Docile, allegro e intelligente ti incanta subito coi suoi grandi occhi scuri: il Cocker Spaniel è un amico tutto pepe
A cura di ANGELICA D’AGLIANO
Il Cocker Spaniel il cacciatore delle paludi
Il Cocker Spaniel, che non a caso l’Enci classifica nel gruppo di cani da riporto, da ricerca e da acqua, nasce in Inghilterra come temibile cacciatore di beccacce (in inglese Woodcock).
È un cane dalle forme armoniose e di taglia media, tant’è vero che lo standard prevede un’altezza al garrese di 39-41 cm per i maschi e 38-39 cm per le femmine, con un peso ideale che va dai 12,5 ai 14,5 kg.
Nel lavoro “sul campo” dimostra le sue doti di ottimo nuotatore, lo spiccato e raffinatissimo istinto per la caccia e infine una disinvoltura davvero sbalorditiva anche in ambienti “difficili” come le paludi.
Le cuffiette per Cocker servono a non far sporcare le orecchie del nostro amico mentre mangia e a non fargli raccogliere sporcizia durante le sue passeggiate. In commercio ne esistono di molti tipi, l’essenziale è che il cane si abitui a indossarle poco a poco…
Arte… da cani
Gli Spaniel per la loro grande bellezza sono da sempre animali molto amati, tanto che se ne può trovare traccia in una quantità di dipinti di epoca addirittura medievale. Un piccolo Spaniel è stato più volte dipinto da Van Dyke e la letteratura ci dà numerose notizie di questi cani già a partire dal XII secolo.
Il XIX secolo è senz’altro il periodo decisivo per la nascita delle varietà di Spaniel che conosciamo oggi. Fu infatti durante la metà del 1800 che la cinofilia modernamente intesa iniziò a muovere i suoi primi passi, soprattutto col fiorire e il moltiplicarsi delle esposizioni canine un po’ dappertutto.
Così gli Spaniel iniziarono a essere distinti in base alle loro dimensioni in due categorie: quelli al di sopra degli 11 kg furono chiamati Field, quelli più leggeri presero il nome di Cocker Spaniel. Le diverse varietà di Spaniel furono classificate ufficialmente solo intorno alla fine del XIX secolo. Da lì alla nascita del primo club di razza il passo fu breve.
Nel 1902 vide la luce il Cocker Spaniel Club inglese. Tra i soci fondatori troviamo due nomi importantissimi nella storia di questa razza, vale a dire Mr. Farrow e Mr. R. Lloyd. Quest’ultimo fu il padre di Mr. H. S. Lloyd , lo stesso Lloyd che diede vita al celeberrimo allevamento “Of Ware”.
Nel corso degli anni, ma soprattutto negli ultimi dieci lustri, la selezione operata dall’uomo ha portato a soggetti di grande bellezza e omogeneità.
In particolare è possibile apprezzare la notevole evoluzione dei mantelli divenuti molto belli soprattutto per l’aumento delle frange, e infine l’aspetto generale degli animali, molto più armonico che nel passato.
Arcobaleno
Il Cocker Spaniel può presentarsi in una gamma di colori davvero impressionante. Si va dai soggetti tutti neri a quelli tutti rossi, oppure fulvi o biondi. Ce ne sono anche di pluricolori. In questo caso abbiamo una tavolozza degna di un pittore. Tra le tonalità più belle e apprezzate ci sono probabilmente il bluroano, il bianco arancio, il tricolore, il bianconero, il nerofocato e il cioccolato.
Il pelo, del Cocker Spaniel folto e a frange, richiede una cura costante.
Questione di spazzola…
Già a partire dai 6-7 mesi di età il Cocker Spaniel richiede una cura quotidiana del suo splendido e folto mantello, unita a periodici interventi “straordinari” di toelettatura. Gli strumenti che qualsiasi padrone deve avere con sé sono uno slanatore da 16 o 20 lame, un cardatore dai denti non duri, un pettine (meglio procurarsene uno a denti stretti e uno a denti larghi), forbici di varia misura, forbici sfoltitrici, una tosatrice per trattare il sottogola e l’attaccatura delle orecchie, un coltellino da stripping.
Ricordatevi sempre di munirvi di una buona lozione che vi sarà utile per sciogliere i nodi al momento di passare il cardatore sulla pelliccia del cane.
Bello e impossibile
Il padre della razza, di nome Obo, nacque in Inghilterra nel 1879 e inizialmente fu classificato come Field Spaniel. Il bellissimo Obo ebbe una carriera eccezionale, che durò otto anni e in cui non subì mai alcuna sconfitta. Obo e i suoi figli furono usati massiciamente nella diffusione della razza, tanto che i loro nomi continuarono ad essere presenti per oltre un ventennio in praticamente tutti i pedigree inglesi e statunitensi!
Cocker Spaniel Consigli utili
Per la “manutenzione straordinaria” del mantello, soprattutto se non si è molto esperti, è sempre bene rivolgersi a un toelettatore professionista (soprattutto per evitare di combinare disastri!). Ecco comunque qualche indicazione “fai da te” che potrà essere utile ai padroni più intraprendenti. Chiaramente queste “dritte” non vogliono sostituire in alcun modo il lavoro del personale qualificato che opera in questo settore!
La toelettatura classica si svolge su un tavolo da toelettatura, intorno al quale avremo avuto cura di posizionare preventivamente tutti gli arnesi che ci saranno utili! Tenete presente che il nostro amico dovrà essere tranquillo e rilassato. Per prima cosa passeremo la lozione idratante su tutto il mantello del cane e a seguire useremo il cardatore per districare il pelo sul dorso, sulle frange e sulle orecchie.
Attenzione, spesso i nodi più testardi si nascondono sotto le ascelle, all’attaccatura della coscia e sotto la pancia. Lo slanatore dovrà essere passato solo nei soggetti con abbondante sotto pelo. In caso contrario, infatti, rischiamo di danneggiare lo splendido mantello del nostro amico.
La tosatrice ci servirà per eliminare il pelo in eccesso all’interno del padiglione auricolare, che in questo modo assumerà la forma aggraziata descritta dallo standard. Le zampe vanno lavorate per ottenere una forma finale tondeggiante, come se si trattasse degli arti di un gatto: per ottenere questo risultato possiamo usare forbici e coltellino. Anche la coda deve presentare un aspetto arrotondato.
Il suo “habitat” ideale è la campagna: qui infatti è libero di muoversi liberamente e di dare sfogo al suo sviluppatissimo istinto per la caccia.
4 buone ragioni per adottare un Cocker Spaniel…
1 Robusto
Con la sua corporatura compatta e vigorosa, il Cocker Spaniel è davvero un cane da bosco e da riviera! Adatto a qualsiasi ambiente, necessita solo degli adeguati spazi per svolgere una sufficiente attività fisica.
2 Intelligente
Il Cocker Spaniel è dotato di una sensibilità e di una prontezza mentale straordinarie. Se addestrato in maniera adeguata, e soprattutto in modo costante e senza “strappi alle regole”, si rivela un cane dalle doti sorprendenti!
3 Sotto i riflettori
Per tutti gli amanti delle competizioni questa splendida razza offre delle risorse eccezionali. Col suo carattere gioviale e sempre a proprio agio in qualsiasi situazione, il Cocker Spaniel sembra fatto per dominare il ring.
4 In famiglia
Dolce e affettuoso, è un ottimo cane per la vita domestica. La sua taglia media lo rende adatto anche come inquilino all’interno di un appartamento, purché non gli venga negata una buona dose di attività fisica quotidiana!