Gli alimenti umidi per cani e gatti di norma contengono il 75-80% di acqua. In genere si tratta di prodotti completi di tutti i fattori nutritivi di cui il nostro animale ha bisogno, e per questo possono essere somministrati come unico alimento.
a cura Dott.ssa Sabrina Dominio – Medico Veterinario
Carne o Pesce per il cane e gatto
Ricetta segreta
Per preparare un prodotto commerciale umido, è necessaria la “formula”, in cui vengono indicati tutti gli ingredienti necessari e le giuste quantità. La formula è quindi una sorta di “ricetta segreta” che l’azienda custodisce gelosamente, perché caratterizza il proprio prodotto. Una volta che gli ingredienti vengono selezionati delle bilance computerizzate li pesano secondo le istruzioni contenute nella formula.
Impasto omogeneo
In un secondo momento essi sono miscelati tutti assieme, in modo da creare un impasto omogeneo. A questo punto l’impasto subisce un preriscaldamento a 56°C, temperatura che permette la parziale degradazione degli amidi, poco digeribili dallo stomaco dei carnivori, e la denaturazione delle proteine, che diventano maggiormente assimilabili. Infine, avvengono il confezionamento e la cottura finali.
Gli alimenti semi-umidi sono poco diffusi in Italia. Fanno parte di questo gruppo i “salamotti” per cani, quei “wurstel giganti” che si somministranoa fette al nostro amico peloso.
Mini e maxi
Esistono moltissime varietà di confezioni diverse per i prodotti umidi. Le più classiche sono le lattine, che vengono prodotte in moltissime pezzature. Il grosso formato, superiore al Kg, è destinato a chi possiede un cane di grossa taglia. Il formato più classico, invece, è quello da 400 grammi. Oggi stanno prendendo sempre più piede le “mini lattine”, che contengono piccolissime quantità di prodotto (70 grammi o anche solo 50).
Prelibati e costosi
Le mini-lattine monodose sono molto amate dai proprietari dei cani di piccola taglia e dei gatti perché offrono un pasto sempre fresco di apertura e un’ampia varietà di gusti che possono variare a ogni assaggio. Il rovescio della medaglia è che questi prodotti sono piu’costosi e a volte si paga di più la confezione che il contenuto. In ogni caso, queste lattine vengono riempite previa cottura e passano in autoclave quando sono già piene e sigillate.
Il confezionamento e la cottura finali avvengono in autoclave, ad elevate temperature e in condizioni di sottovuoto. Grazie a questo trattamento i prodotti umidi non contengono conservanti, in quanto tutti i tipi di microorganismi, che si tratti di muffe, virus o batteri, vengono distrutti.
Amici viziati
Gran successo di qualche anno fa, ma sempre meno diffuse, sono le vaschette, che di solito sono destinate a quei proprietari che amano viziare il proprio beniamino. Le bustine sono invece una novità degli ultimi tempi. Anche in questo caso il prodotto viene venduto in confezioni monodose estremamente pratiche: non serve nemmeno la forchetta per “servirle in ciotola”.
Un pasto gourmet
I prodotti umidi più classici sono certamente i bocconi, una preparazione simile alle nostre polpette, immersa in un gustoso sughetto o in gelatina. I nostri beniamini vanno ghiotti di questi prodotti, anche se a causa del tipo di lavorazione che richiedono essi contengono percentuali di carne molto esigue (spesso al di sotto dell’8%).
Buoni, ma con moderazione
Per creare le gustose polpette l’impasto deve contenere elevate percentuali di cereali, in modo che gli amidi in essi ottenuti possano aggregare gli ingredienti rimanenti. Il sughetto, poi, non è altro che acqua ricca di aromi e zuccheri, per cui non fornisce fattori nutritivi utili al nostro animale. Se poi possedete un pet molto “capriccioso”, vi è anche il rischio che lecchi il sugo e lasci perdere i bocconi, con pericolosi effetti per la sua salute nel lungo periodo. Quindi, dal punto di vista nutrizionale, non si tratta di alimenti da somministrare con regolarità.
Ad incidere sul prezzo dei prodotti umidi sono soprattutto la confezione e il processo di lavorazione, più che le materie prime utilizzate.
Aria, no grazie
Nei patè la percentuale di carne è molto più alta (in alcuni casi arriva anche al 100%). La lavorazione, infatti, consiste semplicemente nella macinatura di tutti gli ingredienti e nell’attenta miscelazione. A questa categoria, quindi, appartengono i prodotti nutrizionalmente più validi. Le mousse sono molto simili, solo che la macinatura è più fine ancora e spesso, per ottenere la consistenza spumosa, viene insufflata aria (un po’ come per la maionese e la panna montata!). A quanto riferiscono i proprietari di animali, spesso le mousse non sono molto amate dai pelosi , forse a causa della loro consistenza.
Il richiamo della foresta
Dal punto di vista dell’appetibilità, i più gettonati sono sicuramente gli sfilaccetti. I proprietari li amano perché sono simili alla carne e al pesce che consumano le persone; allo stesso tempo i nostri animali li trovano molto interessanti perché la consistenza non rende troppo difficoltosa la masticazione ma, nello stesso tempo, ricorda quella delle prede consumate in natura. Si tratta in genere di prodotti di alta gamma, ma bisogna fare attenzione. Gli sfilaccetti di norma appartengono agli alimenti che non sono completi, per cui non possono costituire il 100% della razione, ma devono essere integrati con altri prodotti.
Pro e Contro
I prodotti umidi sono più appetibili delle crocchette grazie alla loro consistenza morbida e alle caratteristiche che li rendono simili al cibo fresco. Rispetto ad un prodotto secco essi sono più ricchi di grassi e di zuccheri, quindi più appetitosi. Attenzione a questo aspetto! In una popolazione felina e canina sempre più sedentaria la scelta di un prodotto molto “goloso” può aumentare il rischio di sovrappeso e obesità che non è soltanto un problema estetico, ma una vera e propria patologia.
Se l’impasto dell’alimento è omogeneo si evitano pericolosi squilibri nutrizionali.
Caldo è bello
Specialmente se avete un cagnolino di piccola taglia o un micio, spesso vi dovrete scontrare con il problema-temperatura: il vostro amico potrebbe mangiare volentieri un prodotto in scatola appena aperto ma rifiutare la pappa se è appena uscita dal frigo. I cani ed i gatti, infatti, preferiscono consumare l’alimento a 37-38° C, temperatura vicina a quella corporea.
A bagnomaria
Per risolvere il problema-temperatura dobbiamo ricorrere a qualche piccola astuzia. Naturalmente va scartata l’opzione di mantenere la scatoletta aperta fuori frigo: a temperatura ambiente il prodotto, che è senza conservanti, diventa insalubre. In realtà, però, esiste un trucchetto che funziona quasi sempre: prima di servire la scatoletta riscaldatela leggermente a bagnomaria. Meglio evitare il microonde, perché secca troppo il prodotto e potrebbe riscaldarlo in modo poco omogeneo.
Pericolo placca
Altri “contro” dei cibi umidi sono il costo, superiore a quello di un prodotto secco di eguale qualità, e la mancata prevenzione delle patologie dentali. Mentre il prodotto in crocchetta agisce da “spazzolino naturale”, rimuovendo dalle superfici dentali residui di cibo e placca, il prodotto umido si deposita su denti e gengive, creando un nutrimento ideale per i batteri responsabili della placca.
Anche in questo caso la patologia dentale non è solo un disagio estetico, ma un disturbo serio del cavo orale, che, se trascurato, può generalizzare e condurre persino alla morte. Prestiamo sempre attenzione alle etichette: alcuni prodottiin scatola per gatti non sono completi e quindi devono essereintegrati con altri cibi.
È il caso delle scatolette monodose costituite da un solo ingrediente (ad esempio, il 100% tonno)che non vengono integrate con vitamine e minerali.
Sani e idratati
Un vantaggio dell’alimentazione umida, che assume un’importanza basilare soprattutto nel gatto, è il suo elevato contenuto in liquidi. Il micio domestico, discendente dei gatti selvatici del deserto africano, beve pochissimo di natura.
Ciò lo predispone a cistite, calcoli e altre patologie del tratto urinario inferiore. Una dieta umida, invece, permette al gatto di soddisfare quasi completamente il suo fabbisogno idrico e prevenire questi fastidiosi problemi. Infine, i prodotti umidi non contengono conservanti, per cui possono considerarsi “naturali”. Ma se non volete rinunciare alle crocchette, pur evitando ogni forma di additivi e conservanti, la soluzione c’è: acquistate quelle che contengono solo antiossidanti naturali!