LA FIGURA DELLA GUARDIA ECO-ZOOFILA

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Oltre che un ruolo di controllo e repressivo, la guardia eco-zoofila ha l’importante ruolo di informare i cittadini e i proprietari di animali; informarli riguardo le norme vigenti in termini di benessere animale e sensibilizzandoli su tematiche protezioniste.

A cura di LORENZO BERTOLESI – OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali)

Alcune delle più delicate situazioni in cui sono intervenute le guardie eco-zoofile dell’OIPA

In un allevamento abusivo di cani di razza una decina di cani, tra adulti, femmine gravide e cuccioli, vivevano in una struttura fatiscente e improvvisata, reclusi in recinti fatti con le reti dei materassi tra feci, urina e spazzatura di ogni genere.

In un terreno agricolo dei furetti erano stati rinchiusi in una gabbia fatiscente, sporca e con la lettiera intrisa di feci, urina e, accanto, delle tartarughe acquatiche erano state lasciate in una vasca tra rottami arrugginiti.

A casa di una signora anziana e malata, più di una ventina di gatti malati erano costretti a vivere tra una miriade di oggetti accumulati e immondizia, senza cibo nè acqua.

Queste sono solo alcune delle più delicate situazioni in cui sono intervenute le guardie eco-zoofile dell’OIPA negli ultimi mesi. Purtroppo, nonostante la crescente sensibilità che viene riservata agli animali negli ultimi anni, i maltrattamenti e le forme di detenzione non idonee sono un fenomeno fin troppo diffuso in tutto il territorio nazionale.

Sono molte le situazioni che richiedono un intervento volto a salvare gli animali da una vita inadeguata, che causa gravissime sofferenze o che viola i bisogni etologici: non parliamo solo di casi estremi come quelli descritti qui sopra, ma anche di animali rinchiusi sui balconi giorno e notte, cani costretti a vivere con una catena al collo e tanto altro ancora.

Fortunatamente esistono diverse leggi che tutelano gli animali e il loro benessere, oltre a definire i limiti di ciò che è lecito e ciò non lo è. Di fronte a un maltrattamento o a situazioni dubbie, chi può intervenire per difendere gli animali?

Se è vero che, secondo quanto stabilito dalla Legge, il dovere di intervenire è delle Forze dell’Ordine, è anche vero che questi salvataggi possono essere effettuati anche dalle guardie zoofile.

Immagine di una guardia eco-zoofila che protegge il cane
Guardia eco-zoofila

Chi sono e cosa fanno le guardie zoofile?

L’esistenza delle guardie zoofile è prevista dall’ordinamento nella materia inerente la vigilanza zoofila (Legge n° 611 del 12 giugno 1913, Legge 20 luglio 2004 n. 189 ed altre leggi statali e regionali in materia di tutela degli animali d’affezione). E dipende dalla nomina a Guardia Particolare Giurata che viene fatta dal Prefetto della provincia in cui si opera.

L’importante ruolo della guardia eco-zoofila permette una vigilanza costante che favorisce il rispetto delle leggi, dei regolamenti locali, nazionali e internazionali in difesa degli animali; della fauna selvatica, dell’ambiente e del patrimonio naturale. Ciò significa che la guardia eco-zoofila è un pubblico ufficiale a tutti gli effetti; agente di polizia giudiziaria il cui ruolo è vigilare e intervenire per tutelare il benessere degli animali.

L’attività della guardia eco-zoofila

In concreto, di fronte a casi di maltrattamento animali, le guardie zoofile possono arrivare a sequestrare gli animali e toglierli dalle mani dei loro aguzzini. Ma possono anche dare delle prescrizioni per migliorare le condizioni di vita degli animali, ove inadeguate, lasciandoli presso le loro famiglie.

La guardia eco-zoofila dell’OIPA

Nate nel 2002 con il primo nucleo attivo a Milano e provincia, la guardia eco-zoofila OIPA sono ad oggi 500; presenti in 18 regioni con 62 nuclei provinciali attivi. E sono diventate un punto di riferimento per tutti coloro che hanno a cuore il rispetto dei diritti degli animali. Solo nel 2018 le guardie zoofile dell’OIPA hanno effettuato più di 6000 interventi; controllando circa 9000 animali tra cani, gatti, specie esotiche e selvatiche ma anche canili, colonie feline e allevamenti.

Quest’attività porta sempre più a denunce, sanzioni e sequestri; il tutto sempre rivolto alla difesa degli animali maltrattati e alla punizioni di fronte ai tribunali da parte di coloro che, senza etica o rispetto per la vita altrui, calpestano i loro diritti. Tutti questi importanti risultati sono raggiunti grazie allo sforzo quotidiano da parte di ogni singolo nucleo provinciale di guardie zoofile, ma soprattutto alle segnalazioni

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