Durante un matrimonio pet friendly dobbiamo tenere presente i bisogni dei nostri animali e che vi saranno tanti fattori che li stimoleranno. Dovremmo decidere anche se gestire la giornata in autonomia, con l’aiuto di un amico o parente, o se rivolgerci ad un professionista.
A cura di ILARIA LUPI
In compagnia del proprio pet anche il giorno del grande “sì”
Il matrimonio è uno degli eventi più importanti della vita di ciascuno di noi e pertanto molti proprietari hanno il piacere di condividerlo anche con i loro più cari e fidati amici, ovvero i propri Pet, specialmente i cani. Questo può nascere dal semplice e naturale desiderio di far partecipare a un momento così unico e irripetibile anche il proprio amico peloso che spesso è considerato, al pari degli altri, un membro effettivo (e affettivo) della famiglia.
Dall’altro canto, a questa volontà si affianca anche la necessità di gestire il proprio animale in questo giorno così speciale, perciò i matrimoni pet friendly diventano anche una pratica soluzione per far sì che il proprio animale, o animali, non passino l’intera giornata a casa da soli o in qualche struttura apposita.
Il matrimonio “a prova di animali” o “a quattro zampe”, oltre che a un trend molto esteso tra le celebrità, stanno diventano sempre più diffusi e popolari anche in Italia, supportati anche da una maggiore apertura e disponibilità da parte delle strutture adibite ai ricevimenti nuziali e dall’esistenza di figure di riferimento esperte nella gestione delle nozze pet friendly.
Le esigenze dei pets
Un matrimonio è un evento bellissimo e ricco di emozioni, specialmente per chi ne è protagonista, ma potrebbe rivelarsi molto stressante per gli animali che vi partecipano, i quali reagiscono al caos, all’agitazione e al rumore in modo impulsivo, talvolta facendo veri e propri “capricci” oppure piccoli danni.
La quantità di stimoli, gli abiti così diversi e interessanti rispetto al solito, le tante persone insieme che si abbracciano, si commuovono, cantano, ballano e urlano potrebbero agitare o fare preoccupare il pet, renderlo irrequieto e ansioso.
Che ci si voglia rivolgere a un professionista come un Wedding Dog Sitter (di cui parleremo in seguito) oppure gestire la giornata in autonomia, ciò che è importante è tenere conto di questi elementi, prevederli e cercare di gestire al meglio le varie fasi di cui solitamente si compone un matrimonio.
Allo stesso modo è fondamentale seguire per tutta la giornata le regole di buona educazione e buon senso, sia che siate gli sposi sia che siate gli invitati.
Va poi considerata l’indole dell’animale: se siete certi che starà bene, sarà socievole e amerà stare tra le tante persone presenti, rimane solamente da decidere se considerarlo come un semplice invitato oppure coinvolgerlo nella cerimonia. In caso contrario, sarà necessario stabilire un “piano B”. Consigli e suggerimenti Ecco di seguito una lista di cose da fare e a cui pensare per la perfetta organizzazione di un matrimonio a “prova di pets”.
1- Location
Quando si inizia a organizzare un matrimonio pet friendly, per prima cosa è bene informarsi e scegliere una location che accolga e permetta l’ingresso degli animali.
Esistono numerose strutture adibite al ricevimento e alla festa che accettano gli amici a quattro zampe sono numerose, ma esistono anche chiese, palazzi e giardini che li ammettono anche durante la cerimonia nuziale, così che ogni singolo momento dell’unione possa essere vissuto anche in compagnia del nostro migliore amico. Frequenti e commuoventi sono i casi in cui è proprio il pet (o i pets) a portare le fedi all’altare o ad aggiungersi al bacio e all’abbraccio dei novelli sposi.
2- Dress code per tutti
Moglie e marito, trattandosi di una giornata speciale, possono poi decidere di agghindare con alcuni accessori anche il proprio cane, con l’accortezza però di non esagerare oppure arrecargli disagio. Un papillon, un collare con piccole applicazioni a tema, un fiocco o una ghirlanda di fiori possono essere buone idee, simboliche ma non eccessive.
3- Il ricevimento e la grande festa
Per quanto riguarda la struttura del ricevimento è bene avere accordato in precedenza gli spazi adibiti alla festa, così che ci si possa anticipatamente organizzare. È importante avere individuato i luoghi in cui il nostro pet potrà stare, correre, giocare, mangiare e fare i propri bisogni.
Seppure questa è una giornata focalizzata sulla coppia, non si possono dimenticare i suoi bisogni primari e la centralità della sua serenità. Per creare un ambiente a lui amichevole e congeniale si può pensare di portare da casa le sue ciotole, la sua pappa più gustosa, i suoi giochi preferiti e gli accessori a lui famigliari, così che si possa sentire maggiormente a suo agio.
A questo fine, fondamentale è la presenza di una persona competente e fidata su cui l’animale possa fare riferimento, soprattutto quando i proprietari saranno impegnati con gli ospiti. Un caro amico, un parente che il cane conosce e rispetta o un professionista, come un dogsitter, sono un’ottima opzione.
4- Wedding Dog Sitter
Soprattutto in grandi città come Milano, Roma, Napoli si sta affermando la figura professionale del Wedding Dog Sitter, colui o colei che si prenderà cura dei vostri animali durante tutte le nozze, permettendogli di passare la giornata in serenità, senza che sia fonte di stress o ansia.
Questi esperti sono preparati nel gestire e affrontare le varie situazioni che si presentano durante un matrimonio, facilitando la presenza e vicinanza dei pets ma garantendo anche che la giornata venga vissuta da parte di tutti, uomini e non, nella migliore maniera possibile.
5- Foto ricordo
Infine, se decidete di rendere protagonista del vostro matrimonio anche il vostro amico peloso allora c’è un ultimo consiglio: scegliere un fotografo specializzato in fotografie di animali, che sappia come approcciarsi e come immortali, al fine da rendere ogni scatto divertente, unico e irripetibile: un vero e proprio ritratto di famiglia!
Un ricordo indelebile in cui tutti mostreranno il più autentico sorriso, sintesi di una giornata speciale e di un amore grande.