I nostri amici animali fanno parte a tutti gli effetti della nostra famiglia e sono parte integrante delle nostre vite in vacanza portalo con te non abbandonarlo.
A cura di ILARIA LUPI
Vacanze Pet Friendly
I nostri amici animali fanno parte a tutti gli effetti della nostra famiglia e sono parte integrante delle nostre vite. Per questo sempre di più vi è il desiderio di condividere con loro ogni momento della giornata e ogni nuova avventura, le vacanze comprese; che si tratti di quelle estive al mare, quelle invernali tra la neve, brevi gite fuoriporta o viaggi intercontinentali, i proprietari di animali non possono che pensare anche a loro e al loro benessere.
Anzi, sono proprio il loro benessere e la loro salute, sia mentale che fisica, a dover essere prioritarie in queste situazioni; non ci si può mai dimenticare della loro esistenza, delle loro abitudini e di ciò che più gli fa stare bene. Per questo, seppur il consiglio più vivido è quello di programmare vacanze pet friendly, invitiamo a valutare attentamente se il tipo di vacanza che vogliamo fare è compatibile con la routine e lo stile di vita del nostro pet.
Gli elementi da prendere in considerazione sono molteplici e vanno tutti presi in considerazione per scegliere consapevolmente cosa fare, se optare per una vacanza a quattro zampe oppure trovare una soluzione alternativa e lasciare a casa il proprio amico peloso, evitandogli stress, cambiamenti repentini o situazioni di disagio.
In vacanza e non abbandonarlo valuta le seguenti esigenze:
La meta
La destinazione della vacanza è uno degli aspetti principali da prendere in considerazione per non abbandonarlo. Va valutata attentamente il tipo di vacanza e il luogo in cui questa avverrà e capire se è compatibile con le esigenze del nostro amico peloso.
La lontananza, le ore di viaggio, i mezzi di trasporto, le strutture di ricezione, il clima, sono tutti elementi da valutare prima della partenza in modo tale da evitare spiacevoli sorprese o episodi di disagio e stress.
Inoltre, c’è da considerare che a seguito di una crescente richiesta da parte dei proprietari di vacanze sempre più pet friendly, molte località e molte strutture si sono attrezzate per poter accogliere nei migliori dei modi i nostri pets.
Infatti, sono sempre più numerosi gli hotel, gli alloggi e i ristoranti che tengono conto delle esigenze dei proprietari di animali, ampliando la loro offerta e adattandola agli ospiti pelosetti.
Lo stesso vale per i vari servizi che si possono trovare nelle più comuni mete turistiche, come per esempio la gestione delle spiagge o degli impianti di risalita in montagna, o ancora, la possibilità di utilizzare i mezzi di trasporto. Pertanto, se lo si desidera, ogni vacanza può essere facilmente trasformata in una vacanza a “portata di zampa”, basta informarsi prima sulla meta e sulla sua compatibilità con il mondo animale e pianificare il viaggio tenendo conto delle esigenze di tutta la famiglia, pets compresi.
La salute del nostro pet
Per potersi allontanare da casa lo stato fisico dei nostri pelosetti è prioritario. Un animale, per poter affrontare una vacanza, piccola o grande che sia, deve essere in salute, o comunque il suo stato clinico deve essere sotto controllo.
Ovviamente più impegnativo è il viaggio più questo aspetto diventa fondamentale; nessuno di noi vuole mettere a rischio la salute del proprio pet o che una certa condizione medica si aggravi. Pertanto, è consigliato assicurarsi che il nostro amico sia in buona salute e pronto per affrontare una splendida e divertente vacanza in compagnia. Ricordiamoci in ogni caso di portare sempre con noi il suo libretto sanitario, qualora disgraziatamente non dovesse sentirsi bene durante le vacanze.
L’età dell’animale
Gli anni del nostro pet dicono molto su cosa possa essere il caso o meno di fare con lui. Se si tratta di un animale anziano certamente le sue energie saranno ridotte, la sua voglia e capacità di affrontare situazioni diverse e magari stressanti è inferiore, e anzi certe condizioni potrebbero causargli un sovraffaticamento oppure mandarlo in confusione.
Alterare troppo le abitudini, ormai consolidate negli anni, di un pet senior può essere una mossa azzardata, e viaggi intercontinentali, con tante ore di viaggio o che prevedono giornate intense, lunghe camminate o sbalzi repentini di temperatura forse non fanno per loro. In tal caso, meglio optare per vacanze più consone e adatte alla sua età.
In fondo, vivere in compagnia di un pelosetto anziano è, in ogni ambito, un’esperienza unica e gratificante quanto delicata, che necessita di una maggiore accortezza e cautela. Ma se è possibile regalargli momenti di spensieratezza in famiglia, allegria e nuovi stimoli non c’è da esitare: prenotate anche per lui e create insieme nuovi, indelebili, ricordi.
Carattere e temperamento
Un altro aspetto fondamentale da prendere in considerazione quando si vuole optare per una vacanza pet friendly è il carattere del proprio amico a quattro zampe.
Andare in vacanza con lui significa modificare le sue abitudini, inserirlo in contesti diversi dal consueto ed esporlo al contatto con altre persone.
Solo noi conosciamo il suo temperamento e le sue peculiarità e per questo solo noi possiamo valutare come potrebbe trovarsi e reagire in situazioni diverse da quelle quotidiane. Ritmi diversi, routine modificate, frequentazione di luoghi e persone sconosciute potrebbero essere un grande stimolo ed essere pertanto ben accolte da alcuni animali. Da altri, invece, potrebbero essere fonte di stress o disagi, e manifestarsi in comportamenti inconsueti e poco adatti ai luoghi pubblici. Dato che il suo benessere è prioritario, tutto ciò va valutato in base al suo carattere e occorre cercare di prevedere come potrebbe vivere determinati contesti.
Inoltre, è importante anche considerare che portare il proprio pet in vacanza significa inserirlo in ambienti e luoghi pubblici, a contatto con altre persone, e anche il rispetto verso di loro non deve mancare.
Ci sono animali che non gradiscono la vicinanza di altri uomini (ma anche di altri animali), non reagiscono positivamente al caos e al movimento e potrebbero manifestare, in situazioni diverse dal consueto, atteggiamenti aggressivi o disturbanti, e pertanto creare situazioni spiacevoli o poco rispettose.
In tal caso, va riconosciuto il temperamento del proprio pet e agire di conseguenza, nel rispetto sia suo sia delle altre persone.
Sì alle vacanze pet friendly
Presi in considerazione tutti questi aspetti, la scelta del tipo di vacanza che si vuole fare aspetta solo al padrone. Certamente le vacanze in compagnia del proprio animale domestico hanno un grande valore, rimangono nei ricordi e sono un’occasione per incrementare l’affinità e l’affetto reciproco.
In fondo, non c’è niente di meglio che godersi un po’ di tempo libero con il proprio migliore amico, un tempo di qualità che nella vita frenetica di tutti i giorni è sempre troppo poco ma che in vacanza non manca mai. La serenità e la tranquillità che accompagna noi proprietari in questo periodo dell’anno verrà trasmessa anche ai pets, che sicuramente ne gioveranno.
Soluzioni alternative per la vacanza e non abbandonarlo
Se, invece, alla luce di tutti gli elementi detti in precedenza, la scelta di portare con sé il proprio animale diventa impraticabile o difficoltosa, allora non resta che cercare una soluzione alternativa, che tenga ugualmente conto del benessere dell’animale.
Se vi è la possibilità che partenti o amici lo tengano presso la loro struttura, sostituendosi ai padroni, consigliamo di pendere tale opzione in considerazione, poiché per il pet risulta meno difficoltoso abituarsi alla nuova sistemazione, in quanto sono a contatto con persone e ambienti a lui più famigliari.
In alternativa ci sono su tutto il territorio delle strutture specializzate ad ospitare i pelosetti e che offrono servizi specifici per chi non può portare in vacanza con sé il proprio amico a quattro zampe e non ha nessuno a cui affidarlo.
Considerate tutte le alternative e analizzato ogni elemento che riguarda le vacanze pet friendly, ricordiamo quanto sia importante includere nella progettazione dei propri viaggi gli animali di casa, sia che si abbia l’intenzione di portarli con sé sia che si opta per affidarli a strutture apposite o a conoscenti.
I pets sono membri della famiglia e non si può pensare di abbandonarli durante le vacanze; le soluzioni ci sono, vanno incontro alle diverse esigenze e possibilità, per cui non c’è alcun motivo per non metterle in pratica.
Si alla vacanza e no all’abbandono
Abbandonarlo nel periodo delle vacanza è un gesto odioso, barbarico e incivile, che può e deve essere debellato. Infatti, a tutela dei nostri amati animali viene incontro anche la legge, in particolare l’articolo 727 del Codice penale, che prevede, testualmente, che chiunque abbandona animali domestici sia punito con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 Euro.
Tale norma, e la divulgazione che si fa in tale ambito, puntano a promuovere l’educazione civile attraverso la lotta alla cattiveria e all’insensibilità, con l’obbiettivo di ridurre queste brutalità. Su questo argomento è importante puntare a una forte sensibilizzazione ed evidenziare quanto gli animali siano esseri senzienti, dotati di una propria personalità e sensibilità.
Sono capaci di percepire sia le emozioni positive sia quelle negative, come il dolore che consegue alla mancanza di adeguate attenzioni e all’abbandono. Per questo, e per tutto l’amore gratuito e incondizionato che solo loro sanno darci, ricordiamoci sempre di essere rispettosi, comprensivi, buoni e affettuosi. I pets vivono per noi, per una nostra carezza e per un nostro tenero sguardo, non deludiamoli.