Uno dei modi per garantire salute e benessere ai nostri cani è quello di rinforzare la preziosa funzionalità di barriera della pelle e mantenere in equilibrio la variegata flora microbica che vi abita.
A cura di Luigi Bomben Med Vet, LP, San Vito al Tagliamento (Pordenone)
La pelle una difesa naturale
Per i nostri amici cani, come per noi, la pelle è l’organo più esteso di tutto l’organismo, che regola ogni rapporto con il mondo esterno. Quando è in salute, rappresenta una formidabile difesa naturale contro tutte le aggressioni ambientali, comprese quelle microbiche.
Presiede inoltre all’assorbimento e all’eliminazione selettiva di molecole endogene ed esogene, ed è in continuo dialogo con il sistema immunitario, endocrino e nervoso.
Una funzione protettiva vitale, che la cute riesce ad assolvere grazie ai suoi costituenti più esterni e alla loro peculiare organizzazione strutturale: un muro di cellule disposte come “mattoni”, uniti tra loro da una “malta” costituita prevalentemente da un’emulsione di sostanze lipidiche.
Occhio alla barriera, spia di salute!
Una vera e propria “barriera”, quindi, che garantisce l’elasticità e l’idratazione evitando all’acqua di uscire e a batteri, funghi e allergeni vari di penetrare nell’organismo.
A questa caratteristica morfologia si aggiungono altri meccanismi naturali di difesa: un sistema immunitario difensivo altamente specializzato, un ricco apparato di coesione tra gli elementi cellulari, la presenza di una popolazione microbica residente in grado di produrre specifici fattori di protezione contro agenti patogeni esterni.
Una corretta detersione e idratazione sono senz’altro misure quotidiane semplici, quanto necessarie, per garantire ai nostri cani una pelle sempre sana e pulita.
Un ecosistema a rischio
Certo è che il delicato ecosistema di frontiera, qual è appunto la barriera cutanea, è sempre ad alto rischio. Numerose condizioni, prime tra tutte le
allergie, sono infatti accompagnate (ma anche scatenate) da alterazioni di questa protezione naturale, che, diventando maggiormente permeabile ad allergeni, irritanti e microrganismi vari, concorre al perdurare dello stato allergico o alla comparsa di infezioni che ne peggiorano il decorso.
È lo stesso prurito cronico, segno distintivo di cani affetti da dermatite atopica o da allergie ad alimenti e parassiti, che può compromettere l’effetto barriera della cute.
I traumi indotti da grattamenti, mordicchiamenti e leccamenti continui modificano lo spessore dell’epidermide, generando erosioni ed escoriazioni visibili o ispessimenti cutanei che compromettono le vitali funzioni degli strati cutanei superficiali.
Non più integra e con effetto barriera drasticamente ridotto, la pelle del cane allergico diventa secca, disidratata, ricoperta di croste e scaglie o, alternativamente, eccessivamente untuosa.
Cure mirate
Dati questi presupposti, uno dei modi per avere una pelle sana è quello di mantenere e/o ripristinare le caratteristiche chimico-fisiche e l’integrità funzionale e anatomica della barriera cutanea. Una corretta detersione e idratazione, in grado di allontanare allergeni e microbi nocivi, rappresentano senz’altro misure quotidiane semplici, quanto necessarie, per garantire ai nostri cani una pelle sempre sana e pulita.
Ma non è tutto. Quando ci troviamo di fronte ad arrossamenti più o meno localizzati, magari accompagnati da prurito, erosioni o secrezioni grasse, oleose e maleodoranti, è fondamentale ripristinare quanto prima l’integrità e il benessere della barriera cutanea.
Adelmidrol è un’aliamide ad applicazione locale, che, se associata ad altre sostanze capaci di ricostruire la barriera cutanea e recuperarne il corretto equilibrio idrico e microbico, allevia il prurito, lenisce arrossamenti e lesioni e limita la secchezza o l’eccessiva untuosità della pelle.
Soluzioni all’avanguardia
Si parte innanzitutto dai rimedi contro le cause primarie che hanno scatenato le lesioni cutanee (es. allergie), o i microrganismi responsabili delle infezioni secondarie.
Oggi, però, la dermatologia veterinaria può contare anche su sostanze presenti naturalmente nell’organismo dei nostri animali, capaci di agire su particolari cellule specializzate del sistema immunitario cutaneo (i mastociti), fondamentali sentinelle a protezione e difesa del fisiologico
equilibrio cutaneo.
Queste sostanze si chiamano aliamidi e, somministrate sia per via orale che locale, hanno dimostrato di ripristinare, in maniera del tutto fisiologica, la funzionalità dei mastociti e quindi il benessere della barriera cutanea.