Ci sono molte belle storie e avventure che vedono gli animali come protagonisti. In questo articolo sono riportate le storie più belle realmente accadute, testimonianze dell’unicità e dell’infinita bontà dei nostri amati pet.
A cura di Ilaria Lupi
Gli animali sono i nostri migliori amici e con noi condividono la quotidianità e numerose esperienze. Hachiko, Güero e Tuto: un legame che va oltre la morte
Storie di animali protagonisti
Hachiko. Una storia molto nota è quella del cane di razza Akita, Hachiko. Questo cagnolone mostrò grande fedeltà al suo proprietario, venuto a mancare improvvisamente il 21 maggio del 1925, aspettandolo ogni giorno, per quasi dieci anni, alla stazione di Shibuya, dove l’uomo si recava quotidianamente per andare al lavoro.
Egli era professore presso il dipartimento di Scienze dell’agricoltura dell’Università di Tokyo e ogni giorno si recava alla stazione accompagnato dal suo amico a quattro zampe, che al ritorno, puntuale, lo aspettava in stazione, accogliendolo al rientro dalla giornata lavorativa.
In seguito alla morte del suo amato proprietario, Hachiko si presentò alla stazione ogni giorno, attendendo invano il suo ritorno e non ci fu modo di impedirglielo, nonostante le attese infinite e l’avanzare dell’età dell’animale, che infine morì nel marzo del 1935, a undici anni, ancora convinto di poter rivedere il suo caro proprietario.
Hachiko non smise mai di dimostrare il suo effetto e la sua lealtà, e per questo in Giappone divenne emblema di assoluta fedeltà. Per celebrarlo, nell’aprile del 1934, lo scultore Teru Ando realizzò una statua in bronzo con le sue sembianze, posta proprio alla stazione di Shibuya, e poi eretta anche Odate, la sua città natale.
Negli anni questa storia di amore incondizionato e intramontabile divenne celebre, tanto da divenire soggetto di libri e film, tra cui la famosa pellicola “Hachiko – Il tuo migliore amico” con Richard Gere.
“Güero”
Ci sono tante altre storie di animali simili a quelle di Hachiko, di cani che si recano ogni giorno sul posto di lavoro del proprio proprietario, lo attendono alla porta, fuori dall’ospedale o sulla tomba, nella vana speranza di rivederlo tornare da loro.
È la storia anche di Güero, un cane che in Messico ha aspettato fuori dall’ospedale il suo defunto proprietario per otto mesi. La devozione di questo cane inizia con il ricovero dell’uomo e il tentativo da parte dell’animale di seguirlo all’interno dell’ospedale di Aguascalientes, impeditogli per motivi di igiene e sicurezza.
L’amore e la sua lealtà sono però andati oltre i confini fisici, tant’è che l’animale ha deciso di rimanere in attesa del suo migliore amico nel luogo in cui l’ha visto l’ultima volta, l’ingresso della struttura ospedaliera perlappunto. La sua fedeltà e caparbietà hanno colpito i dipendenti dell’ospedale che hanno infine deciso di occuparsene, cercando di restituirgli l’affetto perduto.
Storie di animali “Tuto”
Simile è anche la storia di Tuto, un cane italiano di tredici anni che è riuscito a scappare dall’abitazione della famiglia che lo accudiva in attesa di essere affidato, per raggiungere quella che era la sua vecchia dimora, in cui abitava con il suo amato proprietario, morto da un anno, nella speranza di potersi ricongiungere ad esso.
Queste, e tante altre, sono testimonianze toccanti del legame esclusivo e indissolubile tra l’uomo e il proprio pet, concrete dimostrazioni che l’amore di un cane dura per sempre e supera ogni confine, anche quello della morte.
Billy e Bob: speranza e rinascita
Billy: Storie di lealtà e paziente attesa si affiancano a quelle di speranza e rinascita, come quella raccontata nel libro “Io” e Billy di Louise Booth. Questo trae origine da una storia vera, quella di un gatto e del suo piccolo umano, un bambino con autismo che ha difficoltà nel comunicare e nel gestire ciò che lo circonda.
A donargli fiducia, tranquillità e comprensione è proprio un micio bianco e grigio preso al gattile di Aberdeen (Scozia), che senza saperlo ha cambiato il suo futuro e quello della sua famiglia. Billy con pazienza e devozione ha aiutato il bimbo ad acquisire sicurezza e a superare piccole ma fondamentali barriere, come fare le scale, farsi toccare e comunicare con maggior calma e controllo.
Bob: La saggezza e la capacità di comprendere le difficoltà umane tipica dei gatti sono all’origine anche della storia di James e del suo gatto Bob, un micio rossiccio che con la sua sola presenza e vicinanza è riuscito a salvare il suo proprietario dal mondo della droga.
Il ragazzo era un tossicodipendente senzatetto che si esibiva sulle strade di Londra con la sua chitarra per raccogliere qualche soldo. Al suo show prese parte anche Bob, un trovatello ferito di cui fin da subito l’uomo si occupò.
Il legame speciale tra James e il suo gatto rosso ha spinto l’uomo a trovare le forze per disintossicarsi, per resistere ai momenti più bui e a cambiare vita. James ha raccontato la sua storia in un libro, “A Street Cat named Bob”, diventato poi un bestseller, in cui viene mostrato come questo imprevedibile e miracoloso incontro, avvenuto nel 2007, abbia dato una seconda occasione ad entrambi.
Anche i gatti sono quindi creature speciali, capaci di leggere nell’animo delle persone ed entrarci dentro.
Animali eroi: Zippy, Geo e Duke
Ci sono poi storie di animali eroi che, spinti dall’amore incondizionato per la propria famiglia, hanno sfidato la morte per mettere al sicuro chi amavano.
Zippy: È la storia di Zippy, un jack russel che in Florida ha salvato con il suo abbaiare insistente i suoi proprietari dalle fiamme. Alle due di notte stava infatti divampando un incendio nella loro soffitta e solamente Zippy se ne era accorto; la sua prontezza e il suo coraggio hanno permesso ai suoi proprietari di mettersi in salvo, ma purtroppo lui non ce l’ha fatta. Dopo aver avvertito la sua famiglia non è riuscito a scappare dalle fiamme ormai troppo alte.
Geo: C’è poi Geo, un cucciolo di otto mesi, che ha salvato il suo piccolo proprietario, Charlie, che stava per essere investito da un camion. Il cane è intervenuto, spingendo via il bambino e facendosi investire al suo posto.
Duke: Citiamo, infine, la storia di Duke, un cane che durante una notte entrò tremante in camera dei suoi proprietari, saltò sul letto per svegliarli e attirare la loro attenzione. Il cane condusse poi la coppia nella cameretta della figlia di appena nove settimane, Harper, che aveva smesso di respirare. La chiamata di Duke fu fondamentale per il salvataggio da parte dei soccorsi della neonata.
Abbiamo riportato solo alcune delle tante, tantissime storie che hanno come protagonisti i nostri amici a quattro zampe e sono concrete testimonianze di quanto profondo e indissolubile sia il legame che ci lega ad essi. Sono soprattutto la conferma che gli animali hanno un animo buono, puro e che nessuno quanto loro saprà amarci e rimanerci fedele in ogni situazione e per tutta la vita.