Salute della bocca del cane e gatto

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Gatto in visita dal veterinario salute bocca

La bocca del cane e gatto ospita al suo interno una serie di complessi tessuti e organi specializzati, diversi tra loro sia strutturalmente sia funzionalmente. La prensione dell’alimento, degli oggetti, la masticazione e numerose altre attività (come comunicazione e gioco) si svolgono anche attraverso l’utilizzo della bocca.

Rubrica a cura di ANMVI Articolo del Dott. Alessio Arbuatti Medico Veterinario

Salute della bocca e denti del cane e gatto

La salute della bocca è materia complessa e fondamentale anche per il benessere del cane e del gatto. Alcuni dati dimostrano che l’80% dei cani sopra i tre anni soffre di patologie del cavo orale.

Le strutture alle quali, molti lettori penseranno subito in tema di igiene orale, sono i denti. Questi caratterizzano le varie specie viventi: carnivori, erbivori ed onnivori, infatti, presentano una forma macroscopica diversa atta a facilitarli la corretta alimentazione.

Vi sono poi, all’interno della stessa bocca, le differenze in termini di forma e funzione (incisivi, canini, premolari e molari). Non va dimenticato, inoltre, che molte tra le specie ospitate nelle case sono difiodonti; ossia possiedono una dentatura provvisoria ed una definitiva che sostituisce la precedente e che perdura per il resto della vita.

Primo piano della bocca di un cane
Le razze canine di piccola taglia risultano essere le più predisposte alla patologie parodontali

La struttura del dente

Addentrandosi ulteriormente nella struttura dentale emergono numerosi protagonisti: smalto, dentina, polpa, cemento, legamento parodontale, vasi, nervi, solco gengivale, osso alveolare, spazio interprossimale (tra due denti) e gengive.

Una struttura complessa e specializzata

Emergere una realtà ancora più complessa; ecco che l’attenzione deve essere incentrata non solo sul dente, in quanto tale, ma anche sui tessuti circostanti e sottostanti.

Il palato duro, la lingua, la corretta funzionalità delle ghiandole salivari, un sano supporto osseo con mandibola, mascella e intere articolazioni (come quelle temporo-mandibolari), sono tutti elementi oggetto di controllo durante la visita clinica veterinaria.

Alla base delle patologie che possono affliggere il cavo orale possono esservi cause di diversa natura: infettive, traumatiche, congenite, neoplastiche, autoimmuni. In alcuni casi ciò che scaturisce la patologia va ricercata in alterazioni di organi e tessuti in situ; in altri in patologie sistemiche che possono derivare e/o condizionare direttamente o indirettamente la salute orale stessa causando malattia parodontale con conseguenze anche sistemiche.

Questa complessità ben evidenzia quanto non di rado sfugge all’attenzione di diversi proprietari, ossia l’importanza nel garantire la corretta salute orale del proprio pet attraverso visite, eventuali interventi mirati e un piano di prevenzione e mantenimento giornaliero dell’igiene orale.

La bocca del gatto
Controllare periodicamente la bocca dal Medico Veterinario di fiducia

Il Medico Veterinario come riferimento

È dunque opportuno traslare l’importanza che tutti noi diamo alla nostra salute orale, al nostro cane, gatto e pet non convenzionale. Proprio per aumentare la sensibilizzazione dei proprietari sul tema, da diversi anni la società specialistica veterinaria Siodocov (Società italiana di odontostomatologia e chirurgia orale veterinaria) lancia il mese dell’igiene orale nel cane e nel gatto.

Il 90% dei proprietari ritiene erroneamente che la salute orale del proprio pet sia buona o ottimale. Il Medico Veterinario deve essere la figura di riferimento, sia quando è necessario intervenire su una patologia orale già progredita, dunque attraverso la detartrasi in anestesia e/o con interventi chirurgici più complessi, sia nella più completa filiera della prevenzione che inizia dal cucciolo e dal gattino e che deve divenire un punto fermo nel management del pet.

Denti bianchissimi di un bellissimo cane

Conoscere la progressione patologica per avere una corretta presa di coscienza

Purtroppo, non di rado diversi proprietari si rivolgono al Medico Veterinario per una consulenza odontostomatologica solo quando compaiono situazioni che creano disagio domestico. Un esempio tipico è l’odore derivante da un’intensa alitosi.

Le conseguenze della parodontopatia possono essere anche molto gravi fino a mettere in pericolo la vita stessa del pet. Per meglio comprendere questo aspetto è utile conoscerne le basi della progressione.

Il primo step consegue alla colonizzazione ed eccessivo sviluppo di batteri sul dente, sul margine e nel solco gengivale fino a formare un sottile film invisibile di placca alla quale conseguono primi segni di gengivite.

Se non asportata con la cura quotidiana, a seguito della deposizione di minerali e al continuo sviluppo batterico, alla placca fa seguito la deposizione di tartaro che può essere eliminato solamente attraverso la detartrasi effettuata dal Medico Veterinario.

La prolungata persistenza batterica acuisce la gengivite anche a seguito della crescita di microrganismi nelle tasche gengivali o parodontali. Questo evento supporta ulteriormente il processo infiammatorio e ne segue una retrazione gengivale e la seguente lesione dentale e dell’osso sottostante, situazioni che richiedono chirurgia veterinaria.

I batteri, penetrati nei tessuti possono raggiungere il flusso sanguigno e originare miocarditi e nefriti batteriche da mettere a rischio la sopravvivenza del pet. Anche se le razze canine di piccola taglia risultano essere le più predisposte alle patologie parodontali, tutte possono essere colpite in maniera impattante, dunque bisogna sempre agire prevenendo.

Filo diretto Veterinario-proprietario

La specifica visita veterinaria è fondamentale fin dall’arrivo del cucciolo e del gattino. Nella quale si valuterà l’eruzione completa dei denti decidui e il loro posizionamento, dovranno fare seguito controlli periodici seguenti fin dell’eruzione della dentatura definitiva

Ritenzioni, sovrapposizioni dentali, alterazioni del posizionamento, e conseguente modificazioni della masticazione, sono solo alcune tra le condizioni più comuni che devono essere riconosciute e trattate precocemente. Le visite dovranno poi accompagnare il pet per tutta la vita con una frequenza annuale o semestrale in relazione a quanto stabilito dal proprio veterinario.

In aggiunta a ciò, una corretta alimentazione stabilita dal Medico Veterinario, la cura quotidiana dell’igiene orale e la sempre massima attenzione che i proprietari devono mantenere verso ogni possibile segnale nel proprio pet, sono i punti cardine per una corretta salute orale.

Spazzolino per la pulizia dei deinti del cane o gatto da inserirsi al dito
Spazzolino per l’igiene dei denti del cane e gatto

Un’igiene giornaliera della bocca per la salute del cane e gatto

Al fianco delle periodiche visite veterinarie programmate e della costante attenzione del proprietario verso ogni segnale che possa far sospettare una modificazione a carico della bocca, è fondamentale la messa in atto di una pulizia giornaliera dei denti e dei tessuti a questi correlati.

A tal proposito la continua ricerca scientifica e le innovazioni tecniche vengono incontro con una serie di prodotti finalizzati a prevenire la deposizione della placca.

La rimozione meccanica è uno dei capisaldi dell’igiene orale, sono dunque disponibili spazzolini e dentifrici studiati appositamente per cani e gatti. Bisogna sempre ricordare che è fondamentale non utilizzare mai dentifrici per l’uomo ma solo quelli specifici per i pet.

Come illustrerà il Medico Veterinario durante la visita; abituare il cane e il gatto a questa attività è un processo che richiede tempo, deve seguire step progressivi e deve basarsi sulla ricompensa. Nella scelta del prodotto per l’igiene orale più idoneo non vanno poi dimenticate le variabili relative al singolo esemplare. Poiché la manualità dovrà essere efficace e allo stesso tempo priva di rischi per il pet e per il proprietario.

Cane con degli Stick masticabili per la rimozione del tartaro
Stick masticabili che aiutano la pulizia dei denti

Un’azione meccanica si ottiene anche attraverso l’utilizzo di prodotti masticabili specificatamente studiati per l’igiene orale e che non richiedono la manualità diretta del proprietario. Il Medico Veterinario curante, in base ai singoli esemplari saprà consigliare la soluzione più consona.

Tra i numerosi prodotti in commercio vi sono anche spazzolini da dito, dischetti, prodotti masticabili dedicati. Stick enzimatici masticabili, spray, gel, alimenti semplici a base di specifiche alghe che rallentano la deposizione della placca. Un’ampia gamma di opzioni che possono garantire un igiene orale venendo incontro alle esigenze del pet e dei proprietari.

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