Scelta del collare giusto

Quando pensiamo alla vita col nostro beniamino, collare e guinzaglio sono probabilmente i primi accessori che ci vengono in mente.

A cura di ANGELICA D’AGLIANO

Collare e guinzaglio accessori indispensabili

Grazie al collare e al guinzaglio possiamo portare in giro i nostri amici in sicurezza, sia durante le quotidiane passeggiate per i bisogni, sia in occasione di gite fuori porta.

I fattori in gioco

Come detto, in commercio sono reperibili molti tipi di collare. La scelta di quello giusto per il nostro amico varia in base alle sue caratteristiche fisiche, all’età e al tipo di attività che vogliamo svolgere. Tra i collari più conosciuti ci sono sicuramente quelli fissi. Possono essere realizzati con i
materiali più diversi.

Quelli di metallo, molto diffusi in passato (il classico collare “a catenella” con medaglietta incorporata), ora sono un po’ meno gettonati a favore dei loro omologhi in cuoio, tessuto o nylon, che hanno il vantaggio di essere più rispettosi della pelliccia del nostro beniamino.

I collari

I collari fissi, come dice il nome, una volta indossati mantengono sempre la stessa misura. Possono essere chiusi comodamente con una fibbia o con altri sistemi simili. Sono molto indicati durante le passeggiate col nostro amico soprattutto se questi “non tira al guinzaglio”, e sono sempre da preferire nel caso di cani di piccola taglia e anche nel caso di cuccioli.

Lo spessore del collare è da scegliersi in base alla taglia dell’animale e a quanto è possente il suo collo, mentre per quanto riguarda la stretta basterà stringerlo finché non restano circa due dita di spazio fra il collo e il collare stesso. Teniamo conto che se il nostro amico è un cucciolo bisognerà controllare periodicamente la misura del collare, per verificare che non stringa.

… e fashion

Il collare spesso si rivela anche un vero e proprio accessorio di moda: in commercio sono infatti reperibili i modelli più vari, spesso abbinati al loro guinzaglio. A volte sono realizzati in materiali preziosi, fantasie stravaganti o corredati da medagliette o altri ninnoli che li rendono perfetti, ad esempio, anche come idea regalo per un amico cinofilo.

Al di là del loro aspetto esteticopossiamo dire che più il materiale con cui sono fatti è morbido e meno danneggerà il pelo. Per i cani che periodicamente vengono tosati sarebbe meglio prevedere collari di due misure diverse, così da non avere un collare troppo largo quando Fido è tosato o magari uno troppo stretto quando il mantello del nostro beniamino ricresce.

Strumenti utili

Al collare spesso viene abbinata la medaglietta di riconoscimento. Anche se adesso tutti i cani sono “chippati” e iscritti all’anagrafe canina, la vecchia medaglietta col numero di telefono del proprietario può comunque rivelarsi uno strumento utile nel caso in cui il nostro amico si perda.

Uno degli inconvenienti del collare fisso è che può essere facilmente “sfilabile” nel caso in cui il cane tiri all’indietro. Questo può succedere ad esempio nel caso di un forte spavento (spesso i cani molto paurosi o anche certi cuccioli hanno la caratteristica di “tirare all’indietro” di fronte a situazioni che considerano minacciose o spaventose).

Occhio ai gomiti

Oltre al collare si è molto diffuso anche l’uso della pettorina, che funziona un po’ come una “imbragatura” e ha la particolarità di lasciare libero il collo del cane. Il mercato oggi offre moltissimi modelli di pettorine, ne esistono delle taglie e dei colori più diversi, adatte veramente a tutti i tipi di cane.

Ai primi modelli in commercio, costruiti in modo tale che le fettucce di tessuto stringessero dietro i gomiti di Fido, si sono aggiunti altri tipi di pettorina, come ad esempio quelle “ad H”, dove i sostegni sono posizionati intorno al torace e il tronco. Le pettorine che lasciano liberi i gomiti sono in genere più indicate perché non passano sulle ghiandole ascellari e inoltre non c’è il rischio che modifichino l’andatura del nostro beniamino.

Al collare spesso viene abbinata la medaglietta di riconoscimento. Anche se al giorno d’oggi i cani sono “chippati” e iscritti all’anagrafe canina, la vecchia medaglietta col numero di telefono del proprietario può comunque rivelarsi uno strumento utile nel caso in cui il nostro amico si perda. Si sta diffondendo molto anche la pettorina, che funziona un po’ come una “imbragatura” e ha la particolarità di lasciare libero il collo del cane. La scelta del collare giusto per il nostro amico a quattro zampe varia in base alle sue caratteristiche fisiche, all’età e al tipo di attività che vogliamo svolgere con lui.

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