Il gatto è un animale notturno?

Gatto animale notturno
Gatto animale notturno

Il gatto è un animale notturno ma crepuscolare, il che significa che è più attivo all’alba e al tramonto. Molti animali si sono evoluti come crepuscolari per evitare i predatori.

A cura della Dott.ssa EWA PRINCI Consulente esperta in comportamento edetologia del gatto
Centro di Cultura Felina

Gatto animale notturno o crepuscolare

La maggior parte dei predatori è strettamente diurna o notturna, quindi gli animali crepuscolari approfittano del momento in cui i predatori si stanno appena svegliando o si stanno addormentando.
I gatti sono anche polifasici, il che significa che fanno molti pisolini tra una sessione di caccia e l’altra.


Questo accade proprio perché sono sia predatori che prede. Il sonno polifasico (che significa “molte fasi”) consente loro di rimanere abbastanza vigili da sfuggire rapidamente ai predatori quando necessario. In confronto, gli esseri umani sono tipicamente diurni, per lo più attivi durante il giorno, e hanno un ciclo di sonno primario durante la notte.

Diversi stili di vita

Dobbiamo però distinguere anche diverse categorie in base allo stile di vita:

  • Gatti indoor Crepuscolari con minore attività notturna.
  • Gatti all’aperto Crepuscolari con maggiore attività notturna.
  • Grandi e piccoli felini selvatici.

I modelli di sonno dei felini dipendono però dalla specie. Alcuni gatti selvatici sono notturni come ad esempio le tigri, mentre i puma sono crepuscolari.

Il gatto animale notturno in primo piano

Ritmo circadiano

I gatti domestici tendono ad adattare i loro schemi di sonno a quelli del loro proprietario. In altre parole, il tuo gatto potrebbe finire per dormire tutta la notte proprio come te, perchè adatterà il suo ritmo circadiamo al tuo.

Come abbiamo già accennato i gatti hanno un sonno polifasico, il che significa che dormono più volte al giorno, piuttosto che in un unico lungo periodo, come noi. Questi pisolini di gatto durano in media 78 minuti. Come gli umani, hanno un ritmo circadiano che non è altro che un orologio biologico interno che guida il ciclo sonno-veglia di 24 ore.

Negli esseri umani, il ciclo del sonno è diurno, quindi noi siamo naturalmente inclini a rimanere svegli durante il giorno e ad addormentarci di notte. I gatti, invece, sono crepuscolari quindi sperimentano due grandi picchi di attività, uno la mattina presto prima dell’alba e uno la sera intorno al tramonto.
Il ciclo del sonno crepuscolare è guidato dalla natura predatoria del piccolo felino che gli permette di essere sveglio all’alba per predare uccelli diurni e al crepuscolo per predare roditori notturni.

In ogni caso ci sono elementi che possono influenzare i ritmi naturali del tuo gatto in un contesto indoor. La loro attività, infatti, è significativamente influenzata dall’attività umana. I gatti più coinvolti con i loro proprietari mostrano maggiori livelli di attività durante il giorno: orari di alimentazione regolari stabiliti dal compagno umano, ciclo sonno/veglia del proprietario, etc…

Perché i gatti sono così attivi di notte?

Il gatto è un animale di origine desertica e la notte è il momento in cui le temperature sono le più fresche, il che rende più tollerabile l’attività di caccia. Cacciare al tramonto e all’alba fornisce ai gatti un po’ più di sicurezza dai predatori (si possono camuffare meglio) grazie all’oscurità, ma allo stesso tempo dà loro abbastanza luce per cacciare.

I gatti sonnecchiano molto durante il giorno dormendo dalle 12 e 15 ore al giorno, ma non perchè siano pigri, e nemmeno dormiglioni! Semplicemente i gatti devono rimanere sempre in allerta, anche quando sonnecchiano: anche un leggero rumore, potrebbe svegliargli. È un meccanismo protettivo progettato per mantenere gli animali selvatici al sicuro dai predatori e in grado di catturare la preda quando se ne presenta l’opportunità.

I gatti domestici generalmente ottengono il cibo dai loro proprietari, e non hanno bisogno di cacciare. Ma la caccia è un comportamento istintivo e non esclusivamente collegato alla nutrizione, pertanto verrà esibito anche se la ciotola è piena.

Gatto che veglia

I gatti hanno inoltre degli adattamenti che consentono una vita più facile all’alba e al tramonto, tra cui:

  • Vista scarsa: gli occhi del gatto brillano nell’oscurità. Succede perché si sono evoluti in modo da assorbire quanta più luce possibile in condizioni di scarsa illuminazione.
  • Colore e motivi del mantello: il mantello di un gatto ha uno scopo cruciale nella sua sopravvivenza. La pigmentazione scura di un classico mantello tabby è un adattamento che gli consente di mimetizzarsi perfettamente in ambienti scarsamente illuminati.
  • Baffi: i gatti fanno affidamento sui baffi per orientarsi nel loro ambiente, sia in condizioni di scarsa illuminazione che durante il giorno. Questi peli speciali, situati sul muso, sopra gli occhi e sul retro degli arti, consentono loro di percepire le vibrazioni e le più minime fluttuazioni nei movimenti dell’aria.

I gatti possono vedere al buio?

Anche se i gatti hanno una visione notturna migliore della nostra, hanno bisogno almeno di una piccola quantità di luce per poter vedere al buio. Quindi, non possono vedere nell’oscurità assoluta esattamente come noi. Tuttavia, possono vedere molto bene in condizioni di scarsa illuminazione.

Hanno bisogno solo di circa un sesto della quantità di luce che necessita agli umani per vedere. Le loro pupille verticali possono espandersi fino a 135-300 volte in condizioni di scarsa illuminazione, o se stimolate dalla vista di qualcosa. Ecco perché le sue pupille diventano enormi quando prendi un gioco o quando si riduce la luminosità nell’ambiente.

Come posso aiutare il mio gatto a non tenermi sveglio la notte?

Il segreto è programmare e incoraggiare il gioco e l’alimentazione durante le ore diurne e serali, in modo che il suo schema corrisponda il più possibile a quello della tua famiglia. Ad esempio, mangiare qualche ora prima di andare a dormire possibilmente facendo una sessione di gioco assieme. È necessario mantenere il gatto sveglio e attivo e stimolato durante il giorno.

Dal momento che spesso l’attività notturna, in un contesto domestico, può essere una forma di gioco sociale e comportamento di ricerca di attenzione, la prima domanda da farsi è se il gatto stia ricevendo una quantità sufficiente di interazione sociale durante il giorno. Offrire diverse sessioni di gioco sociale e un buon arricchimento ambientale aiutano a soddisfare i suoi bisogni.

Inoltre, le ore diurne del gatto possono essere ulteriormente arricchite offrendo pasti più piccoli ma più frequenti, magari fornendo parte dei pasti in giochi interattivi, oltre a fornire ogni giorno nuovi oggetti di esplorazione. Oltre a fornire molta stimolazione e appagamento, questi piccoli accorgimenti aiutano anche a rafforzare il legame tra umano e gatto.


© Riproduzione riservata