Anche se la vita di oggi è più sedentaria e comoda rispetto al passato, i cani sono e restano animali atletici, che necessitano di un adeguato esercizio fisico per potersi mantenere sani e in forma.
A cura di ANGELICA D’AGLIANO
Le due ruote possono essere una risposta per venire incontro, in un modo originale e divertente, ai bisogni dei nostri amici a quattro zampe.
Quando diciamo che i cani hanno bisogno di fare movimento
Non stiamo parlando delle normali uscite per i bisogni o della mezz’ora quotidiana di sgambamento al parco. Quelle uscite ovviamente sono
necessarie perché danno modo al nostro amici di “liberarsi” e di
passare qualche momento insieme ai loro simili, ma da sole non
bastano a soddisfare le esigenze dei nostri pet, soprattutto se si
tratta di animali giovani e sani. Un cane ha un vitale bisogno di
muoversi.
Le sue caratteristiche etologiche rendono irrinunciabile per lui una sana dose di attività fisica, sia perché possa mantenersi in forma sia perché possa essere veramente appagato e sereno. “Un cane stanco è un cane felice”, recita un’apprezzata massima cinofila.
Sportivi nati
Ma all’incirca quanto dovrebbe muoversi un cane ogni giorno? Molto dipende dalla razza, dallo stato di salute e dalla costituzione del nostro amico. Se, ad esempio, parliamo di un cane di media taglia, giovane e sano il suo bisogno di movimento sarà molto alto, anche dieci-venti chilometri di trotto al giorno.
Ovviamente se il nostro amico è anziano, oppure se il suo stato di salute non è ottimale il suo bisogno di muoversi sarà molto diverso, dobbiamo essere consapevoli del fatto che ogni soggetto è unico e ogni situazione va valutata singolarmente.
Quanto dovrebbe muoversi un cane ogni giorno? Molto dipende dalla razza, dallo stato di salute e dalla costituzione del nostro amico. Se, ad esempio, parliamo di un cane di media taglia, giovane e sano il suo bisogno di movimento sarà molto alto, anche dieci-venti chilometri di trotto al giorno.
Le condizioni giuste
Se il fabbisogno di movimento del nostro amico è particolarmente alto perché non prendere in considerazione l’idea di fare delle belle passeggiate in bicicletta con lui? Bastano pochissime, semplici precauzioni e la bicicletta può essere davvero un’attività divertente e alla portata di bipedi e quadrupedi.
Da evitare ovviamente in caso di cani che non sono nelle giuste condizioni fisiche (una visita dal nostro veterinario di fiducia potrà aiutarci a fugare ogni dubbio) oppure se nelle vicinanze non abbiamo strade adatte (in generale non vanno bene le vie troppo trafficate, i tratti di asfalto troppo lunghi, soprattutto in estate, e le forti pendenze).
La bicicletta è un’attività divertente e alla portata di bipedi e quadrupedi, soprattutto se abbiamo la possibilità di praticarla in un percorso in campagna, su strada sterrata. Il nostro amico potrà cominciare questo tipo di attività solo quando avrà completato il suo sviluppo fisico. All’inizio sarà libero e passeggerà con noi che condurremo la bici a mano. Poi, con i dovuti tempi, “fisseremo” il cane alla bici e saliremo in sella.
Passo dopo passo
L’ideale sarebbe dunque trovare un buon percorso in campagna, su strada sterrata. Il nostro amico potrà cominciare questo tipo di attività solo quando avrà completato il suo sviluppo fisico e in ogni caso l’avvicinamento alla bicicletta dovrà avvenire per gradi. All’inizio sarà libero e passeggerà con noi che condurremo la bici a mano.
Poi, con i dovuti tempi, “fisseremo” il cane alla bici e saliremo in sella. Per agganciare il cane al mezzo ci sono
in commercio degli accessori molto utili, ma ovviamente possono andar
bene anche il normale collare e guinzaglio, purché si abbia la
giusta padronanza della bici e non si perda l’equilibrio.
I cani sono animali atletici che hanno bisogno di un adeguato esercizio fisico per potersi mantenere sani e in forma. Le normali uscite per i bisogni o la mezz’ora quotidiana di sgambamento al parco sono necessarie ma da sole non bastano a soddisfare le esigenze del nostro pet, soprattutto se si tratta di un animale giovane e sano.
Dog bike
Nella maggior parte dei casi durante questi allenamenti il cane trotta accanto alla bicicletta. L’attività cambia, invece, nel caso in cui sia necessario preparare i cani alle gare di sleddog: in questo caso il cane corre davanti alla bicicletta, alla quale è agganciato tramite una specifica linea di traino che è simile in tutto e per tutto a quella che avrà quando sarà agganciato alla slitta.
In questo caso si parla di Dog bike: i cani galoppano (non trottano, se non per brevi periodi) e sono guidati a voce dal loro compagno umano che indica loro la direzione da seguire attraverso specifici comandi. In Italia il Dog bike si sta diffondendo sempre di più, soprattutto nelle zone montane, bisogna ricordarsi però che si tratta di uno sport che necessita di una preparazione specifica, per questo sarebbe consigliabile seguire un buon corso prima di cimentarsi in percorsi lunghi e impegnativi col nostro amico a quatto zampe.