Il percorso standard di allenamento di base del cane che ci permette di mantenere una buona educazione, attraverso la ripetizione di semplici esercizi.
A cura di MICHELE CARICATO www.michelecaricato.com
Alcuni comandi per l’allenamento di base del cane
Una volta che il nostro amico a quattro zampe ha imparato gli esercizi di base come il RESTA, il SEDUTO e il RICHIAMO (già trattati nei precedenti numero di PetFamily), è importante inserirli in una sequenza di allenamento che, in maniera veloce, vi permetta di ripeterli e far sì che il cane li possa memorizzare.
La sequenza di allenamento di base per il cane dovrebbe anche incrementare la difficoltà di esecuzione. Gli esercizi vengono più richiesti singolarmente, ma in una successione che ci permette di verificare la reale comprensione degli stessi.
Circuito “doppia L”
Il circuito che vi proponiamo si chiama “doppia L” ed è un percorso classico utilizzato anche nelle competizioni di obedience. Per creare questo esercizio complesso avrete bisogno di quattro oggetti che fungano da segnalazione (coni, cinesini, bicchieri di plastica o quant’altro vi venga in mente) e di uno spazio di circa 5/10 metri x 5/10 metri.
- Posate il cono numero uno e avanzate dritti per qualche metro (a secondo dello spazio che avete a disposizione).
- Posate il cono numero 2, svoltate a destra (o a sinistra) di 90 gradi e procedete ancora per qualche metro.
- Posate il cono numero 3, svoltate a sinistra (o destra se precedentemente avete svoltato a sinistra).
- Dopo qualche metro posate l’ultimo cono. Il percorso è pronto.
Primo giro
Prendete il cane al guinzaglio, armatevi dei soliti premi che utilizzate per lavorare con lui e posizionatevi vicino al cono n°1.
Non è importante se siete a destra, sinistra o avanti al cono; tenetelo solo come riferimento generico.
- Camminate col cane fino al cono n° 2 e girate verso il cono n° 3.
- Prima di arrivare al cono n° 3 fermatevi e chiedete al vostro allievo un SEDUTO. L’ideale è che il seduto sia in posizione AL PIEDE, cioè il cane di fianco a voi e non di fronte.
- Dopo il seduto, ripartite fino al cono n° 3 e svoltate verso il cono n° 4.
- A questo punto fate un DIETRO FRONT e fermatevi nei pressi del cono n° 4.
- Chiedete al cane un SEDUTO, poi un RESTA e spostatevi di fronte a lui.
- Dopo il RESTA, riprendete il vostro amico e ritornate al cono n° 1 facendo il percorso al contrario sempre con una sosta (tra il 3 e 2) per il SEDUTO.
Per ciò che riguarda la difficoltà del RESTA potete calibrarla in funzione del livello che avete raggiunto, quindi:
- Spostarvi semplicemente di fronte al cane tenendo il guinzaglio.
- Dopo aver raggiunto la posizione di fronte, lasciare cadere il guinzaglio.
- Allontanarvi fino al cono n° 3.
- Per i cani super allenati invece potete provare, dopo aver dato il RESTA ad arrivare fino al cono n° 2 o al n° 1.
Dopo qualche allenamento, questa versione potrebbe risultarvi semplice ed è allora che potreste introdurre quella “pro”. Vediamo come.
Versione PRO
Nella versione più complessa avremo:
Il primo giro si svolgerà come descritto nel precedente paragrafo.
Nel secondo giro.
Al posto del SEDUTO tra il cono n° 2 ed n° 3 chiederete al cane un TERRA. Essendo questo comando molto più difficile si consiglia di aiutarvi bene con un premietto.
Arrivati al cono n° 4, al posto del SEDUTO e RESTA darete il TERRA e RESTA.
Il terzo e ultimo giro.
Identico al primo (quindi seduto e resta seduto).
Dopo il SEDUTO RESTA allontanatevi fino al cono n° 1.
Da qui richiamate il cane verso di voi. Appena arriva, date super premio e tante feste.
Il fatto di concludere la sessione con il richiamo da la possibilità di terminare in maniera positiva e divertente (perché, in effetti, gli esercizi di RESTA possono essere un po’ noiosi per il cane).
I premi necessari per allenamento di base del cane
Per questo motivo è fondamentale che modelliate il vostro atteggiamento e l’utilizzo degli stimoli-premio in maniera differente a seconda del “momento” che state vivendo con il cane.
- Alla partenza è importante che il cane sia concentrato su di voi. Utilizzate un tono dolce e gradevole per attirare la sua attenzione e premiatelo con un bocconcino quando vi guarda.
- Durante il percorso, per avere una buona condotta al guinzaglio e mantenere l’attenzione, dovreste diventare ancora più interessanti e “simpatici” con un tono di voce vivace ed allegro e l’eventuale utilizzo di un gioco.
- Nelle fermate siate invece un po’ più tranquilli e cercate di dare un comando unico (non ripetete mille volte “seduto”) lasciando al cane il tempo di realizzare ed eseguire.
- Per il RESTA cercate di enfatizzare maggiormente questa trasmissione di calma e pazienza. Non innervosendovi se il cane si alza dalla posizione ma, semplicemente, mostrandogli cosa volete che faccia (quindi rimettetelo nella posizione iniziale e ripetete).
- Per il richiamo, come accennato, dovrete dare il meglio di voi ed utilizzare i vostri migliori strumenti (palline, cibo e giochi vari) quando il cane arriva da voi. Ricordate che, oltre al premio pratico, è importante far capire al cane quanto siete felici dell’esecuzione dell’esercizio. Il “”Bravo!” non basta; mettete tutto l’entusiasmo che potete per sottolineare quanto siete fieri di lui. Dopo aver premiato, continuate a giocare per almeno cinque minuti prima di mettere via tutto e concludere la sessione di lavoro.
