Avere in casa un cucciolo è sicuramente una gioia. Non dimentichiamo però che la sua capacità di correre, saltare e giocare dei cuccioli dipende moltissimo da quanto facciamo per la sua salute articolare; rendendola forte, stabile e, dunque, pienamente in grado di garantire una vita sana e in movimento.
A cura di Paolo MORABITO – Medico Veterinario, LP (Centro veterinario CTO, Vigevano)
Cuccioli stanno crescendo, Facciamo attenzione alla loro salute articolare
Conosciamo tutti i benefici effetti che il movimento e l’attività fisica hanno sulla salute e sulla qualità della vita dei nostri amici cani. Questo vale ancora di più quando sono cuccioli, desiderosi per istinto di camminare, correre, saltare, rincorrersi nei prati; senza mai sentire la stanchezza o pensare al rischio di farsi del male.
Un’esigenza imprescindibile per loro, quella del movimento, che deve però indurre due considerazioni. La prima è che la possibilità di vivere pienamente il movimento è giocoforza vincolata alla salute; e all’efficienza di quei raffinati ingranaggi preposti a muovere il corpo del cane, vale a dire le articolazioni.
La seconda riflessione riguarda invece il periodo della crescita, uno dei più delicati per le articolazioni dei nostri cani. Tutti i tessuti che compongono questi essenziali organi di movimento sono, infatti, in attiva trasformazione e maturazione; e, proprio per questo, sono estremamente vulnerabili ed esposti a tanti problemi di varia natura.
Mille insidie da tenere sotto controllo
Sono le stesse modalità di crescita, diverse da razza a razza, a rappresentare l’insidia numero uno per il corretto sviluppo articolare del cucciolo. In particolare, sono nel mirino i soggetti di taglia grande e gigante, in cui il grado di maturazione di ossa e cartilagini è molto più accelerato rispetto a quello dei tessuti molli (muscoli, tendini e legamenti).
Con il risultato che, specie nelle prime fasi della crescita, l’imponenza della massa scheletrica non viene bilanciata da un adeguato apparato di contenimento. Ecco aperta la strada a forme di lassità, instabilità e incongruenza, tipiche di malattie articolari, su base ereditaria, come le displasie (soprattutto di anca o di gomito); inevitabilmente destinate ad evolvere in una dolorosa osteoartrite (artrosi), che ipoteca fin da cucciolo il futuro di benessere e movimento del nostro cane.
Attenzione anche ai traumi, legati alla naturale esuberanza dei cuccioli; all’alimentazione che, se non controllata, può creare alle articolazioni un vero e proprio “logorio da sovrappeso”; e al tipo di attività fisica. Giocare, correre, saltare sono esigenze innate e fondamentali per il completo sviluppo psico-fisico del cucciolo, ma, quando esagerati, possono trasformarsi in un “eccesso di stress” per le fragili articolazioni in crescita.
Salute articolare: le scelte giuste
Fin da subito si può fare molto per le articolazioni dei nostri cuccioli. Se, ad esempio, pensiamo di acquistare un cucciolo di una razza predisposta alle displasie articolari, è fondamentale richiedere all’allevatore il “pedigree da riproduzione selezionata”: un certificato di colore rosso che testimonia i controlli sanitari effettuati sui suoi genitori, e che decreta o meno l’esenzione del cucciolo da quelle malattie ereditarie (le displasie, appunto) che compromettono gravemente le sue articolazioni.
Una scelta giusta sarà anche quella di sottoporre il nostro amico in crescita a una visita ortopedica precoce. Si tratta di un passo fondamentale per intercettare, fin dai 3-4 mesi di età, eventuali problemi articolari e porvi rimedi preventivi. La visita ortopedica è anche una preziosa occasione per valutare un potenziale “avviamento allo sport” del nostro cucciolo; certo non prima di aver raggiunto una piena maturazione osteoarticolare, tale da sopportare movimenti spesso eccessivi e incongrui e resistere al rischio di traumi e infortuni. Sarà altresì utile controllare l’alimentazione, sia per evitare squilibri energetici e minerali in fase di crescita, sia per ridurre sovrappesi e obesità davvero dannosi per il benessere delle articolazioni.
Altrettanto valido il controllo dell’attività fisica (almeno fino ai sei mesi). La giusta misura ci vuole anche per il cucciolo: no ai salti eccessivi e alle corse a perdifiato; sì, invece, a passeggiate al guinzaglio e all’aria aperta, anche a passo sostenuto. Nel programma di benessere articolare rientra anche l’integrazione dietetica con sostanze efficaci nell’ottimizzare la stabilità articolare, potenziando le riserve energetiche dei muscoli e migliorando le capacità antiossidanti e di recupero delle articolazioni impegnate nel complesso sforzo di maturare e crescere correttamente.