Il piumaggio è fondamentale per la sopravvivenza di ogni uccello: mantiene costante la temperatura corporea e consente l’attività del volo. Esiste un particolare periodo, che si ripete ogni anno, durante il quale avviene il ricambio delle penne e molto importante l’alimentazione dei canarini durante la muta.
A cuda di Pasquale Quitadamo (CARGILL® Srl)
La dieta durante la muta dei canarini
La muta del piumaggio si verifica in tempi e modalità diverse tra un canarino adulto ed un canarino novello, ovvero nato in primavera.
La muta dei grandi e dei piccini
Gli adulti iniziano la delicata fase di muta con un ricambio totale delle penne dopo aver completato le cove; i giovani a circa quaranta giorni dalla nascita e non vengono coinvolte le timoniere (penne della coda) e le remiganti (penne delle ali).
La durata della muta canarini è variabile, alcuni volatili concludono il ricambio delle penne in un mese, altri in un periodo maggiore. Solitamente negli adulti la muta avviene a metà-fine estate, indicativamente da agosto in poi. La durata è variabile da un mese a periodi più lunghi.
Amminoacidi solfati
Le accortezze alimentari in questo delicato periodo sono essenziali; durante la muta i fenomeni metabolici sono accentuati per permettere la fase di crescita delle penne e il mantenimento del calore corporeo con una minor quantità di penne.
Fondamentale fornire in questa fase alimenti che possano favorire l’accrescimento delle penne. Le penne sono costituite da cheratina, una sostanza proteica. L’assunzione di amminoacidi solforati quali metionina e cistina è fondamentale perché ricchi di zolfo, utile alla formazione della cheratina.
La giusta alimentazione durante la muta dei canarini
Uno schema generale di alimentazione durante il periodo di muta prevede un misto di semi con una buona inclusione di sementi oleose quali lino (bruno o oro) e perilla bianca (da preferire alla variante bruna) apportatrici di acidi grassi insaturi Omega 3 e Omega 6 che favoriscono la crescita di un buon piumaggio; un ottimo pastoncino morbido con un livello proteico almeno del 16% (proteine grezze) ed opportunamente integrato con aminoacidi solforati; un complesso multivitaminico (fondamentali la vitamina A, D, E) la prima settimana del mese.
Mele, carote grattugiate, cetrioli possono essere offerti due volte a settimana. Tra i vegetali il cavolo rappresenta una buona fonte di zolfo ed è quindi ideale durante la muta.
Per i canarini
Nel caso specifico dei canarini a fattore rosso il periodo della muta include anche l’integrazione di sostanze coloranti (Beta-carotene, cantaxantina e carofil rosso) veicolate attraverso il pastoncino morbido.
Appetibilità del pastoncino, corretto dosaggio del o dei coloranti nel pastoncino morbido (un dosaggio indicativo prevede 10gr di colorante in 1kg di pastoncino), perfetta miscelazione coloranti-pastoncino permettono di ottenere la migliore tonalità, luminosità ed uniformità del colore rosso.