Le pulci sono dei parassiti capaci di infestare con grande facilità il pelo del cane, sul quale, attraverso l’assunzione del suo sangue, possono tranquillamente vivere e riprodursi.
Ma come ci si deve comportare nei confronti di un cane con le pulci?
Scopriamolo insieme!
Come riconoscere le pulci
Visto che le pulci hanno dimensioni molto ridotte, non è sempre facile individuarle sul nostro amico a quattro zampe.
Qualche volta, tramite controlli di routine, è possibile osservarle mentre si muovono sulla cute, ma nella maggior parte dei casi si manifestano i seguenti episodi da non sottovalutare:
- presenza di piccoli puntini immobili e di colore nero sul cane oppure nella sua cuccia: essi non sono altro che le feci delle pulci. Per avere una prova tangibile, possiamo provare a posizionare l’animale sopra un telo bianco, frizionare il pelo, far cadere i pallini e bagnarli con acqua: la creazione di un alone rossastro dimostra la presenza dei parassiti;
- il cane si gratta frequentemente, specie vicino alle orecchie e sul collo;
- il pelo risulta diradato oppure spezzato;
- l’animale si lecca oppure si morde con frequenza;
- la cute presenta arrossamenti e crosticine;
- le gengive diventano pallide.
Che cos’è infestazione da pulci
Tra le parassitosi esterne dei cani, l’infestazione da pulci è senza ombra di dubbio la più comune. Di questi insetti ne esistono circa duemila specie e quella che attacca maggiormente sia l’uomo che il cane è la Ctenocephalides felis, ovvero quella del gatto.
Caratteristiche estetiche delle pulci
Le pulci sono caratterizzare da un corpo dalla forma schiacciata di colore nero oppure marrone scuro, la cui lunghezza oscilla da uno a tre millimetri.
Hanno sei zampe e le due posteriori sono talmente forti da consentire loro di saltare con grande agilità da un animale all’altro.
Dove vivono le pulci
Le pulci sono presenti sull’intero territorio nazionale e in qualunque luogo frequentato da cani e gatti. Possono inoltre vivere a lungo senza attaccarsi ad alcun animale e negli ambienti riscaldati sopravvivono senza alcun problema.
Bisogna prestare attenzione ai seguenti luoghi, poiché luoghi ideali di uova, larve e pupe:
- pavimenti oppure moquette lontani dalla luce;
- tappeti;
- divani;
- cucce degli animali domestici;
- aree esterne ombreggiate e particolarmente umide;
- aree ombreggiate.
Ciclo vitale delle pulci
Gli esemplari di pulce adulti vivono e si accoppiano tra i peli del cane. Le uova vengono prevalentemente deposte durante la notte, cadono a terra e si schiudono per liberare le larve.
Queste ultime si nutrono sia dei materiali organici presenti nell’ambiente, sia degli escrementi delle pulci adulte. Dato che gli ambienti domestici sono riscaldati, il problema non è affatto stagionale, specie se l’amico a quattro zampe vive in casa.
Patologie causate dalle pulci
Le pulci, oltre a essere un notevole elemento di disturbo per cane e padrone, possono provocare delle patologie molto serie, basti pensare a dimagrimento, debilitazione, dermatite allergica da pulci, anemia, forte prurito capace di portare l’animale a ferirsi con graffi oppure morsi, caduta e diradamento del manto.
È inoltre doveroso segnalare la possibile parassitosi intestinale chiamata Dipylidium caninum (può colpire anche l’uomo) e la bartonellosi. I sintomi di quest’ultima sono mancanza di appetito, debolezza, febbre, dolori alle ossa, lesione a cuore e fegato.
Cosa fare con un cane con le pulci
Quando un cane ha le pulci occorre innanzitutto ricorrere all’uso di antiparassitari, per trattare non solo l’animale ma anche il luogo in cui abita.
Questa operazione risulta essere molto impegnativa, poiché prevede non solo l’uccisione delle pulci adulte, ma anche l’eliminazione di tutte le larve.
Un aspirapolvere provvisto di sacchetto si rivelerà inoltre un valido alleato, a patto che il suddetto venga immediatamente gettato subito dopo l’aspirazione.
Come rimuovere le pulci dal manto del cane
Prima di dover correre ai ripari, è bene prevenire l’avvento delle pulci attraverso l’uso di un antiparassitario ad hoc. Al fine di scegliere quello più adatto, tieni conto dello stile di vita del tuo cane e leggi con attenzione le istruzioni riportate sul foglietto illustrativo.
Se si possiede più di un animale domestico, è bene trattare contemporaneamente tutti, così da contrastare il più possibile eventuali trasmissioni. È importante non dimenticare, infine, di igienizzare in modo adeguato l’ambiente in cui si vive; ricorda infatti che il 95% di questi parassiti si trova proprio qui.