Ciao a tutti, come si coltivano quelle piante a forma di palla che ogni tanto si vedono nei negozi?
Ciao, probabilmente ti riferisci ad Aegagropila linnaei, spesso nota come Cladophora aegagropila, in acquariofilia semplicemente come “Cladophora” o “marimo” dal nome comune giapponese. Questa alga verde pluricellulare, originariamente scoperta in Austria e successivamente in numerose nazioni europee ed extraeuropee. Questa alga è composta da fusti pluricellulari che si dispongono radialmente dandole la tipica forma a mo’ di palla. In natura, sfruttando proprio la sua conformazione, viene periodicamente mossa dai flutti che consentono l’esposizione alla luce a tutti i fusti permettendo la continuazione della crescita uniforme “a palla.
La coltivazione non presenta problemi, la Cladophora si adatta a molte condizioni, puoi tenerla anche in laghetto da primavera ad autunno. Non ha particolari esigenze d’illuminazione, io le coltivo in piena luce, utilizzando una semplice fertilizzazione liquida settimanale ed anidride carbonica, ma ricorda che la crescita è comunque molto lenta, pochi mm ogni anno. Ricorda che la Cladophora può fungere da substrato per le alghe infestanti ed inoltre, per mantenere la caratteristica forma sferica, dovrai rigirarla periodicamente. A presto, Alessio
A cura del Dott. Alessio Arbuatti – Medico Veterinario