Il compito delle Api: salvare il pianeta

il compito delle api nel mondo

Il compito delle api è più importante di quello che potremmo immaginare: senza questi insetti, infatti, la vita, come la conosciamo oggi, non esisterebbe.

A cura di Federica Catalano

Come fa un insetto così piccolo a essere così importante per il nostro pianeta?

Avere consapevolezza dell’importanza di questi piccoli insetti impollinatori ci aiuterà a comprendere perché sia fondamentale riuscire a salvaguardare la loro presenza sulla Terra.

Qual è il compito delle api?

Le api, come tutti gli altri insetti impollinatori, hanno un importante ruolo nella conservazione della natura e nel mantenimento della biodiversità. Di fatto l’operosità delle api permette l’impollinazione delle piante, facendo in modo che il polline di quest’ultime “viaggi” di fiore in fiore, dando poi il via alla nascita del frutto, ovvero il risultato della fecondazione della pianta.

E questi frutti, in fin dei conti, non sono altro che gli alimenti che portiamo quotidianamente in tavola. Se scomparissero le api, insomma, a mancare non sarebbe solo il miele: i reparti ortofrutta dei supermercati sarebbero irrimediabilmente vuoti, così come i nostri piatti.

Dovremmo dire addio al pomodoro, alla zucca, alle zucchine e a una quantità, spaventosamente alta, di frutta e verdura. Il lavoro delle api, infatti, influenza oltre il 75% delle colture alimentari del mondo!

Il compito delle api è di salvare il pianeta un ape in primo piano
Il compito delle api mantenere giusti e fragili equilibri

Perché le api stanno scomparendo?

Le api sono le sentinelle della biodiversità, ma sono anche la cartina tornasole delle attività dell’uomo sulla natura. La diminuzione e la moria delle api sul globo altro non è che la diretta conseguenza delle azioni umane sull’ambiente. Basti pensare che, a seconda delle zone del mondo, il numero delle api si è ridotto dal 30 al 90%: un numero impressionante che purtroppo deve farci temere il peggio.

Secondo le informazioni diramate dalla FAO, infatti, le cause della morte delle api sono da ritrovarsi principalmente nell’agricoltura di tipo intensivo e nelle monocolture, nell’inquinamento atmosferico, nell’uso di pesticidi chimici nei campi, nell’aumento delle temperature e nel conseguente cambiamento climatico, che porta a eventi estremi di caldo torrido, freddo inusuale o lunghi periodi di siccità.

Uno scenario del genere debilita e indebolisce l’organismo di questi preziosi insetti, rendendolo inadatto a svolgere l’importante compito scritto nei loro geni. Le api muoiono e gli alveari si svuotano senza che il lavoro che sono chiamate a svolgere sia portato a compimento.

Come salvare le api: tutti possiamo fare qualcosa

Salvare le api è una priorità e per farlo è necessario ripensare al modo in cui le attività umane impattano sugli habitat e la biodiversità. Dall’agricoltura alle buone pratiche sostenibili, ecco cosa possiamo fare per salvare questi piccoli e indispensabili insetti dall’estinzione!

Piante amiche per il compito delle api

Sul nostro balcone o nel nostro piccolo orto possiamo dedicare un po’ di spazio alle piante di cui sono ghiotte le api, così da poterle sostentare. Le loro piante preferite sono calendula, tulipano, margherita, lavanda, lupinella, facelia, borragine, timo, grano saraceno, girasoli, malva, tagete, finocchio annuale, rosmarino, aneto, pastinaca, coriandolo, erba medica e molte altre.

Un hotel per le api

Non esistono solo le api mellifere ma anche tante altre specie solitarie, altrettanto fondamentali per l’impollinazione. Queste api solitarie non vivono in colonie ma nidificano all’interno di piccoli spazi come steli cavi o buchi nel legno.

Con la deforestazione e la conseguente perdita di habitat questi piccoli insetti fanno fatica a trovare gli spazi per costruirsi una “casa”. Ecco perché costruirne una al posto loro, per ospitarli nel proprio giardino, orto, cortile o balcone, è un piccolo grande gesto. Vi basterà creare una cornice di legno e inserire all’interno pezzi di legno al quale avrete fatto dei fori, alternati a piccoli rametti e/o canne di bambù.

Nell'immagine alcune api a lavoro su dei fiori
Api a lavoro

Dare da bere alle api assetate

Ebbene sì, anche le api hanno sete! Per farle riprendere dal loro instancabile lavoro di impollinazione, riempite una ciotola poco profonda con acqua pulita e disponete all’interno sassolini e pietre in modo che rompano la superficie dell’acqua: le api atterreranno sui sassi per qualche sorso d’acqua lungo e rinfrescante. Inoltre, alle api piace condividere le informazioni, quindi se mantenete la vostra fonte d’acqua costante gli impollinatori locali verranno a trovarvi.

Lasciate che l’erba cresca

Trascurate un po’ il vostro giardino! Detto così non sembra un buon consiglio, ma provate a lasciare qualche angolo del giardino un po’ spettinato: la varietà di fiori e l’erba alta faranno felici le apette!

No ai pesticidi

I pesticidi, i fertilizzanti, gli erbicidi e i soprattutto i neonicotinoidi sono nocivi per le api poiché intaccano il sistema nervoso centrale causandone la paralisi e la morte. Preferite prodotti organici e soluzioni naturali come il compost e ricorrete agli insetti benefici che tengono lontani i parassiti, come coccinelle e mantidi religiose.

Informatevi e condividete il compito delle api

Informatevi sul problema e cercate nuovi modi per aiutare le amiche api (ci sono molti libri e documentari sul tema) e condividete queste informazioni con chiunque possa essere interessato! Potreste anche costruire insieme i vostri “bee Hotel” o i giardini “amici delle api”.

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