Intervista a Luciano Fassa Direttore Generale Monge S.p.A.
A cura Redazione Petfamily
Dott. Fassa ci dica intanto come sta andando il mercato del petfood in Italia?
L’emergenza Covid-19 ha inciso negativamente su molti mercati nei prodotti di largo consumo e soprattutto sui consumi fuori casa. In ambito acquisti petfood abbiamo assistito a dei trend diversi e sostanzialmente positivi. Nel periodo del primo lock down vi sono stati molti acquisti speculativi, ma allo stesso modo nei mesi successivi vi è stato un significativo aumento nella richiesta di cuccioli, soprattutto di cane.
Oggi per alcune razze i tempi di attesa sono superiori ai 6/8 mesi e complessivamente la popolazione canina è in leggera crescita. Questo ha certamente inciso negli acquisti e nei consumi infatti il mercato petfood ha registrato un incremento a valore superiore al 3,5% e di questo hanno beneficiato tutti i canali, compresi i discount, i supermercati e gli ipermercati.
Ci racconti Dott. Fassa quando e come è nato il gruppo Monge.
Il gruppo Monge oggi è formato da 3 diverse Società: la Monge F.lli snc che ancora oggi sviluppa le sue attività nell’allevamento di polli; la Monge Logistica Srl, che si occupa delle consegne di Centro e Nord Italia, con una flotta di ben 40 autotreni; ed infine la Società capogruppo Monge &C S.p.A., leader di mercato in Italia nella produzione di alimenti secchi ed umidi.
Tornando a come è nata la Monge, in quegli anni, l’attuale presidente Baldassarre Monge iniziò ad utilizzare le carni di pollo per produrre i primi bocconi cotti al forno per cani e gatti: una vera innovazione per quel periodo.
Il Signor Monge partiva dalla sua abitazione di Monasterolo di Savigliano ed andava alla stazione ferroviaria di Porta Nuova a Torino per vendere i polli appena macellati ed iniziò a recepire le tante richieste di frattaglie per alimentare i cani e gatti dei suoi clienti.
Da qui l’idea di iniziare a produrre con queste materie prime i primi bocconi con la famosa cottura al forno che, ancora oggi è unica in Europa e garantisce un sapore e una consistenza molto particolari alla carne. Abbiamo infatti definito i nostri bocconi “sempre al dente”.
Oggi Monge è la più importante realtà produttiva italiana nel settore degli alimenti per cani e gatti. Esportiamo in oltre 100 nazioni nel mondo, siamo la 9° azienda in Europa e occupiamo la 23° posizione nel mondo.
Dott. Fassa quali sono i punti di forza della Monge S.p.a.?
Ce ne sono diversi ma alcuni sono stati senza dubbio determinanti.
Innanzitutto la Famiglia Monge con il suo impegno costante dal 1963 sino ad oggi. In questo momento in Azienda operano ben 3 generazioni: dal Fondatore Baldassarre Monge con la moglie Emma, ai 3 figli, Domenico, Alessandra e Franca (che oggi dirigono in prima persona l’Azienda nelle cariche di CEO, CFO e Direzione Acquisti materie prime, area fondamentale per permettere la produzione di alta qualità) e poi la terza generazione con i 6 nipoti impegnati nelle diverse funzioni, per fare esperienza e conoscere a fondo i tanti Reparti dell’Azienda.
Un altro punto di forza sono senza dubbio i dipendenti, la forza vendita e i tanti collaboratori della Società che in questi anni, con abnegazione, passione ed impegno, anche nel periodo di emergenza Covid, non si sono mai risparmiati e hanno permesso all’Azienda di continuare a crescere produrre e vendere in Italia e all’estero.
Infine, l’alta qualità di tutti i prodotti, che contengono materie prime altamente selezionate e, quando possibile, 100% italiane; insieme al processo produttivo, con impianti all’avanguardia che rendono senza dubbio lo stabilimento Monge uno dei più moderni in Europa.
Poi la possibilità di coprire le diverse fasce di mercato nel pet food, con prodotti in grado di soddisfare le esigenze per tutte le tasche. Non siamo solo un’Azienda, siamo una famiglia. Da qui il nostro slogan: Monge, La Famiglia Italiana del Pet Food.
Come è andato il 2020 per Monge, in un contesto così difficile?
Direi bene, perché stimiamo di crescere a doppia cifra anche quest’anno con un incremento a fatturato superiore al 22% rispetto al pari periodo del 2019. La crescita è certamente trainata dai negozi specializzati, ma anche la GDO ha raggiunto quest’anno fatturati record con un incremento sull’anno precedente del 13%, ben al di sopra del mercato.
Abbiamo poi ottenuto risultati importanti all’estero dove cresciamo di oltre il 29% superando i 100 Paesi nel mondo che distribuiscono i nostri brand Monge, Gemon, Excellence, Lechat, Special Dog e Simba.
Quali sono le motivazioni di queste performances?
Abbiamo lavorato costantemente sulla qualità dei nostri prodotti e sull’offerta rinnovando continuamente le nostre ricette per essere in grado di soddisfare i tanti consumatori. Monge negli ultimi anni ha proposto novità che hanno aperto nuovi scenari soprattutto nella parte premium e superpremium del mercato, quella che crea più valore, in grado di soddisfare consumatori molto esigenti.
Abbiamo investito moltissimo in tecnologia, con le nuove linee di produzione sulle buste, sulle vaschette e soprattutto sul dryfood. Oggi Monge è uno dei più importanti stabilimenti di petfood in Europa, in grado di produrre in un unico sito il 100% del fabbisogno calorico dell’animale.
Ed è proprio grazie a questi investimenti che abbiamo reso più performanti i risultanti dei vari reparti dell’azienda: dalla produzione, alla logistica, all’assicurazione qualità, agli uffici commerciali e amministrativi, ma soprattutto abbiamo reso molto più efficace il lavoro della nostra Forza Vendita in Italia e all’estero.

Dott. Fassa qual è l’impegno di Monge nel segmento sostenibilità ambientale?
Monge è un’azienda che pensa green, crede e investe nella sostenibilità ambientale: le lattine vengono prodotte internamente e sono riciclabili all’infinito, abbiamo oltre 16.000 metri quadrati di pannelli fotovoltaici, sviluppiamo autoproduzione per l’80% dell’energia necessaria e il riscaldamento è prodotto autonomamente.
Inoltre, la flotta di camion si sta dotando di mezzi meno inquinanti, alimentati a gas metano liquefatto e oltre il 90% dei rifiuti prodotti nello stabilimento viene suddiviso per tipologie merceologiche e inviato a recupero.
Dott. Fassa ci descriva brevemente i plus dei prodotti Monge
Partiamo da Monge Natural Superpremium, il nostro Top di gamma: prodotti buoni, sani e genuini, senza conservanti e coloranti aggiunti, crocchette con la carne come 1° ingrediente ed una bassissima presenza di cereali per ottenere un prodotto in grado di soddisfare in modo naturale i bisogni nutrizionali dei nostri piccoli amici a quattro zampe.
Un’altra linea di prodotti superpremium è quella dei paté Monoprotein Monge Solo, un tipo di carne per ricetta con garanzia, quindi, di un prodotto unico. Un altro plus esclusivo di Monge è la cottura al forno di bocconi e bocconcini, procedimento esclusivo in Europa per ottenere un alimento “sempre al dente”, più gustoso e saporito.
Quali sono le nuove tendenze degli acquisti di pet food?
Il proprietario di animali domestici è sempre più informato ed attento alla qualità degli ingredienti: vuole sapere cosa compra per il proprio amico a quattro zampe e come sono formulate le ricette. Soprattutto negli ultimi anni, l’acquirente di pet food è molto attento quando sceglie un prodotto sullo scaffale. Il solo valore di marca non basta più e neppure un bel pack: è necessario avere dei contenuti di qualità reali e percepibili.
Monge, dichiara tutti gli ingredienti presenti in etichetta su qualsiasi marchio: da Monge ad Excellence, da Gemon a Lechat e Special Dog, sino a Simba. Tutti i prodotti hanno ricette con ingredienti ben specificati ma soprattutto chiari in etichetta. Da qui lo slogan “Monge, Il pet food che parla chiaro”.
Quali sono le differenze verso le altre aziende produttrici di pet food?
Partiamo col dire che non solo Monge ma anche altre aziende italiane di Pet food si sono ben attrezzate per affrontare le sfide del mercato. Monge ad esempio produce crocchette, paté e bocconi in un unico stabilimento. Questo ci permette di avere migliori controlli sui processi produttivi e sulla qualità delle materie prime.
Un’altra grande differenza verso i concorrenti riguarda la produzione delle lattine vuote all’interno dei nostri stabilimenti, partendo dai fogli di acciaio: una scelta a favore dell’ambiente per evitare di portare in giro per l’Italia centinaia di milioni di lattine vuote.
Poi, senza dubbio, il Made in Italy, il No Cruelty Test ed infine il naturale, senza coloranti e conservati aggiunti con molte ricette grain free. E infine , per concludere, un aspetto che, a mio avviso, ha fatto la differenza da quando è nata la Monge: avere sempre al vertice una Famiglia unita e coesa da tre generazioni: da qui lo slogan “Monge, La Famiglia Italiana del Pet Food”.
Dott. Fassa, quali sono le ultime novità di Monge?
In questi anni Monge è stata particolarmente dinamica per soddisfare le nuove esigenze dei consumatori.
Le ultime novità presentate solo poche settimane fa sono i prodotti della linea Monge BWild. Le nuove buste per gatto Monge Monoprotein patè con una fonte proteica animale per ricetta, superando eventuali problemi di intolleranza verso alcuni tipi di carne.
Le ricette Monoprotein formulate con carni speciali, altamente digeribili, come Salmone, Agnello, Anatra, Coniglio, Trota, Maiale, oppure le ricette Hypo a base 100% pesce.
Per salutare i nostri lettori proviamo a riassumere le parole chiave del progetto Monge
Direi cinque. Innanzitutto, FAMIGLIA, che è un elemento che ci contraddistingue da sempre rispetto alle altre aziende; poi ITALIA, dove abbiamo mantenuto tutte le produzioni, creando tanti posti di lavoro per i nostri concittadini; PASSIONE e QUALITÀ, perché da sempre il signor Baldassarre Monge ci ha spinto in questa direzione; infine FUTURO, perché oggi l’Azienda è gestita dai figli Domenico, Alessandra e Franca, ma vede impegnati nei vari reparti dell’azienda i “ragazzi” della terza generazione. Una bella storia imprenditoriale italiana!
Insomma “una fantastica storia”, come dice il nostro Fondatore, realizzata grazie alla visione della Famiglia Monge e dei suoi Dirigenti e all’impegno quotidiano di tutti i suoi collaboratori, dentro e fuori l’Azienda.