Amazzone

È il pappagallo più spesso raffigurato sulla spalla dei pirati e come pet viene apprezzato soprattutto per le sue doti di uccello parlatore.
Ecco tutto quello che c’è da sapere dell’Amazzone

Dott. GINO CONZO – Medico Veterinario

Le diverse specie di Amazzoni sono diffuse in natura in diversi paesi Sudamericani oltre che nei Carabi e nel Messico. Le importazioni di uccelli selvatici degli anni passati hanno permesso la diffusione di questi pappagalli in Europa e talora, purtroppo, hanno contribuito alla riduzione numerica delle popolazioni selvatiche.

Sotto controllo

Successivamente al bando delle importazioni di volatili selvatici, reso definitivo nel 2007, la maggior parte delle Amazzoni proposte in commercio è costituita da soggetti giovani nati in allevamenti europei.

La commercializzazione di tutte le specie di Amazzoni, comunque, segue i dettami della CITES (Allegato I o II, a seconda delle specie), giacché si tratta di uccelli a rischio di estinzione. Maschio e femmina sono identici; per distinguerli è necessario ricorrere all’esame del DNA di sangue o piume o addirittura alla laparoscopia.

Un problema di… sesso

Nelle Amazzoni i due sessi appaiono assolutamente identici; per avere la certezza di riconoscere maschio e femmina è necessario ricorrere a metodi biomolecolari (esame di frammenti di DNA a partire da sangue o piume) o chirurgici (laparoscopia).

A questa regola fanno eccezione solo Amazona albifrons e Amazona xantholora, due Amazzoni di piccola taglia a diffusione molto diversa: la prima si trova facilmente in cattività, mentre la seconda è piuttosto rara. 

In queste specie il maschio adulto possiede alcune piume rosse sul margine dell’ala, assenti nella femmina.

La gabbia deve essere sufficientemente grande e misurare non meno di 100 x 60 x120 cm.

Gabbie interattive

Le Amazzoni possono essere presenti nelle nostre case come “pet” ed in questo caso si tratta generalmente di soggetti docili, allevati a mano. È importante alloggiare questi pappagalli in una gabbia sufficientemente grande che contenga giochi e pezzi di legno che possano essere rosicchiati. In questo modo forniremo loro ottimi elementi di distrazione.

Liberi e felici

Le Amazzoni, infatti, sono uccelli molto curiosi e socievoli e devono poter interagire col proprietario, specie se sono tenuti in singolo esemplare. Per questo motivo è consigliabile permettere loro di uscire frequentemente e sotto controllo dalla gabbia, magari seguendo il proprietario nelle sue attività casalinghe, sempre a patto che queste non rappresentino un pericolo per il pappagallo.

Le Amazzoni, così come altri pappagalli, tendono a legarsi ad un solo membro della famiglia e possono divenire aggressivi verso gli altri. Ciò è particolarmente frequente nelle Amazzoni di sesso maschile specie al raggiungimento della maturità sessuale.

Legumi cotti

Le Amazzoni nel complesso sono animali piuttosto sedentari: se non si permette loro un’adeguata attività motoria tendono facilmente ad ingrassare. Fondamentale, quindi, assicurare alle Amazzoni una buona alimentazione che non dovrebbe mai essere eccessivamente calorica e andrebbe basata, come per tutti i pappagalli, su estrusi o pellet di buona qualità, legumi cotti, frutta e verdura di stagione.

Le Amazzoni sono volatili molto longevi che potenzialmente possono superare i 60 anni d’età. A causa delle cattive condizioni di detenzione in cattività, purtroppo è piuttosto difficile imbattersi in Amazzoni “domestici” di età così veneranda.

Il gruppo Amazona comprende una trentina di specie diverse che provengono dai Caraibi e dal Sud America.

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