La fisioterapia riabilitativa è in Italia una branca recente della medicina veterinaria; all’estero e in particolar modo nei paesi anglosassoni è attuata da molti anni ed esistono ormai ampi studi scientifici che convalidano le tecniche utilizzate.
Riabilitazione cane contro il disagio
L’obiettivo principale della fisioterapia è migliorare il più velocemente possibile le condizioni fisiche del paziente accelerando i processi di guarigione e prevenendo le complicanze. La fisioterapia aiuta paziente e proprietario a gestire l’handicap, sia esso temporaneo o permanente, alleviando il disagio che esso provoca.
Le tecniche manuali usate in fisioterapia sono:
• termoterapia (caldo e freddo)
• massaggi
• esercizi attivi
• esercizi passivi
Le tecniche strumentali usate in fisioterapia:
• elettrostimolazione
• ultrasuoni
• diatermia
• laser
• magnetoterapia ed elettromagnetoterapia.
Parla col medico
Per trarre i maggiori benefici dalla fisioterapia occorre rivolgersi a medici veterinari. Esistono figure professionali che svolgono l’attività di fisioterapia sugli animali senza essere veterinari, ma questi non possono avere le basi per valutare in modo completo lo stato del paziente. Possono comunque affiancare il veterinario.
Guarire… a nuoto
Tra le tante tecniche usate in fisioterapia c’è l’idroterapia. In alcuni casi l’animale trae vantaggio dal nuoto. Più spesso è indicato il movimento in Under Water Tradmill (Uwtm ossia il tapis roulant in acqua). L’Uwtm è una vasca sul cui fondo è posizionato un tapis roulant; il livello dell’acqua, che sale quando il cane già è all’interno, viene regolato di volta in volta a seconda del problema da trattare.
Una volta visitato il paziente, il terapista stenderà in accordo con il proprietario un piano terapeutico.
Talvolta è necessario affiancare alla fisioterapia altre terapie mediche, chirurgiche, farmacologiche, o di medicine non convenzionali.
Ecco i motivi per cui il nostro amico a quattro zampe può aver bisogno di fisioterapia:
• Se ha problemi ortopedici;
• Se ha problemi neurologici;
• Se è anziano;
• Se è un cane atleta;
• Se ha lesioni non necessariamente legate agli apparati muscolo-scheletrico e neurologico, come piaghe, ulcere o ferite. Alcune metodiche (laser e diatermia) possono accelerare la cicatrizzazione e la riparazione dei tessuti.
Alle metodiche usate in fisioterapia può essere affiancata l’applicazione di taping funzionali e neuromuscolari. Talvolta sono necessari ausili come tutori e carrellini. Oggi in Italia ci sono molte strutture specializzate in fisioterapia; inoltre sempre più ambulatori e cliniche veterinarie si appoggiano a fisioterapisti