Il nostro cane, di tanto in tanto necessita di un appuntamento dal toilettatore per, igiene, cura del pelo, trattamento antiparassitario e anche per un cambio Look.
A cura di ILARIA LUPI
La cura del pelo per il cane
Lavaggio, cura del pelo, tosatura sono sia una coccola e una questione estetica sia una necessità, per motivi di igiene e di prevenzione. Da quest’ultimo punto di vista, soprattutto per certe razze di cani o tipologie di pelo, il mancato lavaggio e la mancata cura del manto con la giusta frequenza, potrebbe aumentare il rischio che si presentino parassiti o altri agenti patogeni, che a loro volta possono portare a infezioni cutanee e a malattie. Infatti, l’igiene e la pulizia dei nostri pets sono molto importanti per il loro benessere e la loro salute.
Lavaggio per la cura del pelo del cane
Per quanto riguarda la frequenza del lavaggio del proprio migliore amico, il consiglio degli esperti è ogni 6 settimane circa per i cani a pelo medio e una volta al mese per quelli a pelo lungo, pelo riccio o con molto sottopelo.
Ovviamente molto dipende anche dalle abitudini del nostro pet; se è un furbacchione a cui piace saltellare nelle pozzanghere, rotolarsi nel fango e strusciarsi su ogni cosa maleodorante che lo circonda, certamente la necessità di fargli un bagno è sempre più ravvicinata.
Ad incidere è anche lo stile di vita: i cani che vivono in casa possono essere lavati con meno frequenza, anche ogni 2-3 mesi, ma con regolarità, poiché anch’essi durante le passeggiate quotidiane accumulano sul loro pelo sporcizia, polvere e smog.
C’è poi da considerare il periodo dell’anno in cui ci si trova. In inverno, considerando il freddo, la frequenza dei lavaggi può essere ridotta, soprattutto per quei pet particolarmente freddolosi o suscettibili agli sbalzi di temperatura. Al contrario, in estate, sfruttando le calde temperature, il bagno può essere fatto più spesso, ma senza mai esagerare.
Infatti, lavaggi troppo frequenti, o con detergenti e prodotti sbagliati, rischiano di alterare lo strato lipidico naturalmente presente sulla cute del cane, esponendola maggiormente a dermatiti o infiammazioni. Il miglior consiglio riguardante il momento del bagno rimane quello di affidarsi a professionisti, i quali hanno conoscenze e tecniche di lavaggio superiori alle nostre, conoscono le varie tipologie di manto e usano i prodotti più adeguati a seconda delle specifiche esigenze e caratteristiche dei pet.
Prodotti specifici e adeguati per la cura del pelo nel cane
Quest’ultimo aspetto è molto importante: per il lavaggio del proprio pet è importante utilizzare sempre detergenti e prodotti specifici, che non danneggino la barriera cutanea e che rispettino il PH della cute.
Gli shampoo e i bagnoschiuma ad uso umano sono troppo aggressivi e non vanno bene per trattare il manto animale e il loro uso improprio potrebbe causare arrossamenti, dermatiti o irritazioni. Mentre gli shampoo medicanti, come quelli antiparassitari, antiseborroici o disinfettanti vanno utilizzati solo dietro indicazioni del medico veterinario.
Spazzolatura
Per la cura e la pulizia del pelo un ottimo alleato è anche la spazzolatura, nonostante non possa considerarsi una sostituzione al lavaggio ma solamente un’asportazione dello sporco più superficiale. Spazzolare il proprio pet con frequenza e regolarità permette di eliminare i peli morti, la polvere e i grovigli, e per molti amici a quattrozampe è anche una coccola gradita e un momento di condivisione con il proprio umano.
“Beauty routine”
Oltre agli appuntamenti mensili in to ettatura per un bel lavaggio, per i nostri amici pelosetti è fondamentale una “beauty routine” giornaliera, che permetta di prenderci cura di loro ogni giorno, garantendogli pulizia e igiene. Questa può diventare un’occasione piacevole per dare e ricevere coccole e attenzioni, dalla quale difficilmente i nostri pets si tireranno indietro.
Per esempio rientra in questa categoria la pulizia delle zampine ogni volta che si rientra da una passeggiata e l’animale ritorna comodamente nella sua casa, magari anche su divani e letti. Allo stesso modo, importanti sono anche la pulizia del muso, degli occhi e la spazzolatura.
Igiene orale Per prevenire e ridurre la formazione di placca e per combattere una cattiva salute dentale e l’alitosi si consiglia di spazzolare e lavare i denti ai nostri pets almeno 3 volte alla settimana, ricorrendo ad appositi giocattoli e spazzolini per cani. Una volta all’anno, o al bisogno, è bene poi sottoporli a un controllo veterinario ed eventualmente a una detartrasi.
Cura delle unghie
Per la maggior parte dei cani non è necessario tagliare le unghie, poiché nei momenti di gioco o durante le passeggiate su superfici dure queste si consumano, e dunque accorciano, da sole. Potrebbe però diventare necessario quando l’animale invecchia e si muove meno. In questo caso è bene tagliargli le unghie all’incirca una volta ogni due mesi, garantendo così che la loro lunghezza rimanga quella ideale.
Tosatura
Alcuni amici pelosetti, per la loro tipologia di manto, potrebbero poi necessitare di una tosatura, che porti ad accorciare o sfoltire il pelo, in modo tale da affrontare meglio il cambio delle stagioni e prevenire i parassiti. Anche in questo caso è bene rivolgersi a specialisti e professionisti del settore ed evitare di improvvisarsi parrucchieri, poiché, per esempio, una tosatura radicale o svolta in maniera sbagliata può essere pericolosa e dannosa per il nostro animale, per il quale il pelo è molto importante per difendersi dai raggi solari, per proteggersi dalle temperature esterne e per la sudorazione.
In autunno e in primavera il manto dei nostri amici a quattro zampe potrebbe aver bisogno di particolari cure per fare in modo che perda agilmente il sottopelo e non si creino fastidiosi nodi.
Sicuramente un buon centro di tolettatura saprà come trattare il manto del vostro pet, in base alle sue specifiche esigenze.
Di particolare importanza per il cane è la cura del pelo in prossimità di orecchie e occhi, che richiede un’attenzione e una cura particolare. Per quanto riguarda le orecchie è bene accorciare il pelo interno affinché queste siano ben areate, mentre gli occhi potrebbero rappresentare un problema per molte razze a pelo lungo. Infatti, la crescita eccessiva del pelo può portare a coprire gli occhi dell’animale, rendendogli difficile la visione ma anche favorendo irritazioni o infezioni.
Tagliare il manto vicino agli occhi aiuta quindi il cane ad avere una visione sicuramente migliore e a prevenire queste dolorose situazioni. Dato che in entrambi i casi si tratta di zone molto delicate, a maggior ragione, si consiglia di far svolgere questi tagli a professionisti, i quali sono esperti e sanno usare con dimestichezza gli strumenti necessari alla tosatura.
Antiparassitari
Per concludere, di grande importanza per la cura, il benessere e l’igiene dei nostri pelosetti sono gli antiparassitari. Come dice il nome stesso, si tratta di prodotti che sono formulati e studiati per portare alla morte di molti parassiti che possono infestare i nostri amici a quattro zampe: pulci, zecche, pidocchi, acari, ma anche pappataci e zanzare, che con le loro punture possono trasmettere i nostri pets gravi malattie (come la tenia, l’ehrlichiosi, la piroplasmosi, la filaria e la leshmaniosi) o comunque provocare loro un disagio non indifferente, come pruriti, dermatiti o infezioni nei punti dove hanno subito la puntura.
Gli antiparassitari che si trovano in commercio sono di vario tipo: possono essere spot-on, spray, compresse o collari e solitamente offrono una copertura dagli attacchi delle pulci di 30-60 giorni e di 30 giorni per le zecche.
Molti hanno anche una funzione repellente per le zanzare e i pappataci, limitando il loro avvicinamento al cane, e alcuni di essi prevengono anche l’infestazione dell’ambiente domestico in cui si trova l’animale. Anche questo aspetto è di grande importanza, poiché sempre di più i nostri animali domestici vivono a stretto contatto con la nostra famiglia e i bambini, ed è bene considerare come una priorità la protezione della nostra dimora e degli spazi condivisi.
La scelta dall’antiparassitario più adatto per il proprio pet dipende da diversi fattori: l’ambiente in cui vive, la zona geografica in cui ci si trova, se vive e dorme all’interno o all’esterno, se vive in compagnia di altri animali domestici e se ha intolleranze o allergie a farmaci. Per la molteplicità di questi fattori è consigliabile che l’antiparassitario sia valutato sempre sotto il consiglio e la sorveglianza del proprio medico veterinario.
Benessere e salute al primo posto
Ecco, dunque, i principali suggerimenti per quanto riguarda l’igiene, la pulizia e la cura dei nostri amati animali, che ripetiamo essere sempre fondamentali e prioritari, poiché il loro benessere fisico non può che corrisponde a un benessere mentale e avere esiti positivi sulla nostra serena convivenza con loro.
