In molti si domandano se e come suda il cane, il modo di “sudare”, cioè di regolare la sua temperatura corporea, è molto diversa rispetto a quello delle persone. Infatti, non è solamente la pelle a ricoprire questo ruolo, ma ci sono anche altri sistemi che se ne occupano ed in questo articolo verranno raccontati.
A cura di GIADA MARROFFINO info@massaggipercani.it
Come suda il cane “la pelle”
La pelle è l’organo più vasto del corpo, regola la sua temperatura, da sostegno al pelo ed è importantissima per la sopravvivenza di ogni animale. Gioca un ruolo molto importante per quanto riguarda diverse funzioni corporee e include al suo interno diversi organi e strutture che si comportano come delle barriere protettive. In particolare, si occupa dell’immuno-regolazione e ha una funzione antimicrobica.
I tre strati della pelle”
La pelle è molto flessibile ed adattabile ed è suddivisa in tre strati principali: l’epidermide; il derma; l’ipoderma, ossia il tessuto sub-cutaneo.
L’epidermide
E’ la parte più esterna ed è composta da moltissime cellule che includono i cheratinociti e i melanociti, le cellule di Langherans e di Merkel. I cheratinociti sono cellule che provvedono a proteggere e sono costantemente rinnovate.
Questa struttura permette ai fluidi, ai sali e ai nutrienti di permanere nello stato cutaneo ed impedisce agli agenti infettivi di penetrare all’interno. L’epidermide varia per quanto riguarda il suo spessore a seconda della porzione corporea che copre.
Il Derma
Si trova nella parte centrale dello strato cutaneo ed è deputato a mantenere l’elasticità e la forza della pelle. È strutturato, infatti, da fibre collagene, oltre che da ghiandole sudoripare, ghiandole sebacee, da muscoli elettori del pelo e da follicoli.
È composto da glucosamina, glicani e proteoglicani che sono deputati a mantenere le riserve d’acqua nella pelle. In questa area vi sono anche nervi sensitivi e motori che si trovano nei peli della pelliccia e nei follicoli. La pelle risponde a sensazioni quali il tocco, il dolore, il calore, il freddo e il solletico. Il derma secerne proteine collagene che supportano la pelle e contiene anche cellule immunitarie che difendono l’organismo da agenti infettivi che passano attraverso l’epidermide.
Ipoderma
Cioè lo strato più profondo, contiene grasso sottocutaneo e muscoli. Il grasso sottocutaneo funziona da isolante ed è riserva di fluidi ed elettroliti di energia. L’ipoderma contiene anche capillari linfatici, sanguigni e nervi. I muscoli cutanei sono i maggiori muscoli immediatamente al di sotto della pelle e sono a volte chiamati twich muscles perché fanno “raggrinzire” la pelle del cane.
Come visto da questa descrizione della pelle, ci sono delle ghiandole sudoripare all’interno dell’epidermide che sono deputate alla dispersione del calore anche se in maniera limitata, perché per disperdere il calore corporeo, il cane utilizza maggiormente un’altra area del suo corpo, ovvero la bocca ed il respiro.
Pelle specializzata
Tuttavia, la pelle non è uguale in tutto il corpo e si specializza a seconda dell’area corporea. Ad esempio, i polpastrelli ed il naso sono altamente specializzati. La pelle del naso, ad esempio, è disegnata specificatamente per assistere all’olfatto, è più grossa ed a una funzione protettiva nei confronti di un organo altamente sensibile che potrebbe venire a contatto con diverse superfici.Vi sono diverse terminazioni nervose e recettori in quest’area, proprio per permettere il meccanismo sensoriale dell’olfatto.
I polpastrelli sono un altro punto del corpo molto delicato e specializzato, proprio perché devono essere a contatto con diversi terreni. Sono composti da cheratina, collagene e tessuto adiposo. Nei polpastrelli del cane si trovano due tipi di ghiandole: esocrine e apocrine.
Sono ghiandole che funzionano come degli esseri umani e servono per abbassare la temperatura corporea, infatti, talvolta si può notare che le zampe sono bagnate e lasciano un’orma. Queste ghiandole si trovano nelle zampe perché cani con molto pelo non potrebbero essere in grado di sudare agevolmente, mentre nelle zampe, in genere, il pelo è molto meno presente.
Oltre il sudore…
Un’altra strategia di termoregolazione del corpo è la vasodilatazione, che aiuta la dispersione del calore, soprattutto attraverso i vasi sanguigni della faccia e delle orecchie. I capillari si espandono, portando il sangue caldo vicino alla superficie della pelle, che favorisce il suo raffreddamento.
Dopodichè ritorna al cuore, in questo modo viene regolata la temperatura interna del corpo del cane. La pelliccia ha una funzione isolante, infatti, cattura l’aria mantenendo così il freddo o il caldo lontano dalla pelle del cane.
Infine, il più conosciuto strumento per dispendere il calore è la bocca: il cane per abbassare la sua temperatura corporea, ansima, facendo così evaporare attraverso la sua lingua e il suo naso l’aria che arriva dai polmoni.
Nonostante le efficienti capacità di termoregolazione del corpo del cane, è fondamentale prevenire sbalzi termici, prestare estrema attenzione ed evitare che il cane si trovi in ambienti troppo caldi o troppo freddo per lungo tempo.