Uno studio effettuato dalla clinica veterinaria San Marco a Padova, dove sono state coinvolte 426 famiglie con almeno due cani, di cui uno deceduto, ha notato come il cane rimasto gestisce il lutto con un cambiamento in negativo nel comportamento.
A cura di Francesca Feni
Questi cambiamenti repentini di comportamento, duravano da 2 a 6 mesi, e in casi estremi oltre i 6 mesi. Le famiglie hanno riportato di aver notato il loro amico a 4 zampe meno attivo, più timoroso e con meno appetito. Questo sembra indicare che anche i nostri amici animali affrontano e gestiscono il lutto esattamente come noi.
Elaborare il lutto: come il cane gestisce la perdita di un fedele amico
Per il nostro pet rimasto, abituarsi all’assenza dell’altro volato via, risulta essere un percorso lungo e doloroso. Come tutti noi sappiamo, tra i due pet si instaura un rapporto simbiotico, come se fossero fratelli. Con il passare del tempo, infatti, il loro legame diventa sempre più solido: giocano e dormono insieme, condividono il cibo e l’affetto reciproco.
Quando uno dei due viene a mancare, il dolore arriva immediato e precipitoso nell’anima dell’altro, per la perdita di un compagno di vita. Questo dolore, può durare pochi mesi come anni. I nostri fedeli amici soffrono nello stesso modo in cui soffriamo noi e provano lo stesso tipo di dolore.
I Segnali
Durante questa fase delicata, noteremo nel nostro amico una notevole perdita di appetito, meno predisposizione al gioco, continua e costante ricerca del pet scomparso e più stimolo ad abbaiare. Un altro aspetto fondamentale durante l’elaborazione del lutto da parte di Fido, è il comportamento del proprietario.
Come è normale che sia, in questa situazione, a star male non sarà solo l’altro pet, ma anche il compagno umano. Nella grande maggioranza dei casi, l’amico a 4 zampe assorbirà le emozioni del proprietario e diventerà così più ansioso e timoroso.
Elementi fondamentali per gestire e superare il lutto al nostro cane
Attraverso delle piccole accortezze, possiamo aiutare il nostro amico a superare piano piano il lutto. Prestando attenzione ad alcuni elementi importanti, renderemo con il passare dei giorni il percorso meno “ripido”.
Mantenere la routine è un punto a favore. In questo modo Fido si sentirà rassicurato e meno in pericolo. A volte può essere di aiuto prendere un nuovo piccolo amico per il nostro cane, così si sentirà meno solo e tornerà ad avere, con il tempo, il tipo di legame simbiotico instaurato con il fido venuto a mancare.
Non dovranno mancare naturalmente affetto e coccole da parte nostra! Se i comportamenti del pet diventano ingestibili e il carico di stress che notiamo eccessivo, ricordiamo di rivolgersi ad esperti comportamentalisti e al nostro Medico Veterinario di fiducia.
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