Una grande passione di Martina è la lettura, motivo per cui ha deciso di scrivere un libro, dedicandolo a Yuko il suo migliore amico a quattro zampe, un Siberian Husky di 3 anni.
A cura di Elena Carassini – Mediatic
Ciao Martina, raccontaci un po’ di te, sei content creator, scrittrice, proprietaria di Yuko
Mi chiamo Martina, ho 25 anni e sono nata e cresciuta a Prato, in Toscana. Dopo il diploma, ho frequentato la facoltà di Psicologia a Firenze, ma la mia vera passione sono sempre stati gli animali, forse perché sin da bambina ho sempre vissuto in compagnia di pesci, tartarughe, uccellini, gatti e cani.
Questa passione e il rispetto per tutti gli animali mi ha fatto decidere di diventare vegetariana. Come la maggior parte dei miei coetanei, sono attiva sui social network, che per me rappresentano una sorta di diario in cui racconto le mie giornate. Negli ultimi due anni questa attività è diventata un lavoro.
Ora sono una content creator. Il mondo social, infatti, mi ha permesso di collaborare con importanti aziende soprattutto del mondo Pet. Mi ha anche permesso di realizzare alcuni dei miei sogni, come quello di scrivere un libro.
Iniziamo dai tuoi Social. Quali sono i contenuti più ricorrenti?
Nei miei account social (Instagram, TikTok e YouTube) affronto varie tematiche in cui i protagonisti sono sempre i miei animali: oltre Yuko, le mie due gattine Keyla e Kimba. Racconto principalmente le mie giornate con Yuko tramite i video-vlog. La mia specialità? Le ricette per cibi fatti in casa per cani, in cui utilizzo solo ingredienti adatti a loro.
Creo, inoltre, dei video-tutorial in cui spiego come costruire dei giochi o degli accessori per cani e gatti con semplici oggetti facilmente reperibili in casa, oppure video-tutorial su come insegnare al proprio cane i comandi di base. Per divertirci un po’ e intrattenere i follower, con Yuko proponiamo anche qualche “challenge”, ovvero delle sfide molto divertenti. Ci tengo, però, anche a sensibilizzare le persone su tematiche importanti come randagismo e abbandono, creando dei contenuti che spero possano far riflettere.
Martina raccontaci di Yuko: come è arrivato nella tua famiglia e come lo coinvolgi?
Era il più esuberante e buffo della cucciolata, non stava fermo un attimo. Poi l’ho preso tra le mie braccia e si è subito affidato a me e fidato di me, addormentandosi.
Quando ho visto Yuko per la prima volta, sono rimasta subito colpita e ho capito dentro di me che era destino che lo incontrassi. Fin da bambina ho sempre sognato di adottare un cane, in particolar modo un Siberian Husky, complice anche il fatto che all’epoca uno dei miei cartoni animati preferiti fosse “Balto”.
E se allora ero affascinata dalla bellezza dei cani di questa razza, da adulta mi sono innamorata anche del carattere. Come tutti gli Husky, “cani da lavoro” formati dall’uomo per trainare slitte, anche Yuko ama correre e ha bisogno di lunghe passeggiate. Per il suo benessere psicofisico è importante che sia molto attivo. È fondamentale stimolarlo sempre, anche con dei giochi interattivi.
Tendenzialmente ostinati, gli Husky sono però anche dolci e affettuosi nei confronti del “branco”. Si affezionano infatti a tutta la famiglia, non a un solo proprietario. Yuko è proprio così: va d’accordo anche con i nostri gatti. La decisione di pubblicare dei contenuti con Yuko non è stata affatto programmata.
Nel primo video in assoluto su TikTok faceva il bagnetto. Poiché l’ho educato sin da cucciolo e risponde bene ai comandi, coinvolgerlo nei miei video è semplice, anche grazie al nostro legame: tutto ciò che facciamo insieme, per lui è semplicemente un gioco.
Anche nel tuo libro parli di Yuko?
Yuko è il narratore e protagonista del libro “Il diario di Yuko”. Ci sono altri personaggi: alcuni cani ospitati nei rifugi che raccontano le loro tragiche vite. Ho cercato di dar voce ai cani che purtroppo non ne hanno una, proprio per ricordare che un cane è per sempre. Non è il regalo di Natale. Adottare un cane è un passo importante e non va fatto con leggerezza.
Non vi svelo altri dettagli, spero che lo leggiate. Posso solo anticipare che nel libro troverete anche alcuni utili inserti pratici, redatti con l’aiuto dell’addestratrice cinofila Dunia Rahwan, per chi si approccia al mondo canino per la prima volta: il “kit di base” per il cucciolo, come insegnare alcuni comandi base, gli alimenti proibiti, quelli che non possono mancare nella dieta, cosa fare se troviamo un cane abbandonato.
Alcuni consigli per i lettori di Pet family su come essere Proprietari Responsabili?
1) Dedicare al cane il proprio tempo.
2) Salvaguardare la sua salute e il suo benessere psicofisico: alimentazione, vaccini, cure, riparo dal freddo, attività fisica quotidiana, più volte al giorno.
3) Dedicarsi alla sua socializzazione, fin da cucciolo.
4) Occuparsi della sua educazione e insegnargli i comandi base utili per la sua sicurezza e per soddisfare il bisogno di apprendere.
Certo, ci sono delle responsabilità. Vivere con un cane significa dedicargli del tempo, ma posso garantire che dal momento in cui si trova un vero migliore amico, inseparabile, la vita cambia, sempre in meglio!
Possono interessarti altre INTERVISTE
