Autunno arriva il freddo consigli utili per affrontarlo

Arriva il freddo

Con l’arrivo dell’autunno si accorciano le giornate e le gradevoli temperature estive lasciano spazio ai rigori del freddo, ecco alcuni consigli utili per affrontarlo e proteggere i nostri amici pelosi.

a cura di Angelica D’Agliano

Autunno consigli utili su l’alimentazione importante per difendere i nostri pet dal freddo.

Proprio come succede per noi esseri umani, col freddo d’autunno aumenta il fabbisogno calorico ecco alcuni utili consigli; Sarebbe importante quindi che i pasti dei nostri amici fossero più sostanziosi a maggior ragione se si parla di animali che vivono all’aperto. E che sono più esposti di altri ai rigori dell’autunno che avanza e dell’inverno che si avvicina.

Il pasto ideale di un animale che vive molto tempo all’aperto durante la stagione fredda dovrebbe essere completo e nutriente, ricco di proteine e grass; e bilanciato in relazione a ciascun individuo e quindi al suo stile di vita, alla sua età e al suo stato di salute.

A ognuno il suo (pasto)

Se invece i nostri amici vivono in casa, probabilmente il loro fabbisogno calorico cambierà di poco e anzi; un apporto energetico eccessivo potrebbe addirittura rischiare di farli aumentare troppo di peso, con i possibili effetti negativi sulla salute che questo comporta.

Stilare una dieta per i nostri amici non è affatto un compito semplice, perché sono davvero molti i fattori di cui è necessario tenere conto.
L’ideale sarebbe affidarsi ai consigli e alla guida del Medico Veterinario di fiducia. Che, conoscendo la storia e lo stile di vita di ciascuno dei suoi pazienti, è in grado di suggerire le soluzioni più adatte per ciascuno.

Due jack Russell assieme ad un gattino avvolti in una maglia di lana

Riparati

Se i nostri amici vivono all’aperto, dobbiamo prestare una particolare attenzione al loro riparo, che dovrà essere in grado di mantenerli all’asciutto e difenderli dalle correnti d’aria e dagli sbalzi di temperatura, che sono dannosi per loro quasi quanto lo sono per noi esseri umani.

Sarà bene quindi dedicarci con particolare cura alla sistemazione dei nostri pet. La loro cuccia dovrebbe essere posta in un luogo riparato, ben isolata, magari un po’ rialzata dal suolo (se i nostri amici non hanno difficoltà motorie) e munita di una o più coperte in tessuti caldi, che possono coprire il pavimento e se necessario anche le pareti.

Ciotole e coperte

Le coperte sono alleate preziose per avere un’ulteriore difesa dal freddo, ma dobbiamo sempre controllare che siano bene asciutte, perché un ricovero umido non giova mai, men che meno quando la colonnina di mercurio tende a scendere sotto i dieci gradi.

Dovremmo quindi ricordarci di cambiare spesso le coperte all’interno della cuccia, soprattutto in caso di brutto tempo. In quest’ultimo caso è importante che anche il mantello dei nostri amici sia sempre perfettamente asciutto, in modo tale che possa svolgere appieno la sua funzione di isolante termico.

Se il freddo è molto intenso, dovremo poi tenere d’occhio anche l’acqua a disposizione degli animali, perché potrebbe gelare. A questo proposito, può essere di aiuto cambiare eventuali ciotole di metallo con quelle di plastica, che tendono a far raffreddare un po’ meno l’acqua al loro interno.

Se le temperature si fanno troppo rigide, valutiamo in ogni caso la possibilità di ospitare i nostri amici in un luogo riscaldato, per lo meno nei momenti più freddi.

Cane e gatto nella cuccia assieme

Uno dei consigli utili in autunno è di fare attenzione all’antigelo

Uno dei consigli utili in autunno e fare attenzione a lasciare il pet in Garage, che può sembrare un luogo riparato dal freddo e in un certo modo sicuro e accogliente.

Bisogna però fare attenzione all’antigelo per la macchina evitare di lasciarlo incustodito perché c’è il rischio che i Pet possano venire in contatto con il liquido; una sostanza molto tossica ma che allo stesso tempo ha un sapore dolciastro spesso gradito agli animali.

Quando Fido è in garage, quindi, dovremmo assicurarci che non ci sia dell’antigelo a portata “di zampa”. E che l’auto non abbia delle perdite che potrebbero accidentalmente finire sul pavimento ed essere leccate dal pet.

Se ciò dovesse accadere, sarà necessario portare tempestivamente il nostro amico dal Veterinario, insieme se possibile alla confezione del prodotto; in modo tale che venga trattato nel modo più efficace e rapido possibile.

Non lasciarli mai soli in auto

Un po’ come accade durante l’estate, anche con il freddo è necessario che Fido o Micio non vengano mai lasciati soli in auto. Allo stesso modo in cui la macchina può diventare una vera “fornace” se esposta al sole, la sua temperatura può precipitare nel momento in cui il motore è spento e fuori c’è molto freddo. Ciò può essere fatale per un gatto o un cane che si trovino al suo interno.

Non ultimo per importanza, è possibile che cani o gatti randagi cerchino riparo sotto alle auto nei mesi più freddi, attratti dal tepore dei motori. Per evitare drammatici incidenti, quindi, è buona abitudine dare una occhiata sotto alla vettura prima di mettere in moto; o magari dare qualche piccola pacca al telaio per fare allontanare eventuali “ospiti”.

Cane piccola taglia avvolto in una coperta in braccio alla sua amica umana

Grandi o piccoli

Non tutti i cani e i gatti soffrono per il freddo allo stesso modo. Gli animali più grandi, muniti di pelliccia con sottopelo e senza particolari problemi di salute sopportano meglio le rigidità dell’autunno e dell’inverno rispetto ai soggetti molto giovani o anziani, affetti da patologie o sprovvisti di sottopelo.

Se nel primo caso può essere ipotizzabile, con le dovute attenzioni e mai in caso di temperature estreme, una loro collocazione all’aperto anche nei mesi più freddi, nel secondo caso sarebbe importante valutare la possibilità di tenerli in casa con noi, almeno durante la stagione fredda.

Per i soggetti più sensibili potrebbe essere molto utile adottare inoltre delle piccole precauzioni per una ulteriore difesa dal freddo, come per esempio l’uso di cappottini o impermeabili.

Sbalzi termici, no grazie

Nei soggetti che hanno bisogno di un aiuto in più per difendersi dal freddo, il cappottino è un valido alleato per attutire lo sbalzo termico che si verifica quando si passa da un ambiente riscaldato come una casa a quello esterno.
Questa differenza di temperatura, infatti, può dare problemi ai nostri amici proprio come succede a noi esseri umani.

Per questo sarebbe bene che il passaggio dall’interno all’esterno, per gli animali che vivono in casa, non fosse mai troppo brusco. Se abbiamo un disimpegno senza riscaldamento, per esempio, potremmo sostare qualche minuto lì, prima di uscire.

L’impermeabile è sempre un ottimo alleato in caso di pioggia, e impedisce un ulteriore abbassamento della temperatura corporea del cane o del gatto che si verifica nel caso in cui questo si bagni.

Cane australiano tra la neve

La taglia giusta

I cappottini ci vengono in aiuto proteggendo ulteriormente Fido dal gelo. Possiamo scegliere tra modelli imbottiti oppure no, con cappuccio o anche impermeabili e in grado di riparare dalla pioggia. Qualsiasi sia la nostra decisione, dobbiamo assicurarci di scegliere un capo della taglia giusta e fabbricato con materie prime di qualità.

Per capire la taglia, sarà necessario prendere le misure di Fido in base a tabelle specifiche che tengono conto di parametri come la circonferenza toracica, del collo e l’altezza al garrese.

Non tutti i cani, ancora di più i gatti, amano indossare capi di abbigliamento. Se non li hanno mai provati prima ci vorranno un po’ di dedizione e di pazienza; sperimentando magari modelli diversi per arrivare a quello più adatto ai nostri amici.

Scarpette per pet

Quando il freddo è molto pungente il suolo può ghiacciarsi. Durante le passeggiate all’aperto, in questi casi Fido e Micio possono farsi male ai polpastrelli. Perché il ghiaccio può provocare lesioni e ustioni particolarmente fastidiose e difficili poi da guarire.

In commercio si trovano delle speciali scarpette pensate proprio per ovviare a questo problema. Calde e isolanti, proteggono le zampe dei nostri amici dal gelo. Allo stesso tempo sono realizzate con suole antiscivolo per permettere loro di muoversi il più possibile liberamente.

Anche per queste, è necessario che il cane o il gatto si abituino. All’inizio non sarà immediato, l’avere qualcosa che ricopre le zampe sembrerà loro strano e probabilmente cercheranno di disfarsene.

Ci vorranno un po’ di tempo e di perseveranza, affinché le scarpette siano accettate. Non tutti i pet le tollerano, ma vale la pena provare, soprattutto se si vive in luoghi particolarmente freddi.

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