Anche i pappagalli giocano

Qualsiasi oggetto nella gabbia può diventare un gioco cui rivolgere la propria attenzione.

Dott. GINO CONZO Medico Veterinario Specialista in Patologia Aviare

Tappi di sughero ottimi passatempi

In commercio esistono innumerevoli giochi in plastica, legno, metallo e corda destinati ai pappagalli. Altalene, cerchi, pupazzi, catenelle ed altri oggetti fanno bella mostra negli scaffali dei pet shop.

Alcuni di questi “passatempi” sono stati ideati appositamente per stimolare la curiosità del pappagallo e interagire con esso. Tale è il caso, ad esempio, di alcune ruote o cofanetti in plastica che, grazie ad opportuni movimenti, una volta aperti rilasciano un premio, che può essere una nocciolina o un pezzo di frutta.

Dobbiamo però sapere che qualsiasi cosa nella gabbia può diventare per i pappagalli un  gioco cui rivolgere la propria attenzione. Per questo anche giochi meno sofisticati o costruiti in modo molto semplice dal proprietario possono essere un ottimo divertimento per il pappagallo.

Un tappo di sughero, un pezzo di legno, un rametto o una corda sono già uno stimolo al gioco piuttosto invitante.

Palestra… sospesa

I giocattoli dei pappagalli possono essere appesi all’interno della gabbia e rappresentano un importante arricchimento ambientale per i volatili. Non devono però essere tanto voluminosi o in numero eccessivo, perché ciò potrebbe ostacolare i movimenti e il volo dei pennuti.

Se gli uccelli sono abituati a trascorrere del tempo al di fuori della gabbia e in particolare sul “trespolo”, potrete appendere lì i giochi del vostro amico. In questo modo realizzerete per lui una vera e propria “palestra giochi”.

E’ bene offrire di frequente nuovi giochi al pappagallo: da animale abitudinario qual è non si intimorirà al cospetto del nuovo oggetto nella gabbia.

La dimensione del gioco deve essere proporzionale alla taglia del pappagallo e alla robustezza del suo becco. Un gioco destinato a una grossa Ara potrebbe, infatti, intimorire un piccolo Inseparabile…

Giocare in sicurezza

Ricordiamoci sempre che il gioco rappresenta per il pappagallo un oggetto da distruggere col becco. Può capitare quindi che in questa operazione il nostro amico ingerisca accidentalmente delle parti del proprio  “passatempo”! Per questo i giocattoli dei pappagalli non devono essere costruiti con materiali potenzialmente tossici.

In particolare, per prevenire gli avvelenamenti da metalli pesanti, è bene evitare tutti quei giochi che presentano parti zincate. Abbiate quindi cura di verificare che le parti metalliche siano solo in acciaio.

Da evitare anche i legni fatti di vari strati incollati tra loro, così come quelli colorati la cui vernice si stacca facilmente o stinge al contatto con l’acqua. Colle e vernici, infatti, possono includere zinco o piombo.

Anche gli oggetti in cartone contengono, generalmente, delle colle. Buona norma è inoltre preferire corde di materiale vegetale piuttosto che quelle sintetiche, costituite da nylon o altre sostanze che potrebbero essere nocive.

Evitate anche che il pappagallo acceda a pagine di giornali e riviste (l’inchiostro può alla lunga intossicarlo) e fogli di plastica e cellophane, difficilmente smaltibili, se ingeriti, dall’apparato digerente del volatile. Per l’igiene dell’ambiente in cui il pappagallo vive, infine, è consigliabile lavare i giochi che non vengono distrutti in modo da allontanare da essi le feci che immancabilmente li imbratteranno.

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