Primavera: la nascita dei pulcini

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Nascita dei pulcini in primavera

La nascita e la crescita dei pulcini in primavera rappresentano uno spettacolo affascinante della natura. Dall’incubazione alla maturità, ogni fase è caratterizzata da sfide e cure necessarie affinché i piccoli possano crescere sani e forti. Con le giuste attenzioni e un ambiente adatto, questi piccoli esseri viventi si trasformeranno in galli e galline robusti, pronti a dare il loro contributo alla vita del pollaio.

A cura di Francesca Varesi – Strategic Marketing & Technology Retail Country Lead di Cargill S.r.l.

La primavera è la stagione della rinascita, e, tra le meraviglie che la natura offre, c’è il miracolo della schiusa delle uova e la nascita dei pulcini. Questo periodo è infatti particolarmente favorevole alla venuta al mondo di nuovi esemplari, grazie al clima più mite e alla disponibilità di cibo.

L’incubazione delle uova

La schiusa delle uova è il primo passo della vita di un pulcino. Nelle galline domestiche, l’incubazione può avvenire in modo naturale, con la chioccia che cova le uova, o artificialmente, tramite incubatrici.

Il periodo di incubazione dura circa 21 giorni, durante i quali le uova devono essere mantenute a una temperatura costante di circa 37,5°C e un’umidità controllata. Durante questo periodo, il pulcino si sviluppa all’interno dell’uovo, nutrendosi del tuorlo. Verso il diciannovesimo giorno, il piccolo inizia a rompere il guscio con il cosiddetto “dente dell’uovo”, una piccola escrescenza presente sul becco che lo aiuta nella schiusa.

I primi giorni di vita

Una volta uscito dall’uovo, il pulcino è coperto da un piumaggio soffice e appare ancora debole. Non tutti i pulcini appena nati sono di colore giallo, anzi, solitamente presentano un piumaggio screziato e variopinto.

primavera e la nascita dei pulcini una chioccia in primo piano

Nelle prime ore di vita, il piccolo rimane vicino alla madre o sotto il calore artificiale per asciugarsi e recuperare le energie, nonché assestare il proprio metabolismo. Inizialmente, il pulcino non necessita di nutrirsi, poiché assorbe le ultime riserve del tuorlo.

Dopo le prime 24 ore, inizia a esplorare l’ambiente circostante e a cercare il cibo. È fondamentale quindi garantirgli un ambiente caldo, con una temperatura di circa 35-38°C, che verrà gradualmente abbassata nelle settimane successive.

Nutrizione e crescita

L’alimentazione dei pulcini è fondamentale per una crescita sana. Già dai primi giorni, un mangime completo specifico per primi periodi, arricchito con proteine e vitamine essenziali, è quindi indispensabile per garantire lo sviluppo ottimale dei nostri pulcini.

Durante i primi 35-40gg di vita devono essere alimentati con quello che viene definito “mangime primo periodo” che fornisce un elevato apporto proteico, indicativamente dal 21% al 23% di proteine grezze. Ovviamente l’acqua fresca e pulita deve essere sempre disponibile.

Dopo 15gg di vita il pulcino diventa un “Pulcinotto”, mentre dopo i 35-40gg diventa un “Polletto”. In questa fase si può passare gradualmente a quello che chiamiamo “mangime secondo periodo”.
Da questa fase in poi, la dieta viene integrata con semi, verdure e piccoli insetti, fondamentali per lo sviluppo del piumaggio e del sistema immunitario. Dopo circa sei settimane, i pulcini iniziano a sviluppare le piume definitive e possono essere gradualmente introdotti nell’ambiente esterno.

L’adolescenza del pulcino

A circa due mesi di vita, i pulcini sono abbastanza robusti da esplorare liberamente il pollaio o l’ambiente naturale. Durante questa fase, imparano a razzolare e a socializzare con gli altri membri del gruppo.

Inizia anche il processo di distinzione tra maschi e femmine, con lo sviluppo della cresta e della coda nei galli. Con il passare delle settimane, il comportamento dei giovani polli diventa sempre più simile a quello degli adulti, fino a raggiungere la maturità sessuale intorno ai sei mesi di età.

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