Partiamo da una considerazione di massima: molto spesso le problematiche legate al sovrappeso e all’obesità nel cane o animale da compagnia in genere sono strettamente legate alle cattive abitudini dei proprietari. Da cosa può essere determinato e come intervenire al meglio.
A cura del Dott LUCA VENTURINI in collaborazione con Valpharma group
Cause aumento di peso nel cane
Scopriamo, dunque, a cosa può essere dovuto l’aumento eccessivo del peso dei cani e come poter intervenire per mantenere i nostri amici a quattro zampe in salute.
Sovrappeso nel cane: i rischi legati all’aumento eccessivo di peso
Nel caso dei cani si può parlare di sovrappeso quando è presente un aumento del peso corporeo rispetto alla norma che oscilla dal 5 al 20%.
Questa condizione determina il peggioramento di patologie concomitanti (quali ipotiroidismo, iperadrenocorticismo, malattie respiratorie e cardiovascolari) e al tempo stesso predispone l’insorgenza di altre malattie come ad esempio il diabete.
Tra le patologie concomitanti, inoltre, rientrano anche quelle muscolo scheletriche (osteoartriti e artrosi) che possono aggravarsi con l’aumentare del peso, mettendo in serio pericolo le articolazioni.
Per tale motivo, è consigliato integrare l’alimentazione dell’animale con mangimi complementari condroprotettori, ovvero con determinate sostanze utili al sostegno delle articolazioni stesse.
Le razze canine più predisposte all’aumento di peso sono il Labrador e il Golden Retriever, il Basset Hound, il Beagle, Cocker Spaniel, Bassotto e il Pastore Tedesco. Tuttavia, è bene tenere presente che di fatto nessuna tipologia ne è esclusa, neppure i meticci.
Inoltre, non si deve sottovalutare il fatto che la sterilizzazione possa portare ad una riduzione del metabolismo e ad un conseguente aumento di peso. E che l’assunzione di determinati farmaci (come ad esempio il cortisone) possa incrementare la polifagia, spingendo il cane a mangiare di più.
Alimentazione i possibili “sgarri” che non fanno bene al cane
Molto spesso la causa di sovrappeso e obesità è da ricercare in un’alimentazione non corretta. Ad esempio, i cibi casalinghi sono tendenzialmente meno bilanciati negli ingredienti e nelle calorie rispetto a quelli di uso commerciale.
A questo si aggiungono anche i cosiddetti “extra” come biscotti, pane, pasta, frutta (e comunque i carboidrati in genere), che apportano un quantitativo notevole di calorie in eccesso. Senza contare i rischi associati al fatto di “allungare” al cane gli avanzi dei propri pasti, cibi troppo conditi o qualsiasi altro alimento solo perché magari richiesto dall’animale stesso.
Eccessiva sedentarietà è importante fare movimento
Ma non è tutto: sull’aumento del peso incide necessariamente anche la scarsa attività fisica. Se si possiede un amico a quattro zampe, infatti, è fondamentale portarlo a fare delle passeggiate.
Quando viene meno il giusto movimento fisico, infatti, il cane rischia il sovrappeso (soprattutto se vive in appartamento e se non ha neanche la possibilità di correre in giardino).
Anche le aree di sgambamento, inoltre, aiutano ad agevolare il movimento e ad incrementare l’attività fisica, migliorando la socializzazione dell’animale.
Indicazioni utili per prevenire il sovrappeso
Cosa possiamo fare per prevenire una situazione di sovrappeso del nostro amico a quattro zampe? Sicuramente la prima cosa da fare è quella di portarlo periodicamente dal veterinario: un professionista, infatti, potrà pesarlo e valutarlo sotto l’aspetto clinico, in modo da poter riscontrare anche l’eventuale presenza di altre patologie concomitanti.
Prevenzione, è di fatto una valida soluzione al problema.
Il metodo migliore per valutare il peso corporeo, è quello del Body Condition-Score (BCS) che indica la situazione utilizzando una scala fino a 9 punti. Un punteggio di 6, dunque, indica il sovrappeso, 7 un grave sovrappeso, 8 l’obesità e 9 uno stato patologico di grave obesità.
Il BCS viene valutato dal medico veterinario mediante palpazione della cassa toracica, dei processi spinosi vertebrali e del bacino. Se sono eccessivamente visibili, l’animale può essere considerato magro, se al contrario sono ricoperti da tessuto adiposo il cane è da ritenersi obeso o sovrappeso.
Una volta diagnosticata la condizione di aumento di peso, dunque, il veterinario potrà stabilire anche un piano per favorirne la riduzione; un cane con peso ideale, infatti, ha più probabilità di vivere a lungo ed è più agile nei movimenti.
Il trattamento di sovrappeso e obesità deve essere eseguito partendo da una nuova alimentazione dietetica e bilanciata. Ma anche riducendo l’apporto calorico e utilizzando degli alimenti che favoriscano il raggiungimento di uno stato di sazietà. Inoltre, è altrettanto fondamentale valutare un piano per aumentare l’attività fisica e per trattare eventuali patologie concomitanti.
A tal proposito, in commercio esistono molti alimenti poveri di grassi e calorie, bilanciati e ricchi in fibre.
Al tempo stesso si possono acquistare anche dei giochi (come ad esempio il Kong) all’interno dei quali è possibile inserire le crocchette; oppure cibo umido, in modo che il cane “giochi” e mangi al tempo stesso, impiegando più tempo ad alimentarsi per favorire una migliore digestione.
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