Cichlasoma: i predatori delle Amazzoni

Sono pesci d’acqua dolce appartenenti alla grande famiglia dei Ciclidi. Sono diffusi nell’America centrale e nelle regioni settentrionali dell’America del Sud, compreso il bacino amazzonico.

Dott.ssa FEDERICA MICANTI – Medico Veterinario

Popolano laghi, fiumi e torrenti e si trovano a loro agio sia nei luoghi provvisti di rigogliosa vegetazione acquatica che in ambienti più spogli.

Pesci aggressivi

Sono pesci adatti a vivere unicamente con specie di taglia uguale o superiore. Al contrario pesci più piccoli corrono il rischio di diventare prede. Le coppie adulte durante il periodo riproduttivo possono diventare aggressive per difendere la prole.

Tra le specie dell’America centrale le più diffuse in acquario sono il C. meeki (che raggiunge i 15 centimetri), il C. salvini (anch’esso di circa 15 centimetri) e il C. octofasciatum (20 centimetri).

Nuovi generi

In passato il genere Cichlasoma era molto più numeroso. In seguito gli studiosi, cioè gli ittiologi, hanno istituito altri generi in cui sono state spostate diverse specie di Cichlasoma del Sud America. Per quelle dell’America centrale, assai numerose, è  stata proposta una classificazione che trova ancora molto discordi gli specialisti del settore.

È indispensabile un buon sistema di filtrazione unito a frequenti cambi parziali dell’acqua.

Uniti per la vita

I Cichlasoma hanno una taglia non piccolissima: anche le specie di dimensioni più piccole superano comunque i 10 centimetri di lunghezza. È consigliabile allevare piccoli gruppi di giovani, tra i quali col tempo si formeranno delle coppie. Queste ultime in genere rimangono unite per tutta la vita, difendendo un proprio territorio.


Piante resistenti

Quasi tutti i Cichlasoma scavano sul fondo dell’acquario, soprattutto durante il periodo riproduttivo, sradicando le piante. Quindi sarebbe preferibile inserire nella nostra vasca rocce e radici legnose e piante resistenti, magari inserite nei vasetti, come Anubias e Sagittaria. Ottime sono anche le piante galleggianti.

Cuore di bue. Sono pesci molto voraci, che vanno nutriti con un mangime apposta per grossi Ciclidi in pellet o fiocchi. Il tutto deve essere integrato con lombrichi, cuore di bue, polpa di gamberi, verdura cotta. I piccoli vanno nutriti con naupli di artemia e con altro cibo vivo prima di passare ai mangimi secchi.

Pinne appuntite

Spesso i maschi non si riconoscono bene dalle femmine, anche se i primi sono leggermente più grandi e hanno pinne più ampie e appuntite. La riproduzione in cattività può avvenire solo a patto che la coppia sia ben affiatata. I genitori di solito depongono le uova su di un legno o una roccia piatta. Le uova vengono curate e difese dalla coppia come pure gli avannotti dopo la schiusa.

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