I disturbi intestinali durante la vacanza possono essere causati per lo stress da viaggio, il caldo estivo, ingestioni di acqua contaminata o cibo deteriorato, e possono provocare ai nostri amici a quattro zampe fastidiosi problemi intestinali, che complicano la vita quotidiana, interferendo con i nostri progetti di viaggi e vacanze.
A cura di CeDIS (Centro di Documentazione e Informazione Scientifica) Innovet Italia Srl cedis@innovet.it
Diarrea acuta: un problema molto diffuso tra gli animali da compagnia
Tutti i proprietari hanno sperimentato almeno una volta il disagio di vivere accanto a un cane o a un gatto affetto da disturbi intestinali acuti, trovandosi a volte in forte difficoltà specialmente in vacanza nel dover gestire feci profondamente modificate di aspetto e consistenza (a volte totalmente liquida) e, magari, anche molto più frequenti del solito.
Le cause scatenanti questi episodi di diarrea improvvisa sono davvero tante, specie durante i mesi estivi, in cui si è osservato un picco delle incidenze. Si va dagli errori (indiscrezioni) alimentari, tipici ad esempio dei cani che hanno la tendenza a rovistare nei rifiuti della spazzatura, ingurgitare cibi non adatti o sottrarre avanzi della tavola.
Per considerare poi i cambi dietetici repentini, le situazioni di stress, gli sbalzi di temperatura, le infezioni e infiammazioni, le intolleranze e allergie: tutte condizioni che minacciano la salute intestinale, generando improvvisi, quanto dolorosi problemi di transito (diarrea). Sono tutte condizioni acute (siglate con l’acronimo DAAI, Disturbi Acuti dell’Assorbimento Intestinale), a volte destinate ad autolimitarsi nel tempo, ma capaci in pochi giorni di compromettere la qualità di vita del cane o del gatto e mettere in crisi la convivenza stessa con i proprietari.
Tant’è che molto spesso, pur di risolvere quanto prima il problema, si è tentati a far ricorso a rimedi “casalinghi”, quasi sempre inopportuni, se non nocivi specie in assenza di una diagnosi precisa (es. antibiotici).
La soluzione parte dal proprietario
Se l’intestino è in salute, ne guadagna l’intero organismo del nostro animale. Per questo, già dopo un giorno di feci molli o liquide o di scariche aumentate, è importante rivolgersi al veterinario di fiducia.
La precocità d’intervento è, infatti, fondamentale per dargli l’opportunità di cominciare a capire il problema che ha di fronte. Valutare, cioè, caratteristiche e consistenza delle feci e dare inizio ad approfondite indagini diagnostiche per escludere, passo dopo passo, le tante cause sottostanti ai problemi intestinali acuti del cane e del gatto.
In attesa di chiarire il quadro clinico, specie se ci troviamo lontano da casa, è particolarmente utile ricorrere ad integratori capaci di agire in maniera rapida e sinergica sui principali meccanismi di equilibrio alterati in corso di sofferenza intestinale.
Particolarmente utili, a questo scopo, gli alimenti complementari contenenti palmitoilglucosamina (PGA), una sostanza naturale che aiuta a mantenere l’integrità e la funzione fisiologica del rivestimento intestinale, specie se in forma micronizzata (PGA-m). La micronizzazione migliora la biodisponibilità della PGA e la sua capacità di mantenere in salute l’intestino di cani e gatti. A tutto vantaggio del benessere e della qualità di vita degli amici animali e della felice convivenza con i loro proprietari. Se stai programmando le vacanze, ricordati di infilare in valigia un alimento complementare a base di PGA-m per essere pronto ad affrontare spiacevoli evenienze!