Ecco alcuni consigli per curare la salute del coniglio di casa e allungargli di molto la durata media della vita e non è insolito che si prolunghi oltre i dieci anni.
a cura della Dott.ssa Marta Avanzi Medico Veterinario
Sei consigli per una salute di ferro
1 Una dieta sana
La parte del leone nella salute del coniglio la fa senz’altro un’alimentazione corretta. Il coniglio è strettamente erbivoro e per nutrirlo in modo adeguato dovremo offrirgli del buon fieno in quantità illimitata e una varietà di verdure come radicchio, lattuga, foglie di carota, sedano, finocchio e indivia. L’erba del giardino o di un campo, se disponibile, è un alimento ottimo. Una dieta ricca di fibra e povera di calorie fornisce quindi al coniglio tutto ciò di cui ha bisogno e gli permette di mantenere in salute la dentatura e l’intestino. Al contrario, alimenti ricchi di grassi e carboidrati (come semi, cereali, fioccati, pane e biscotti) sono molto dannosi e vanno completamente evitati.
2 Amici obesi, no grazie
L’esercizio fisico è fondamentale per la salute del coniglio. Questo è uno dei motivi per cui il coniglio non va mai relegato in gabbia ma deve essere lasciato libero di correre, saltare e divertirsi fra le pareti di casa. In caso contrario il coniglio non solo sarà terribilmente annoiato ma diventerà obeso, con conseguenze dannose per la sua salute.
3 Casa sicura
La casa può nascondere molti pericoli per il curioso e vivace coniglio: fili elettrici, piante velenose, detergenti, farmaci, alimenti nocivi; se queste cose finiscono sotto i suoi denti possono causare gravi danni. I bambini piccoli rappresentano un pericolo altrettanto grave, perché quando coccolano il coniglio spesso lo lasciano cadere dalle braccia causandogli gravi lesioni. Per chi ha un giardino, la raccomandazione principale è di non lasciare mai il coniglio all’aperto incustodito perché sono molti i pericoli in agguato: aggressioni da parte di cani o gatti, furti, fughe.
4 Un vaccino per un anno
Il coniglio va protetto da due gravi malattie virali specifiche di questa specie: la mixomatosi e la malattia emorragica. Un nuovo vaccino, specifico per il coniglio da compagnia, con una sola iniezione protegge da entrambe le malattie per un anno. La prima vaccinazione si può eseguire già a cinque settimane di età e i richiami annuali vanno proseguiti per tutta la vita. La vaccinazione è anche l’occasione per far fare al coniglio un’approfondita visita di controllo.
5 Compagni migliori
Quando i conigli hanno compiuto sei mesi di età è opportuno sterilizzarli. Questo intervento ha due notevoli vantaggi. Per prima cosa elimina la possibilità di contrarre malattie dell’apparato riproduttivo, come i tumori dell’utero che sono molto frequenti nelle coniglie mature. Inoltre i conigli sterilizzati sono meno nervosi, aggressivi e “frustrati”, più educati nell’usare la cassetta igienica e in conclusione compagni migliori. La sterilizzazione non influenza minimamente l’intelligenza e la vivacità.
6 Seguiti con cura
È importantissimo osservare con attenzione il normale comportamento del coniglio, il suo appetito, l’aspetto delle feci, in modo da riconoscere in tempo un eventuale problema di salute. Inappetenza, apatia, mancanza di feci, scolo nasale, respiro difficoltoso sono solo alcuni dei sintomi che richiedono di far visitare prontamente il coniglio.
Molti disturbi del coniglio possono guarire rapidamente con le cure giuste oppure diventare cronici o portare a serie conseguenze se trascurati. Ci si deve sempre rivolgere ad un Veterinario esperto in medicina del coniglio, perché questa specie ha peculiarità fisiologiche e malattie profondamente diverse da cani e gatti e richiede competenze specifiche.