La maggior parte dei proprietari spesso dimentica che i loro cani hanno esigenze che vanno al di là di una ciotola piena, una cuccia comoda e tanto affetto. Per questo, a volte, essi non riescono a spiegarsi comportamenti problematici..
A cura di ALDO VIOLET – Educatore e Rieducatore Cinofilo APNEC
Cani pieni di energia
Molti dei nostri cani sono costretti a dormire dalle diciotto alle ventuno ore al giorno. La loro alimentazione, inoltre, negli ultimi anni è radicalmente cambiata: non più cani sottoalimentati con scarti di cucina, ma animali nutriti con alimenti industriali che forniscono loro tutto il necessario in termini di fabbisogno energetico. Aumentando l’attività dei nostri cani possiamo evitare loro frustrazione e stress che stanno alla base di tanti dei loro problemi.
Con la testa
L’attività del cane è data dalla somma di varie occupazioni, di tipo fisico e di tipo mentale. Le prime sono legate ai bisogni elementari, comuni a tutte le razze, come l’attività orale, legata al cibo e alla masticazione, quella predatoria, la locomotoria, la vocale, l’olfattiva, quella sociale e infine quella ludica. Le seconde sono tutte le attività che impegnano mentalmente il cane, come il problem solving, la discriminazione degli oggetti, le attività olfattive complesse o quelle di intelligenza spaziale.
Un cane non si stanca per lo sforzo fisico così tanto come per l’attività mentale. Solitamente, poi, si tende a dimenticare un altro tipo di attività altrettanto necessaria ai nostri cani, e cioè l’attività specializzata di razza.
Tutti i cani sono selezionati
Come la scienza ha ormai confermato, tutti i cani discendono dal lupo, ma l’uomo, attraverso una plurimillenaria opera di selezione, ha ottenuto una miriade di razze diverse, sviluppate selettivamente per il loro ruolo funzionale.
La selezione per il lavoro non solo ha inciso sulla morfologia, ma ha impresso nella mente dei cani delle attitudini specifiche che devono trovare il loro sfogo. Pastori Conduttori, per esempio, sono stati selezionati per essere resistenti alla fatica, veloci e agili, capaci e desiderosi di un’intesa perfetta con il conduttore. Lo stesso vale per i Retriever, che oltre al forte desiderio di collaborare con il cacciatore nel riporto, sono forniti della capacità di individuare i diversi punti di caduta delle prede e della necessaria energia fisica per recuperare e riportare il selvatico dalle acque gelide.
Un Border o un Labrador, quindi, non potranno accontentarsi delle solite passeggiate al parco, ma vorranno qualcosa di più: vorranno lavorare! Il problema è che non tutti i proprietari di Border sono pastori, così come non tutti i proprietari di Labrador sono muniti di regolare licenza di caccia. Che fare allora? Occorre aumentare l’attività specializzata di razza.
Cani a lavoro
Le prove organizzate dall’ENCI e da altre Associazioni cinofile (C.N.S. Libertas – Cinofilia/CONI – C.S.A.A./Arcicaccia – Federcaccia e altri) sono state pensate apposta per esaltare le doti specifiche delle singole razze. Abbiamo così prove per cani da caccia in ogni tipo di specializzazione: ferma, cerca, riporto, seguita, tana e altre.
Le razze nordiche hanno la possibilità di svolgere molte prove di lavoro, ufficiali e non, che indubbiamente richiedono delle qualità atletiche al proprietario: lo Sleddog (traino della slitta su neve),il Kart (traino di carrelli a tre e quattro ruote su erba) il Dogtrekking (il cane imbragato traina il conduttore legato a una cintura), il Dogbike (traino di una mountain bike) lo Skijoring (dogtrekking fatto con gli sci di fondo), Pulka Scandinava (sleddog utilizzato in pratica con il traino di uno slittino carico di materiali – selvaggina o legname – assicurato all’uomo su sci di fondo).
Per i cani da utilità e difesa esistono sport che sono noti anche ai profani per la loro spettacolarità. Abbiamo poi prove per numerosissime razze: prove su tartufo per Lagotto Romagnolo; prove specifiche di corsa per Levrieri (Racing e Coursing) e altre.
Per tutti
Molti sport cinofili possono essere affrontati anche da chi non è un grande sportivo. Esistono nuove discipline con finalità prevalentemente ludiche, come la Ludotana (prove elementari di caccia in tana artificiale) per Bassotti e Terrier, o l’Huntering (prove di obbedienza, traccia e riporto) per cani di tutte le razze. Alcuni sport cinofili molto noti possono soddisfare le esigenze del cane da lavoro. I Pastori troveranno nell’Agility una risposta alle loro esigenze.