I piccoli roditori possono diventare perfetti animali da compagnia se sono allevati nel modo giusto.
a cura della Dott.ssa Sabrina Dominio Medico Veterinario
Alimentazione dei piccoli roditori
Prima di adottare uno di questi pet è meglio saperne qualcosa di più sulle loro esigenze di alloggio e alimentazione; questo ci permetterà di mantenerli felici e in salute il più a lungo possibile.
Prendiamo, per esempio, il criceto. La sua gabbietta deve essere facile da pulire, con un fondo in plastica e bordi abbastanza alti da contenere la lettiera.
Sceglietene una con una buona areazione, fondamentale per assicurare la salute di questi piccoli amici. Le porte devono permettere di estrarre il criceto con facilità.
Acqua preziosa
Visto che la disidratazione mette a rischio la vita di questi piccoli roditori, controllate ogni giorno il livello e la pulizia dell’acqua negli abbeveratoi ed accertatevi che essa fuoriesca dagli ugelli, che spesso vengono intasati da residui di cibo o di lettiera.
Il criceto è un animale asociale.
Evitate di inserire più di un criceto nella stessa gabbia, perché c’è il rischio di litigi anche gravi.
Ricordate inoltre che per il criceto l’esercizio fisico è fondamentale; per questo sarà necessario arricchire la gabbia con ruote e sfere rotanti.
Dentro alla gabbietta non deve poi mancare un piccolo rifugio dove il criceto possa stare tranquillo.
Fiori e patate
I criceti sono famosi per nascondere il cibo e la lettiera: piccole scorte vengono tenute nelle tasche che posseggono a livello delle guance; il resto viene stoccato nel loro rifugio.
In natura il criceto è principalmente erbivoro ma non disdegna insetti, lucertole, rane, piccoli uccelli, serpenti e topolini. La dieta vegetale è costituita da radici, foglie, fiori, legumi e verdure, come carote, bietole, patate, piselli e fagioli.
Menù pellet
Quando sono in cattività, questi animaletti devono ricevere una dieta con almeno il 16% di proteina ed il 4-5% di grassi.
In genere, un criceto adulto assume 12 g di cibo e 10 ml di acqua al giorno. Vanno benissimo i mangimi commerciali in pellet. Se volete coccolare il vostro amico scegliete, di tanto in tanto, spuntini poveri di grassi e ricchi di proteine.
Fondo liscio
Anche la Cavia o Porcellino d’India è molto apprezzata nel mondo dei pet. La gabbia di questi animaletti deve avere un fondo liscio per evitare pododermatiti. Ogni animale deve avere un riparo tranquillo ed accogliente.
Se ospitate Cavie in casa, la gabbia non deve necessariamente avere un tetto, basta che le pareti siano alte almeno 25cm.
Porcellini… obesi
La dieta del Porcellino d’India deve essere costituita da fieno di ottima qualità sempre a disposizione, composto da erba, timo e avena, verdure fresche e da un mangime pellettato. Frutta e cereali, estremamente calorici, devono costituire al massimo il 10% della dieta, perché i porcellini d’india regolano l’assunzione di cibo non in base all’apporto calorico, ma al volume della dieta.
Voglia di vitamine
I Porcellini d’India non sono in grado di sintetizzare la vitamina C, che va quindi somministrata con la dieta. I mangimi formulati per loro ne contengono dosi sufficienti, ma bisogna fare attenzione a come sono conservati perché questa vitamina si degrada velocemente.
Gli integratori di vitamina C sciolti nell’acqua vanno addizionati ogni giorno.
Giochi sicuri
Come per gli altri roditori, i topi possono essere ospitati in gabbiette; dovrete però pulire e ventilare di frequente la gabbia perché le urine dei topi sono maleodoranti e irritanti.
La gabbia ideale deve essere a prova di fuga e facile da pulire, con le pareti a grata. Se volete arricchire la casetta del vostro topo con i tubi, ricordatevi di lavarli spesso con acqua calda e sapone.
Il topo necessita di esercizio fisico e possibilità di giocare, per cui dovete arricchire il suo alloggio con passatempi sicuri. Oltre ai giochi la gabbia deve essere munita di un rifugio dove il topolino trascorrerà la maggior parte della giornata.
Frutta secca
In commercio esistono moltissimi prodotti studiati per la dieta di topi e ratti e capire quale sia il prodotto migliore risulta davvero difficile. L’alimento ideale è un pellet contenente dal 20 al 27% di proteina.
Al contrario, i prodotti a base di cereali vanno evitati, così come non bisogna esagerare con la frutta, il formaggio, le noccioline e gli altri prodotti alimentari umani. Se volete coccolarli un po’, scegliete snack specifici per topi a base di yogurt o frutta secca.