La personalità del cane da essere insicuro o sereno varia da soggetto a soggetto. La domanda che ci si pone è: nascono con determinate caratteristiche, le sviluppano crescendo o è una sorta di via di mezzo?
A cura di Tiziana DaRe – Educatore e ri-educatore cinofilo professionista. Diplomata in educazione e rieducazione del cane (hnc in dog training and behaviour). www.obbiettivocane.com
I cani, come gli esseri umani, possono essere molti differenti fra loro, sia a livello fisico che mentale. A volte, queste differenze vengono superficialmente definite come: cane insicuro o sicuro di sé, nervoso, tranquillo, super socievole o meno socievole, aggressivo o sottomissivo, e via dicendo. Poco valore viene dato ai componenti genetici e ambientali che influenzano la vera natura del cane una volta adulto.
Insicuro o sereno come si crea la personalità del cane? E da cosa davvero deriva?
Tutto inizia in primis con un elemento puramente genetico quindi il soggetto è predisposto a pensare o comportarsi in un determinato modo già alla nascita. Ma, la predisposizione genetica, non è l’unico fattore, ve ne sono diversi infatti che, insieme alle esperienze di vita, possono modellare in modo significativo la natura o il comportamento del cane, sia nel bene che nel male.
Dobbiamo essere a conoscenza di questi ultimi perché in questo modo possiamo intervenire. Sono sei le principali personalità del cane che sono state selezionate dagli studiosi del cane.
Personalità 1 Timido/nervoso
I cani con personalità genetiche più nervose sono abbastanza facili da individuare in quanto non sembrano mai a proprio agio, al di là di qualsiasi altra cosa che non sia l’ambiente domestico più familiare. Sono soggetti che in genere, quando si è fuori, si vedono rannicchiati, tremolanti e intenti a nascondersi o arrampicarsi costantemente sulle gambe dei loro proprietari, per un maggiore senso di sicurezza o protezione.
Non hanno alcun senso di curiosità sociale quando incontrano altre persone o cani durante una passeggiata e sembrano semplicemente volersi allontanare da loro il prima possibile. Cani come questi possono anche avere problemi sensoriali, ogni novità a livello visivo o uditivo rende loro notevolmente più nervosi. Molti possono anche essere piuttosto vocali e reattivi: tendono ad abbaiare o eccitarsi a qualsiasi cosa li innervosisca, nella speranza di ridirigere parte di questa ansia interiore o di far sparire ciò che non gli piace.
Insicuro o sereno le cause della personalità del cane
I fattori esterni che peggiorano il comportamento di questi cani includono: provenire da un ambiente di allevamento isolato ed essere stati privati di esperienze di vita, come gli allevamenti intesivi di cuccioli (chiamati “fabbriche di cuccioli”); provenire da allevamenti, anche privati, in cui la socializzazione più ampia del cane non è stata avviata abbastanza presto, sia dall’allevatore che dal proprietario (da quando il cane ha quattro settimane in poi).
Inoltre, possono essere anche i proprietari uno dei fattori determinanti. Questi spesso consentono ai loro cani di continuare a evitare di affrontare ciò che temono, assecondando la loro richiesta di attenzioni o, nel caso di cani più piccoli, prendendoli in braccio. Alcuni premiamo il cane per comportamenti nervosi, forse nella speranza di dargli un conforto. Il comportamente più che corretto che dovremmo avere è invece quello di permettere loro di imparare come affrontare da soli i diversi incontri sociali.
Se non riusciamo a socializzare al meglio un cucciolo di cane timido o nervoso, è bene cercare fin da subito un aiuto da un professionista del settore poiché, una volta adulto, sarà il cane a pagarne le conseguenze.
Personalità 2 Insicuro/dipendente
Cani come questi sono notevolmente più attaccati ai loro proprietari, se non del tutto appiccicosi, e non vogliono mai avventurarsi troppo lontano da loro. A livelli più estremi, avranno persino bisogno di seguirli da una stanza all’altra della casa, ovunque vadano.
Pur non essendo apertamente nervosi, come i cani timidi, possono essere più riservati socialmente e meno interessati a interagire più a lungo con altre persone o cani.
Pro e contro
Nel complesso, i cani insicuri/dipendenti possono diventare compagni abbastanza facili a causa del loro più alto livello di disponibilità. Questo può anche renderli molto più facili da addestrare poiché vivono per compiacere i loro proprietari.
Tuttavia, questo tipo di personalità li rende anche più inclini a problemi di separazione e livelli più intensi di angoscia quando vengono separati da un proprietario.
Cause
I fattori esterni che possono peggiorare questo tipo di comportamento includono: al cane non viene mai insegnato, fin dall’arrivo in famiglia, come affrontare al meglio la separazione dal proprietario, partendo da piccole introduzioni giornaliere di isolamento anche quando il proprietario è in casa.
Cani di questa tipologia possono trarre grande beneficio da esercizi che aumentano la fiducia in se stessi, come trovare premietti sparsi per la casa e/o giochi, o altri compiti che consentono loro di elaborare sfide o problemi da risolvere da soli, invece di aspettarsi sempre che il loro proprietario li risolva, il che aumenta ulteriormente il loro senso di dipendenza.
Personalità 3 Insicuro/controllore/reattivo
In questi cani, un intrinseco senso di insicurezza si manifesta in un desiderio o bisogno più ossessivo di controllo di tutti gli aspetti della loro vita. È più probabile questi soggetti proteggano oggetti come giocattoli, ciotole per il cibo, letti o persino i loro proprietari, se sentono che gli altri potrebbero avvicinarsi troppo a loro.
Inoltre, affronteranno meno bene qualsiasi cambiamento nella loro routine quotidiana, e cercheranno sempre di farsi carico di qualsiasi incontro sociale che hanno, con comportamenti psicologicamente più pressanti e manipolativi (come abbaiare, piagnucolare, scalpitare) o persino con aggressività. In generale, saranno più diffidenti nei confronti delle persone o dei cani che non conoscono.
Cause
I fattori esterni che possono peggiorare questo comportamento includono: il proprietario semplicemente non riconosce, abbastanza presto, i pericoli che possono essere inerenti ai cani con questo tipo di personalità e non stabilisce limiti più ampi su cosa possono fare o avere accesso e quando. Se il cane sceglie di esercitare il suo bisogno compulsivo di controllo attraverso un comportamento sempre più aggressivo, è consigliato cercare subito un aiuto professionale; non aspettare che diventi un problema ancora più grande.
Personalità 4 Elevate pulsioni/ossessivo/reattivo
In genere, questi cani provengono da razze da lavoro come Border Collie o Spaniel, che sono stati allevati deliberatamente per avere alti livelli di energia fisica e mentale e che hanno costantemente bisogno di un bersaglio su cui ridirigerli. Tra loro possiamo inserire anche la razza dei terrier, nei quali in passato erano richieste alte capacità di scatto e reattività con finalità lavorative.
Tuttavia, nelle case di oggi, dove è richiesto un semplice cane da compagnia, le stesse caratteristiche possono essere piuttosto impegnative. Al centro del problema c’è la questione del controllo degli impulsi, o pulsioni, ovvero quanto velocemente il cane entra in uno stato di eccitazione mentale e quanto riesce a ritardare o impedire che questa eccitazione mentale si trasformi in una reazione fisica. Queste ultime possono essere: inseguire qualcosa, attaccare o concedersi qualche modello di comportamento più maniacale o ossessivo.
Le Cause
I fattori esterni che possono peggiorare questo comportamento includono: il non riconoscere abbastanza presto queste caratteristiche mentali e gli impulsi in questi cani, così che invece di essere tenuti meglio sotto controllo, con il giusto addestramento (soprattutto insegnando un migliore controllo delle pulsioni) gli è permesso di gestire a loro piacimento ogni situazione e quindi il comportamento scorretto diventa sempre più radicato attraverso la ripetizione costante. Come sempre, è consigliato cercare l’aiuto di esperti prima che sia troppo tardi.
Personalità 5 Indipendente
I cani indipendenti sono notevolmente più distaccati e anche meno spinti dal desiderio di compiacere o collaborare con gli altri, compresi i loro proprietari. Questo a sua volta può renderli più difficili da addestrare e sicuramente meno giocosi o socialmente estroversi nei loro incontri con altri cani.
In molti modi rappresentano la natura più adulta del cane, piuttosto che l’aspetto di eterno cucciolo. Quest’ultimo aspetto è qualcosa che abbiamo deliberatamente allevato solo in tempi relativamente recenti, per renderli molto più facili da addestrare o controllare come animali domestici.
I soggetti invece indipendenti possono essere molto meno interessati al gioco, essere più diffidenti nei confronti degli estranei e creare solo pochi legami sociali davvero significativi con gli altri nella loro vita, in genere cani o persone che conoscono fin dalla prima infanzia.
Cause
I fattori esterni che possono peggiorare il comportamento di questi cani includono: i proprietari che non si rendono conto che con queste tipologie di cani occorre iniziare a instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione quanto prima, cioè fin da quando sono cuccioli.
Con questi cani bisogna infatti armarsi di pazienza e lavorare duramente premiandoli costantemente per qualsiasi atto di concentrazione o collaborazione. Lasciati liberi di pensare o agire in maniera indipendente fin da cuccioli, cresceranno in cani adulti più forti e con meno attitudine all’obbedienza. Spesso questi cani trascorrono gran parte della loro vita al guinzaglio, poiché semplicemente non ci si può fidare che tornino una volta liberi.
Personalità 6 Tranquillo e sereno
Naturalmente estroversi, adattabili e disponibili, questi sono davvero i cani che, in termini di problematiche comportamentali, creano meno pensiero ai loro proprietari. A differenza di altre personalità canine, hanno anche la tendenza a fidarsi di chiunque e anche se si imbattono in qualccosa di nuovo, questo non gli crea fastidio.
Comunemente saranno chiamati cani “più amichevoli”, quando in realtà potrebbero essere solo più avversi ai conflitti. Sono meno ossessionati dal controllo e più spinti a evitare qualsiasi situazione di confronto con tattiche di pacificazione o ritirarsi per mantenere la pace. I proprietari di tutto il mondo possono prendersi tutto il merito del comportamento di cani come questi, ma in realtà gran parte di esso è dovuto a una natura genetica intrinsecamente più facile.
Il cane che cambia
Spesso i proprietari dicono: “Il mio cane stava bene da cucciolo, e poi ha sviluppato questo o quel problema solo in seguito”. In realtà l’adolescenza è il classico momento in cui eventuali problematiche sottostanti, intrinsiche della sua natura, emergono.
Solitamente trattasi in particolare di cose come maggiore paura, ansia, nevrosi o aggressività.
È molto importante essere consapevoli dei cambiamenti mentali e comportamentali che possono verificarsi in qualsiasi cane in questo periodo. Alcuni di questi potrebbero essere solo transitori, ma altri potrebbero aver bisogno di aiuto e guida da più esperti per risolverli o stroncarli sul nascere.
La personalità sovrapposte
In questo articolo e nel precedente, sono state messe in evidenza quelli che vengono considerati come i profili chiave della personalità genetica nei cani. Bisogna, però, tener presente che parliamo sempre di individui singoli con personalità e comportamenti differenti che possono anche sovrapporsi.
Alcuni cani ad alta pulsione, ad esempio, possono anche dipendere fortemente dal proprietario e alcuni cani insicuri/controllori useranno strategie di sottomissione, piuttosto che di aggressività, per ottenere ciò che vogliono. La personalità di un cane non è mai scolpita nella pietra durante il periodo cucciolo, e può continuare a evolversi e cambiare in meglio nel tempo, anche a seconda del lavoro e degli sforzi che un proprietario ci mette nel guidare il proprio pet.