Ambiente ideale per gatti sterilizzati

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ambiente gatti sterilizzati

La maggior parte dei gatti che vivono nelle nostre abitazioni, siano essi maschi o femmine, sono sterilizzati, come creare un ambiente ideale per loro.

A cura della Dott.ssa CHIARA PASSALACQUA PhD, Medico Veterinario Esperto in comportamento

Come mantenere attivi in un ambiente ideale i gatti sterilizzati

La sterilizzazione consiste in un intervento chirurgico nel quale vengono asportati i testicoli nel maschio e le ovaie nella femmina. Tale intervento viene effettuato intorno al raggiungimento della pubertà; ossia tra il settimo ed il dodicesimo mese di età nel maschio e tra il sesto ed il decimo mese di età nella femmina.

La sterilizzazione consente di poter effettuare un controllo sulla riproduzione e di ridurre il vagabondaggio e la trasmissione di malattie infettive, potenzialmente contratte con l’accoppiamento.

La sterilizzazione cambia il mio gatto?

Nel maschio la sterilizzazione, quindi nello specifico la castrazione, potrebbe ridurre l’eventuale insorgenza di marcature urinarie, anche se vedremo che questo fenomeno potrebbe non essere dovuto solo all’effetto degli ormoni ma potrebbe essere correlato a problemi di tipo comportamentale. Nella femmina l’intevento riduce i tentativi di fuga ed i vocalizzi legati alla fase di estro.

A parte i cambiamenti sopra citati, i gatti sterilizzati mantengono sostanzialmente il loro comportamento (ad esempio gioco, predatorio, esplorativo) e la loro personalità, anche se attualmente le evidenze scientifiche che lo attestino in maniera più netta, sono mancanti.

In generale, un gatto sterillizzato tenderà ad essere più pacato, ad impigrirsi sia mentalmente che fisicamente in assenza di stimoli adeguati. Vediamo come possiamo aiutarlo a rimanere attivo.

Gatto che si lascia accarezzare
Per i nostri animali ogni esperienza assume un valore maggiore se condivisa con il proprietario in un contesto di emozioni positive.

Vediamo l’ambiente ideale per i gatti sterilizzati

Se parliamo di gatti che vivono in appartamento, con scarsa o nessuna possibilità di accesso all’ambiente esterno, è fondamentale assicurare loro un adeguato arricchimento ambientale.

Che cosa si intende per arricchimento ambientale?

È un termine molto utilizzato che può avere diverse sfumature, nella sua accezione più comune significa arricchire, “arredare” il più possibile l’ambiente di vita del nostro felino domestico al fine di consentirgli di attuare tutte le attività che normalmente farebbe se vivesse all’aperto.

Per esempio, avere la possibilità di esplorare e perlustrare oggetti nuovi come scatole, sacchetti o giocattoli.
La presenza di una semplice scatola di cartone stimola la curiosità del gatto che esplorerà l’oggetto nuovo, vi depositerà i feromoni presenti sulla rima labiale e sulle guance, ci si infilerà dentro usandola come nascondiglio o luogo di riposo.

Gatto bianco in primo piano

Emozioni positive

Poniamo attenzione al fatto che, analogamente a quanto avviene per i bambini, anche per i nostri animali ogni esperienza assume un valore maggiore se condivisa con il proprietario in un contesto di emozioni positive.

Se il proprietario manipola la scatola mentre il gatto lo osserva, tale esperienza aumenterà l’interesse dell’animale e gli lascerà un ricordo positivo. Il proprietario può cimentarsi in piccoli lavori di bricolage, creando porte o buchi nella scatola, attraverso i quali il gatto può infilare una zampina e prendere oggetti o croccantini che il suo compagno umano avrà disposto all’interno della scatola.

Stimoli sempre nuovi

È importante ricordare che un arricchimento ambientale di questo tipo non deve essere statico e sempre uguale a se stesso, altrimenti il gatto potrebbe rapidamente perdere interesse verso l’oggetto, non più “animato” dalle attenzioni del proprietario. È quindi bene alternare e variare gli stimoli, cambiandoli spesso oppure facendoli sparire per poi riproporli successivamente.

Gatto nascosto in una scatola tagliata su misura
Anche una semplice scatola di cartone stimola la curiosità del gatto che esplorerà l’oggetto nuovo.

La terza dimensione

Un altro aspetto importante dell’arricchimento ambientale è l’allestimento della cosidetta “terza dimensione”, ossia lo spazio che si sviluppa in verticale, molto amato e ricercato dai felini in generale.

Se vi è capitato di osservare i felini selvatici, avrete notato come amino starsene “appollaiati” sui grossi rami degli alberi; un luogo tranquillo e sicuro dal quale osservare l’ambiente sottostante. I gatti desiderano fare esattamente la stessa cosa, per questo cercano di inerpicarsi sui mobili e mensole più alte disponibili all’interno delle mura domestiche.

L’aumento dello spazio calpestabile all’interno dell’abitazione, sfruttando anche le pareti, viene definito “arricchimento strumentale” e consente al gatto di esplorare, nascondersi e giocare anche durante le ore di assenza del proprietario sfruttando una superfice maggiore e soprattutto elevata.

Nell’ ultimo decennio numerosi designer hanno progettato componenti d’arredo adatti allo scopo, che ben si integrano con l’arredamento presente nell’ambiente domestico. Le soluzioni proposte permettono un maggiore comfort per il gatto e per i proprietari, poiché lo spazio disponibile è soddisfacente per tutto il sistema famigliare.

Gatto dentro una scatola
Ad esempio, se il proprietario manipola la scatola mentre il gatto lo osserva, tale esperienza aumenterà l’interesse
dell’animale e gli lascerà un ricordo positivo.

Diversi materiali per un’ambiente ideale per gatti sterilizzati

Anche la scelta del materiale che compone o riveste le superfici a disposizione del gatto costituisce una forma di arricchimento ambientale. Predisporre mensole in successione affinchè il gatto possa accedere ai mobili più alti, come il frigorifero o gli armadi ha esattamente la stessa finalità ed è una soluzione più semplice e “fai-da-te”. Questo potrà sbizzarrire anche la fantasia del proprietario e ridurre i costi rispetto ai progetti di design preconfezionati.

I gatti amano particolarmente osservare l’ambiente esterno e il fatto di consentire loro di farlo da una comoda postazione è un’ulteriore forma di arricchimento ambientale. È possibile ottenerlo facilmente applicando amache ai caloriferi, in una nicchia della parete oppure al davanzale interno della parete; cosicché il gatto possa osservare la strada o il giardino sottostante.

Lasciare a disposizione del gatto alcuni ripiani della libreria, collocandovi un cestino di vimini o un morbido cuscino o una copertina di pile è un ottimo modo per sfruttare l’arredamento pre esistente.

Gatto sdall'alto nel suo gioco che controlla il territorio
Per mantenere attivi i nostri mici dobbiamo stimolare i loro raffinati sensi soprattutto nei gatti sterilizzati che vivono in appartamento

Mantenere attivi tutti i sensi

I raffinati sensi del gatto (olfatto, gusto, tatto, vista e udito) hanno a loro volta necessità di essere stimolati; soprattutto se parliamo di un gatto sterilizzato che vive in appartamento e che può più facilmente diventare poltrone.

Il proprietario può stimolare il gusto e l’olfatto nascondendo croccantini in luoghi diversi, utilizzando una palla dispenser o una scatola di cartone. Oppure, semplicemente sotto l’angolo del tappeto. In questo modo si incoraggia il comportamento di ricerca e l’attività fisica del gatto.

Non tutti i gatti possono avere la stessa predisposizione al gioco, specialmente se adulti e non troppo avvezzi alle attività ludiche; in questo caso dovremmo inizialmente accompagnare il piccolo felino nella perlustrazione dell’ambiente e supportarlo nella esplorazione per aiutarlo a svolgere la ricerca.

È importante ricordare che le attività proposte devono essere sempre risolvibili da parte dell’animale, per non farlo incorrere in frustrazione o rabbia ed evitamento.

Durante il gioco il cibo è “extra”

Inoltre, la somministrazione dell’alimento non può essere sostituita dall’arricchimento ambientale. Il cibo fornito durante il gioco è un cibo “extra” che viene comunque fornito in piccolissime quantità. Costringere un animale affamato a cercarsi l’intera razione di cibo indurrebbe frustrazione e perdita di fiducia nel proprietario, responsabile della soddisfazione dei suoi bisogni primari.

Per stimolare l’olfatto è possibile costruire un percorso con sostanze di odore differenti, possono essere bustine di tè, camomilla, erbe aromatiche, salvia o rosmarino. Si possono disporre in un cassetto facilmente apribile dal gatto oppure disporli in punti differenti su un asciugamano steso a terra e accompagnarlo nell’esplorazione olfattiva.

Per quanto riguarda l’arricchimento tattile, si possono utilizzare materiali differenti: lisci, ruvidi, soffici e così via. Se il gatto non ingersice la gomma si possono utilizzare i pannelli di gommapiuma che utilizzano i bambini; oppure elementi naturali come la corteccia di un albero, fogli di varie dimensioni o sassi. Anche la sabbia o la terra proveniente dall’esterno con tutti gli odori connessi è un elemento altamente stimolante.

Gatti sterilizzati in casa con il loro tiragraffi e giochi
Lo spazio che si sviluppa in verticale è molto amato dai gatti

Molti gatti amano l’acqua e amano bere dal rubinetto. A questi possiamo proporre ciotole con acqua dove galleggiano palline da “pescare” oppure fornire un bicchiere con acqua leggermente frizzante può essere un arricchimento gustativo.

Altri vantaggi del gioco

In generale va detto che anche il semplice giocare in maniera “improvvisata” con il proprio gatto è una forma di arricchimento che chiameremo relazionale. Dal punto di vista sanitario è un’attività molto utile poiché richiede all’animale un notevole dispendio energetico; utilizza infatti una percentuale compresa tra il 5% ed il 20 % dell’energia disponibile in eccesso.

Inoltre sviluppa gli apparati muscolari e cardiovascolari e favorisce i processi di maturazione degli organi di senso e del sistema nervoso centrale. Gli effetti del gioco si ripercuotono sui sistemi di apprendimento, che risultano rapidi ed efficaci se gli animali hanno giocato durante le fasi di crescita. Inoltre, permette lo sviluppo della sfera cognitiva e della personalità, rafforzando il legame con il gruppo famiglia, in quanto è un fattore di facilitazione della socializzazione.

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