Il pappagallo del Senegal

Stiamo parlando degli uccelli appartenenti al genere Poicephalus

Dott. GINO CONZO Medico Veterinario Specialista  in Patologia Aviare

Il pappagallo del Senegal: tutto ciò che c’è da sapere

Pappagallo del Senegal (Poicephalus senegalus) è certamente il più conosciuto nel nostro paese. Delle nove specie incluse in questa categoria alcune sono piuttosto rare in cattività, mentre il Pappagallo del Senegal (Poicephalus senegalus) è certamente il più conosciuto nel nostro paese e, di anno in anno, vede aumentare la sua considerazione come pet.  

Caratteristiche principali del pappagallo del Sebegal

Si tratta di un pappagallo lungo 23 cm, dal piumaggio verde splendente diffuso su spalle, ali, dorso e collo, che contrasta piacevolmente con le tinte giallastre del petto e del ventre. La testa è grigia, mentre il becco, forte, è nero.  

You-You: sottospecie del pappagallo del Senegal

In natura ne esistono tre sottospecie (senegalus, vesteri, mesotypus) che si differenziano essenzialmente per i colori del piumaggio nelle aree ventrali, che possono variare dal giallo pallido fino all’arancio intenso. Presente allo stato libero in numerosi paesi dell’Africa Occidentale, questo pappagallo è stato per moltissimi anni importato in Europa soprattutto dal Senegal e conosciuto col nome di “Parrocchetto You-You”.  

Come sono caratterialmente i pappagalli del Senegal?

Purtroppo tantissimi soggetti di cattura, una volta importati nei paesi europei morivano in poco tempo. I motivi erano quasi sempre la difficoltà di adattamento ai nostri climi e le patologie acquisite durante il trasporto. I soggetti di cattura, inoltre, erano molto timidi e accettavano difficilmente il contatto con l’essere umano, urlando ad ogni tentativo di avvicinamento. Tale caratteristica, unitamente al basso prezzo d’acquisto spuntato dai pappagalli d’importazione, ha scoraggiato per decenni la riproduzione in cattività di questa specie.  

Maschio o femmina?

Da quando è stato vietato il commercio dei pappagalli selvatici in tutto il territorio dell’UE, molti allevatori si sono interessati al Pappagallo del Senegal, che si è dimostrato relativamente facile da riprodurre in cattività. Un problema che si presenta quando si vuole riprodurre questa specie è individuare i due sessi. Generalmente il maschio del pappagallo del Senegal ha la testa più larga (in contrasto con quella della femmina, più tondeggiante) e il sottocoda giallo intenso (spesso verde nella femmina).   

Nonostante quanto detto, le differenze maschio-femmina sono molto lievi e non sempre facili da cogliere. Perciò anche questo pappagallo è incluso tra le specie che mancano di un netto dimorfismo sessuale. Nel riconoscimento del genere è consigliabile quindi ricorrere alla determinazione del sesso per via genetica od endoscopica.   

Caratteristiche per un nido perfetto

La maturità sessuale del Pappagallo del Senegal viene raggiunta tra i 2 e i 3 anni di vita. Come per altri pappagalli, se si vuole incoraggiare la riproduzione deve essere fornito un nido di legno a forma di parallelepipedo verticale con foro d’ingresso nella parte superiore del lato frontale. Se la gabbia è sufficientemente grande e posta in un luogo tranquillo la femmina deporrà 3-4 uova che schiuderanno dopo 26-28 giorni d’incubazione.    

Longevi

I pappagalli del Senegal allevati “a mano” sono molto socievoli, giocosi e relativamente poco rumorosi; per questi motivi sono giudicati da molti esperti come i pappagalli ideali da tenere in casa, anche perché la taglia modesta ne favorisce senz’altro la gestione tra le mura domestiche. Se correttamente mantenuti, questi pappagalli si dimostrano molto robusti e possono superare agevolmente i 20 anni d’età.

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