondamentale elemento.
Non è facile capire come avere il rapporto migliore con un cane ma, sicuramente, alcune attività ci aiutano a rinforzare il legame.

Un’attività per rinforzare il rapporto

Proponiamo di impostare la “Ricerca di Persone”. Nella fattispecie la persona in questione sarete proprio voi. Vi daremo due versioni di esercizio: la prima (iniziale) nel caso lavoriate da soli con il vostro cane, la seconda (quella vera e propria) se invece disponete di un valido assistente.

Per la location, è importante che reperiate un posto che abbia degli alberi o comunque dei possibili nascondigli.

Il cane alla ricerca di persone fiuta per terra

Versione “single”

  • Passeggiate tranquillamente con il vostro cane al guinzaglio per una ventina di minuti.
  • Nel caso di cani con un controllo relativo (tendenti alla fuga o difficili al ritorno al richiamo) munitevi invece di una lunghina (guinzaglio di circa 8 metri) che potete acquistare o fabbricare da soli (alla fine si tratta semplicemente di una corda con un moschettone). Per questo esercizio NON vanno bene i guinzagli allungabili, ma avrete bisogno proprio dello strumento di cui sopra.
  • Passati venti minuti: Cucciolo o cane sotto controllo: sganciate il guinzaglio e lasciatelo libero.
  • Adulto o cane con poco controllo lasciate la presa della lunghina (quindi il cane sarà libero ma con il guinzaglione attaccato che in emergenza vi permetterà di recuperarlo).
  • Appena il cane si distrae nascondetevi (per esempio dietro un albero) e aspettate qualche secondo cercando di osservare cosa fa il vostro allievo senza che lui vi veda. Se il cane dovesse iniziare a cercarvi, rimanete immobili facendo giusto qualche piccolo rumore. Se il cane non si accorge di avervi perso potete provare a chiamarlo (una volta sola) e poi tornate nella vostra immobilità.
  • Nel momento in cui il cane scopre il vostro nascondiglio potete premiarlo, ma immediatamente dopo dategli le spalle e allontanatevi di qualche metro.
  • Se vi segue, ulteriore premio.
  • Ripetete se si presenta l’occasione.

Versione “di coppia” per il cane alla ricerca di persone

  • Sempre solita passeggiata di 20 minuti.
  • Lunghina se volete essere più sicuri, guinzaglio per cuccioli o cani tranquilli.
  • Chiedete al vostro amico/a di tenere il cane e allontanatevi andando a nascondervi.
  • Il cane, naturalmente, vedrà dove vi siete rintanati e quindi sarà facile per lui trovarvi quando l’assistente lo lascerà andare.
  • Ripetete ancora una volta in maniera identica (utilizzate lo stesso nascondiglio).
  • La terza ripetizione è un po’ più complessa perché vi nasconderete sempre al solito posto con il cane che oramai ha capito come funziona il giochetto.
  • Mentre siete celati dall’albero o altro il vostro assistente si allontanerà di qualche metro con il cane lo distrarrà in modo che non veda che voi cambiate nascondiglio (ne sceglierete uno a pochi metri).
  • Nel passaggio dal nascondiglio originale a quello nuovo ricordatevi di strisciare bene i piedi per terra come per creare una PISTA che collega i due nascondigli.
  • Quando sarete “al sicuro” il vostro amico lascerà il cane che, naturalmente, si dirigerà nel posto dove vi ha sempre trovato.
  • Il cane rimarrà sconcertato dal fatto che non siete più lì e, a questo punto, comincia la parte interessante perché, non potendo più contare su ciò che ha visto, dovrà azionare il suo naso per scoprire dove siete.
  • Anche in questo caso, per le prime volte, potete fare dei piccoli rumori per aiutare il cane.
Il cane alla ricerca di persone premiarlo dopo che ha ritrovato la persona

Quando vi troverà… super premio!

  • Se avete tempo consigliamo di fare un’altra ripetizione facile (cioè nascondendovi ancora nel primo posto) prima di passare a quella finale.
  • L’ultima sessione per addestrare il cane alla ricerca di persone, prevede che dopo essere arrivati al secondo nascondiglio vi spostiate ad un terzo (sempre senza che il cane veda il vostro spostamento).
  • Come al solito cercate di strisciare o pestare bene il terreno durante lo spostamento.
  • Appena pronti il vostro amico lascerà andare il cane che, questa volta, avrà il suo bel da fare per trovarvi.
  • Un piccolo aiuto è previsto (un rumore, fischio o altro) solo nel caso che vediate il cane andare completamente fuori strada, altrimenti lasciate pure che prenda tutto il suo tempo per scoprire dove siete andati a finire.
  • Ciò che è importante, in questa fase, è capire quanto il cane si affidi all’olfatto per risolvere il suo problema nella ricerca di persone e quanto invece alla vista.

Per attivare l’olfatto è necessario un po’ di tempo. Per questo dobbiamo avere pazienza prima di dare un aiuto. Se aiutate eccessivamente, il cane si baserà sull’udito per reperire il vostro nascondiglio ma se, dopo vari tentativi, non riceve input (visivi o sonori) sarà costretto ad affidarsi al fiuto.

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