Il gioco è una delle attività preferite per i pet. Giocando i nostri amici familiarizzando con loro simili, imparano a comunicare e a crescere. Istaurano un rapporto con noi , e, ovviamente si divertono
A cura di Angelica D’Agliano
I pet compagni di gioco
Sia che riguardi gli adulti, sia che si parli di cuccioli giocare è un’attività che richiede impegno, fantasia e i giusti accessori. Chi accoglie in casa un pet può fare molto per stimolare la sua innata voglia di giocare. Vediamo nel dettaglio gli oggetti preferiti dai nostri amici.
Il gioco è la scoperta del mondo per i pet
I cani sono fra gli animali che giocano più spesso e con maggiore partecipazione. Gli esperti sanno che i cuccioli, giocando, imparano dapprima a relazionarsi coi loro fratelli e sorelle e successivamente coi conspecifici che incontreranno nel corso della vita.
Per un cane il gioco è il modo migliore per imparare a comunicare coi propri simili, controllare il morso, bruciare energie e familiarizzare con gli esseri umani.
Il gioco all’Aperto
Molti dei giochi più amati dai cani si svolgono all’aperto e hanno a che vedere con l’attività del riporto (innata in moltissimi dei nostri amici, anche se non in tutti) e con l’uso del morso.
Quando pensiamo a un cane forse il primo gioco che ci viene in mente è la pallina, che può essere grande o piccola, a seconda della taglia del nostro amico, in gomma dura e “rimbalzosa”, oppure in legno non trattato o in altro materiale atossico.
Riportelli
Il gioco della pallina, nella sua variante più semplice, consiste nel lanciare l’oggetto e ottenere che il nostro amico lo riporti. Oltre alla semplice pallina possiamo eseguire giochi simili con i riportelli (molto apprezzati dai cani per la facilità con la quale si possono afferrare). Pupazzi “che suonano”, frisbee ma anche bottiglie vuote, manicotti o altri giochi “fai da te”.
Il gioco del riporto è usato in molti percorsi di educazione cinofila e di addestramento e consente di rinforzare il rapporto col nostro migliore amico assecondando le sue inclinazioni. Se poi Fido non avesse interesse a riportare l’oggetto possiamo aiutarci con una cordicella.
Amici sedentari
Molti giochi per cani sono adatti a stimolare il morso e vengono usati come passatempo per il nostro amico. Ci sono gli ossi artificiali, fatti di pelle di bue, e i pupazzi in gomma, costruiti nelle forme più svariate e spesso capaci anche di emettere suoni.
Può accadere che i giochi che stimolano il morso siano inadatti ai cani molto irrequieti. Per questo sono stati progettati passatempi più indicati, che spesso vengono proposti anche nel caso di cani che passano molto tempo in solitudine: forse il più famoso è il kong, un contenitore in gomma indistruttibile che racchiude una cavità nella quale porre il cibo preferito dal nostro amico.
A naso
I giochi di fiuto stimolano l’intelligenza e sono anch’essi adatti a cani che hanno bisogno di smaltire energie in eccesso; questo perché usare il fiuto richiede molte risorse. A differenza del kong, questi giochi richiedono la presenza del proprietario e possono inoltre essere allestiti in un ambiente domestico.
L’oggetto da cercare è sempre qualcosa di molto caro al nostro amico, oppure una leccornia particolarmente prelibata. Si inizia ponendo obiettivi molto semplici (oggetto “a vista” e assenza di ostacoli), e poi si passa a percorsi sempre più complessi. Di volta in volta vedremo aumentare la concentrazione e la fiducia in se stesso del nostro amico.
Contro la noia
Ci sono poi pet per i quali i giochi sono una forma vera e propria di “arricchimento ambientale”, senza il quale non è possibile che i nostri amici vivano un’esistenza serena e appagante. È il caso ad esempio dei pappagalli, animali intelligentissimi che hanno bisogno di continui stimoli per non soffrire di frustrazione.
Basta un semplice pezzetto di sughero o altri oggetti da saggiare a colpi di becco per soddisfare la loro curiosità. Se però vogliamo regalare al nostro amico qualcosa di davvero speciale ci sono le palestre nelle quali il pappagallo può sgranchirsi, dondolarsi e divertirsi a suo piacimento.
Sulla ruota
Anche i roditori sono animali vivaci e giocherelloni. Forse l’esempio più noto è il criceto, che immaginiamo sempre intento a correre nella sua ruota, ma anche i conigli nani e molti altri roditori hanno bisogno di giocare. Per renderli felici esistono percorsi che riproducono l’intricatezza di una tana naturale, i tunnel e le amache sospese. Non abbiamo che l’imbarazzo della scelta.