A volte è difficile capirlo i gatti giocano o litigano? Il gioco è una parte importante della loro vita. Parte dall’infanzia e si estende fino alla vecchiaia e anche se il modo in cui un gatto gioca con l’età può cambiare, il desiderio di giocare rimane per tutta la vita, se stimolato correttamente.
A cura della Dott.ssa EWA PRINCI
Consulente esperta in comportamento edetologia del gatto Centro di Cultura Felina culturafelina.it
Per i gattini, il tempo di gioco viene utilizzato anche come strumento per imparare importanti abilità di comunicazione, conoscere le loro capacità e fare pratica con lo stalking, l’inseguimento e il balzo, che sono le fasi tipiche della caccia. Se hai più gatti, sapere se il gioco ha oltrepassato il limite ed è mutato in qualcosa di più serio, può essere difficile da determinare. Quando i tuoi gatti si rincorrono, sibilano, giocano o litigano?
Osserva il linguaggio del corpo
Il linguaggio del corpo può dirti molto. Sia il gioco che il combattimento possono includere dei comportamenti come saltare l’uno sull’altro, inseguirsi e persino soffiarsi. Se i tuoi gatti fanno poco o nessun rumore mentre interegiscono, a parte i miagolii occasionali, ci sono buone probabilità che stiano solo giocando.
Esiste anche il gioco/lotta che può apparire un po’ aggressivo ma è normale. Potrebbero anche “giocare a mordersi” senza causarsi lesioni e scambiandosi a turno il ruolo di “aggressore”.
Potrebbero anche prendersi delle brevi pause per riposarsi.
Le orecchie sono e un efficace barometro delle sue emozioni: orecchie rivolte in avanti e una postura del corpo rilassata suggeriscono che stanno solo giocando, ma se si appiattiscono le orecchie e sono rivolte indietro ed è presente la piloerezione (ovvero i peli sono eretti), è segno che non siamo di fronte ad un gioco ma ad un lite e potrebbe essere necessario intervenire.
Anche posture difensive e pelo gonfio, allontanarsi l’uno dall’altro mentre soffiano o ringhiano mostrando i denti sono tutti segnali che i tuoi gatti si sentono minacciati e non si stanno divertendo. La coda potrebbe essere eretta e dritta e gli occhi dilatati.
Come capire che non stanno giocando dai segnali quotidiani?
Se solitamente si puliscono a vicenda, si coccolano o vivono pacificamente insieme, probabilmente quando si rincorrono stanno solo giocando. Tuttavia, alcuni gatti possono sentirsi vittime di bullismo o avere una convivere tesa. In quelle situazioni, possono evitarsi l’un l’altro, o anche sibilare o ringhiare quando l’altro è vicino.
Si irritano facilmente se vengono toccati accidentalmente. Potresti anche vedere segni di insicurezza in uno o entrambi i gatti che includono nascondersi, eliminare fuori dalla lettiera, spruzzare urina in luoghi inappropriati o diventare estremamente distruttivi e persino attaccarti.
Cosa fare se i nostri gatti non giocano ma litigano?
Se pensi che i tuoi gatti stiano litigando, non disperare. Per prima cosa, quando la tensione tra loro aumenta, prova a reindirizzare l’attenzione con un gioco a cannetta. Non interferire tra i gatti che combattono e non cercare di afferrarne uno e tirarlo via ma contribuisci a evitare i combattimenti: più episodi aggressivi accadono più il comportamento si consoliderà.
Assicurati che non debbano competere per le risorse. Non costringerli a condividere le ciotole del cibo o la lettiera. Avere più di un’opzione disponibile, aumentando il numero e la posizione di tutte le risorse, aiuta moltissimo! Fai un check-up dell’ambiente: Hai un numero adeguato di posizioni sopraelevate per ogni gatto? Ci sono nascondigli e luoghi di ritiro disponibili per tutti?
In alcuni casi, il motivo per cui i gatti possono litigare è perché non hanno altro sbocco per la loro energia. I gatti, inoltre, sono predatori ed è necessario che dedichi del tempo ogni giorno per coinvolgerli in sessioni di gioco interattive, soprattutto se vivono solo in casa. Questo non significa costringerli a giocare insieme (sarebbe peggio!), ma inizia facendo sessioni di gioco individuali in modo che non debbano competere tra loro.
Inserisci in casa alimentatori in puzzle e giocattoli di intelligenza per tenerli occupati quando non sei a casa. In questo modo saranno coinvolti in altre attività; se non avranno nulla da fare tutto il giorno troveranno divertenete rincorrersi e azzuffarsi!
Se invece i tuoi gatti normalmente vanno d’accordo ma hanno la tendenza ad esagerare quando giocano, semplicemente controllali: ad esempio, fai rotolare una pallina da ping pong, o lancia dei bocconcini, utilizza una cannetta, etc… i questo modo distoglierai la loro attenzione ed eviterai che il gioco trascenda.
Riassumiamo
I gatti che normalmente litigano o una relazione ostile, o quelli che non hanno familiarità l’uno con l’altro in genere non giocano insieme. I mici che non si conoscono o sono ostili solitamente tra di loro possono sviluppare una relazione amichevole e iniziare a giocare insieme, ma è qualcosa che richiede prima una modifica del comportamento e un periodo di conoscenza abbastanza lungo e ben strutturato.
Il linguaggio del corpo e il tipo di vocalizzazione sono indizi importanti:
- gli artigli devono rimanere retratti;
- le orecchie devono rimanere in gran parte in posizione normale e non rivolte all’indietro;
- non deve verificarsi piloerezione;
- non devono ringhiare o soffiare;
- qualsiasi morso deve essere minimo e fatto senza causare dolore o lesioni;
- i gatti dovrebbero alternare i ruoli.
Anche l’inseguimento dovrebbe ssere reciproco. Presta attenzione se vedi lo stesso gatto sempre nella posizione di essere inseguito.
Gatti nuovi o sconosciuti
Se di recente hai aggiunto un altro gatto alla tua famiglia, è importante fare un’attenta introduzione per incoraggiare i gatti a formare associazioni positive tra loro. Se hai semplicemente messo insieme i gatti appena introdotti, allora il wrestling e l’inseguimento che vedi sono probabilmente aggressivi e non rientrano in alcun modo nella categoria del divertimento e dei giochi.
Cosa fare se i tuoi gatti litigano e non giocano?
NON intromettersi mai per cercare di separarli fisicamente. Oltre a ferirti questo intervento può anche indurre i gatti a reindirizzare la loro aggressività verso di te, con il rischio che possa cambiare la vostra relazione anche a combattimento terminato.
Un modo più sicuro per separare i gatti che combattono è fare un rumore improvviso per spaventarli. Sbatti due coperchi di pentole insieme, batti le mani o sbatti una porta: MAI utilizzare la tua voce! Se i gatti continuano a tornare l’uno verso l’altro, usa qualcosa di sicuro per bloccare la loro visuale in modo da poter accompagnare piano piano un gatto in un’altra stanza. Un grande pezzo di cartone, un cuscino per il divano, tutto ciò che è a portata di mano che creerà una barriera per interrompere il contatto visivo.
Una volta che i gatti si sono separati, abbassa le luci per aiutarli a sentirsi un po’ più nascosti e permettere loro di calmarsi. Lasciali separati fino a quando il loro comportamento non torna alla normalità e si sentono a proprio agio con te. Per quanto tempo tenerli separati dipenderà dalla gravità del combattimento. In alcuni casi, potrebbe essere necessaria una mini reintroduzione. Se hai ancora dubbi o i problemi persistono, chiedi consiglio ad un esperto!
