Eleonora Tani conosciuta sui Social col nickname “The Lady” ci racconta le sue giornate passate insieme alla sua gatta Bree ed il suo cagnolino Buddy.
A cura di Elena Carassini – Mediatic
Ciao Eleonora Tani “The Lady” Di cosa ti occupi nei tuoi canali Social?
Ciao PetFamily! Ho iniziato a condividere le mie passioni sui social nel 2014. Era un semplice hobby che con il tempo si è trasformato in un lavoretto, ma oggi è proprio il mio lavoro full-time. Mi occupo principalmente di beauty: make-up, skincare, capelli, ma devo dire che in realtà amo condividere molti aspetti della mia vita quotidiana con chi mi segue. Forse, proprio questo ha permesso alla community di conoscermi più a fondo e affezionarsi a me e ai miei piccoli: Bree, la gattina e Buddy, il cagnolino.
Ti va di parlarci di loro?
Sono una grande amante degli animali, ma lo ammetto: ho sempre avuto un debole per i cani. Sin da bambina ho sempre chiesto ai miei genitori di prendere un cucciolo. Non è mai stato possibile, perché non avevamo lo spazio e soprattutto il tempo per occuparcene come avremmo dovuto. Ora che ne comprendo le motivazioni, li ringrazio per non aver ceduto alle mie richieste. Tuttavia, appena mi sono resa indipendente e sono andata a vivere con il mio ragazzo, ho realizzato i miei desideri. Prima è arrivata Bree, la gattina e poi Buddy, il cagnolino.
Sono la mia gioia! Ho la possibilità di spendere tantissimo tempo con loro. Dedico a entrambi tante attenzioni e loro apprezzano. Sono molto legati a noi, anche fisicamente e noi adoriamo questo rapporto. Viaggiamo spesso tutti insieme, li abbiamo abituati sin da cuccioli, prestando attenzione alle loro reazioni, richieste, necessità differenti. Rispettiamo, ad esempio, le specifiche esigenze di Bree rispetto a quelle del cane.
Hanno certamente due caratteri molto diversi. Bree è una “santa”, lo diciamo sempre! È una gatta molto intelligente, ma soprattutto buona e paziente, mentre Buddy è scatenato: vorrebbe sempre giocare. Li accomuna la dolcezza. Sono decisamente dei coccoloni.
È stato difficile far convivere un cane e un gatto?
Sapevo fin da subito che, dopo aver adottato Bree, sarebbe arrivato anche un cane, maschio. Quindi mi sono messa alla ricerca di un “fratellino” quando Bree aveva appena 6 mesi: abbiamo adottato entrambi da cuccioli. Uno dei primi consigli che tutti gli esperti mi hanno dato è stato: “farli crescere insieme”. Non abbiamo mai fatto sentire Bree meno amata dopo l’arrivo di Buddy. Questo è un aspetto importante, da non sottovalutare; chi ha fratelli o sorelle lo sa!
Il rapporto tra Bree e Buddy, “fratelli diversi”, è stupendo e molto naturale.
I primi giorni Bree era curiosa, lo osservava a distanza, poi piano piano ha cominciato a giocare e lui si è interessato a lei. Ora sono una meraviglia: spesso dormono insieme e quando uno dei due ha voglia di giocare cerca l’altro. Ma, mentre Buddy è sempre pronto a rincorrere Bree, se lei non ha voglia non si gioca. C’è da dire che oltre ad essere determinata, Bree ha anche una pazienza d’oro!
Quali Responsabilità comporta adottare un pet?
In primis, il tempo: è la prima responsabilità. Io stessa non immaginavo quanto sia importante il tempo da dedicare alla cura di un pet.
Secondo: i cambiamenti. Bisogna essere consapevoli del fatto che i ritmi della vita con un pet cambiano. Ogni volta che programmo un weekend o una vacanza o anche solo un giorno intero fuori casa, loro sono il mio primo pensiero. Ci sono alcune cose che non faccio più, ma anche molte altre che senza di loro non avrei fatto o che grazie alla loro presenza si rivelano meravigliose.
Terzo: la responsabilità di informarsi. Nel mio caso, ad esempio, non avendo mai avuto un gatto o un cane non ero a conoscenza della varietà di alimenti a disposizione, delle loro necessità, dell’educazione, dei rischi e dei pericoli che banalmente corrono in casa. Per fortuna c’è la possibilità di informarsi sempre e di continuo, ad esempio su PetFamily!
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