Questa razza nacque negli anni. 50 dall’incrocio di due razze già esistenti: il Siamese chocolate point ed il gatto europeo nero.
A cura della Dott.ssa Alice Savarese, DVM, PhD Medico Veterinario di Royal Canin
Delizia al cioccolato
È questo il soprannome che l’Havana Brown si è conquistato nel corso degli anni. Un nome che racchiude la sua indole dolce ed il caratteristico colore del mantello, marrone cioccolato.
La baronessa Von Ulmann, fondatrice della razza, coltivava infatti il desiderio di ottenere una razza dal mantello colore cioccolato uniforme. Il successo fu tale che molti altri appassionati decisero di allevare questi magnifici esemplari, la cui razza venne riconosciuta ufficialmente nel 1958 con il doppio nome di Chestnut Havana ed Havana Brown.
Si preferì poi mantenere solo il termine Havana, con riferimento sia al colore, tipico del sigaro, che al nome di un’omonima razza olandese di conigli. In tempi più recenti, l’Havana Brown è stato protagonista della nascita di una nuova razza, il Savannah, nato proprio dall’incrocio di un Havana Brown e di un Servalo, un grande gatto selvatico africano dal mantello maculato e dalle lunghe zampe.
Il re dagli occhi verdi
Occhi grandi, ovali, non sporgenti e con una caratteristica fondamentale: il colore, in tutte le sue sfumature ed intensità, dev’essere verde. La testa di norma si presenta più lunga che larga, con il cranio leggermente arrotondato; nel maschio le guance sono piene e rotonde. Le orecchie presentano pochissima pelliccia sulla faccia interna. L’Havana è considerato un gatto di taglia media, un peso compreso fra i 2.5 ed i 4.5 kg.
Le zampe sono piuttosto lunghe e sottili rispetto alle dimensioni corporee, ma non troppo fini. I colori ufficiali del suo mantello, corto, fine e setoso, sono: cioccolato, bruno castagna, bruno nocciola uniforme. Anche i baffi e la pelle del naso sono di colore marrone, mentre i cuscinetti plantari sono rosa. I cuccioli possono nascere con delle marcature, dette “fantasma”: questo termine indica che scompariranno durante il primo anno di vita.
Un gran chiacchierone
L’Havana si presenta come un gatto attivo, vivace e molto incline al gioco, mai aggressivo. Seppur legatissimo al suo proprietario, è reticente a mostrarsi aperto verso gli estranei e le persone che non conosce: ama la calma, la pazienza e le comodità della vita domestica, pur essendo un gatto attivo ed incline al gioco una volta entrato in confidenza.
La sua indole è pacifica, docile, molto dolce ed affettuosa: risulta estremamente affezionato ai membri della famiglia. Sebbene la sua voce sia meno intensa e squillante di quella del Siamese, ama chiacchierare con chi lo circonda ed è in grado di esprimersi in maniera molto chiara se lo desidera! Sarà fondamentale dotarsi di un tiragraffi, di modo che il vostro Havana possa imparare fin da subito a “farsi le unghie” nello spazio a lui dedicato: questo contribuirà attivamente alla serenità di tutti i membri della famiglia.
Un gatto sano, ma attenti alle sensibilità urinarie
L’Havana Brown si presenta come un gatto tendenzialmente sano, senza disturbi particolari da segnalare. Benché corto, il suo pelo beneficia di una spazzolatura settimanale per mantenere la caratteristica lucidità ed un colore brillante: è importante soprattutto spazzolare il proprio gatto nel periodo della muta, quando il ricambio del pelo può diventare particolarmente intenso.
Essere spazzolati regolarmente sin da cuccioli, inoltre, contribuisce a creare un legame di fiducia con il tuo animale ed aiuta il gatto ad abituarsi alla manipolazione, aspetto fondamentale per le visite medico veterinarie.
Infine, per questa razza è importante tenere sempre sotto controllo la salute urinaria. I gatti hanno la tendenza a bere poca acqua; questo, insieme alla vita sedentaria, può portare allo sviluppo di cristalli e calcoli urinari. Una alimentazione adeguata ed il giusto apporto di acqua possono aiutare a tenere sotto controllo questa sensibilità.