Alcune piante da giardino possono risultare tossiche, se accidentalmente ingerite dai nostri animali domestici. Tra queste, l’elleboro, l’azalea, l’oleandro, il bosso, l’ortensia, l’edera, il mughetto, il tasso, il ciclamino, l’agrifoglio.
A cura di ANGELICA D’AGLIANO
Consigli utili per animali in giardino
Vivere al meglio questo spazio insieme al nostro migliore amico.
Ogni razza ha il proprio particolare percorso di selezione alle spalle e di conseguenza le proprie attitudini, che ovviamente hanno un riflesso anche nel comportamento del nostro amico a quattro zampe (si pensi ad esempio all’amore per l’acqua dei Terranova, o all’indole vivace e intraprendente dei Beagle).
Conoscere a fondo le caratteristiche della razza alla quale appartiene il nostro beniamino, ci sarà quindi di grande aiuto per comprendere meglio il suo comportamento.
Volendo fare un discorso ancora più generale, consideriamo inoltre che, al di là dell’appartenenza a una razza, ciascun cane ha poi la propria personalità e le proprie caratteristiche, che ovviamente lo renderanno più o meno propenso a passare del tempo all’aria aperta o magari a scavare buche nel nostro prato appena messo a dimora.
Un recinto “a prova di cane”
La recinzione è ciò che separa il nostro giardino dall’ambiente esterno e che quindi impedisce a Fido di fuggire o, peggio, cacciarsi nei guai. Nel momento in cui progettiamo il nostro angolo verde, dedichiamo quindi una attenzione speciale al recinto che lo delimiterà, che dovrà essere “a prova di cane” proprio per garantire la sicurezza del nostro migliore amico. Scegliamo quindi materiali solidi e resistenti, che non possano essere distrutti dall’impeto del nostro compagno a quattro zampe.
Se Fido è uno “scavatore”, facciamo in modo che la recinzione abbia anche una parte ben interrata, in modo che sia difficile per lui scavare tunnel a scopo “evasione”.
Aree protette
Non sottovalutiamo l’utilità dei recinti. Oltre a impedire fughe, possono aiutarci anche a delimitare porzioni di giardino che desideriamo tutelare.
Una aiuola con piante particolarmente pregiate o delicate, un angolo roccioso o magari un fazzoletto coltivato a orto possono essere facilmente protetti con una adeguata recinzione. Scegliendo i materiali giusti, otterremo non solo delle aree “off limits”, ma potremo anche dare bellezza e movimento al nostro giardino, distribuendo al meglio forme e volumi.
Viva il verde
Chi condivide la propria vita con un cane può ritrovarsi a temere di non poter avere in nessun caso un prato curato e in salute. In realtà le cose non stanno propriamente così. Magari un prato impeccabile come quelli che si vedono nei campi da golf sarà un obiettivo un tantino ambizioso da raggiungere, ma è certo che con i giusti accorgimenti potremo fare in modo che Fido rispetti le aree verdi del nostro giardino.
Se poi avremo cura di tenere il nostro prato il più possibile pulito e irrigato avremo più possibilità di scongiurare la formazione di antiestetiche aree giallastre e prive di copertura erbosa. Non dimentichiamo poi che gli spazi verdi non sono solo belli, ma anche funzionali. La consistenza soffice e la freschezza dell’erba sono infatti caratteristiche molto gradite anche ai nostri compagni a quattro zampe.
Relax condiviso
Uno spazio verde come un giardino non sostituisce certamente le passeggiate all’aria aperta col nostro compagno peloso, che restano uno dei momenti più belli che possa offrire la vita con un amico a quattro zampe.
Il giardino, tuttavia, può essere un bellissimo spazio dove condividere giochi e momenti di piacevole dolce far niente, soprattutto durante la bella stagione. Perché quindi non creare un vero e proprio angolo di relax condiviso, magari con un ombrellone e delle comode sedute per noi, e un bel giaciglio per Fido?
Piante pericolose per cani
Attenzione alle piante che sceglieremo per il nostro giardino. Alcune specie possono risultare tossiche, se accidentalmente ingerite dai nostri animali domestici. Per fare alcuni esempi di piante che comunemente troviamo
nei nostri giardini ma che possono rappresentare un pericolo per i nostri pet, si possono citare l’elleboro, l’azalea, l’oleandro, il bosso, l’ortensia, l’edera, il mughetto, il tasso, il ciclamino, l’agrifoglio.
Ma ovviamente l’elenco completo è molto più lungo. Meglio quindi chiedere informazioni al Medico Veterinario di fiducia, in caso di dubbi. Ricordiamoci che maggiormente a rischio sono i soggetti giovani, in special modo quelli che attraversano la delicata fase della dentizione, in cui i cuccioli sono particolarmente propensi a masticare tutto quello che trovano “a portata di zampa”.
Occhio agli attrezzi
Una speciale attenzione la meritano anche gli attrezzi da giardino, che dovrebbero essere sempre custoditi al sicuro, e che a maggior ragione non possono essere lasciati in giro se in casa nostra vive anche un amico a quattrozampe, specialmente se cucciolo. Non è raro, infatti, che giocando o semplicemente curiosando, un cane possa ferirsi con gli elementi taglienti degli attrezzi per la cura del giardino.