Super EroiSuper Pelosi
A cura del Dott. Sergio Canello
Fondatore e Responsabile Dipartimento Ricerca e Sviluppo SANYpet – FORZA10 – Medico veterinario ed esperto internazionale in patologie di origine alimentare
Dei supereroi vegliano su di noi, vivono al nostro fianco e vigilano sul nostro sonno. Le loro capacità straordinarie somigliano moltissimo a dei
superpoteri che permettono loro di intervenire in nostro aiuto e compiere gesta memorabili. Hanno quattro zampe, sono pelosi e a volte anche loro,
strepitosi eroi senza macchia, hanno bisogno di coccole. Naturalmente sono il cane e il gatto, nostri compagni di vita da sempre. Spesso osserviamo il nostro cane rincorrere con entusiasmo una ciabatta o il nostro gatto lasciare il segno delle unghie sul divano, e rischiamo quasi di darli per scontati. Ma vi siete mai soffermati a riflettere sulle loro straordinarie virtù? Sicuramente sì, ma andiamo a studiare con attenzione i loro poteri. Anzi, mettiamoli a confronto. Cani e gatti non si piacciono molto e anche noi umani viviamo generalmente con l’idea di questi animali in opposizione, anche se loro in realtà non si odiano, ma hanno semplicemente una comunicazione differente.
Il potere dell’amore
Si sa, l’amore del cane è incondizionato. Lui ti ama sempre e comunque, qualsiasi cosa tu faccia, chiunque tu sia. Il gatto si affeziona, ma sembra quasi scocciargli dimostrarlo apertamente, come se non volessero apparire dei “teneroni rammolliti”. Secondo Paul Zak, neuroscienziato della Claremont Graduate University, Nebbia ama Heidi cinque volte in più di quanto Figaro ami Geppetto. La misurazione avviene sui livelli di ossitocina, l’ormone dell’attaccamento, presenti nel sangue. Dopo aver giocato con il proprio umano, il prelievo sui cani ha registrato una percentuale di ossitocina del 57% in più rispetto a prima, mentre nei gatti è del 12%.
Lunga vita agli eroi
No, i gatti non hanno realmente sette vite, ma saltano da piani altissimi e atterrano da queste grandi altitudini assorbendo l’impatto. Questo ha creato un mito con cui il cane dovrà confrontarsi, sfidando la leggenda. L’aspettativa media di vita del gatto batte comunque quella del cane, 15 anni contro 12. Anche il premio “matusalemme peloso” se lo aggiudicano i gatti, in particolare Creme Puff, morto (ma nessuno può dirlo con certezza) a 38 anni, notizia che accresce la potenza della leggenda.
I gatti riescono a saltare da piani altissimi e ad atterrare da queste grandi altitudini assorbendo l’impatto.
Super sensi
Olfatto, udito e vista, sono questi i superpoteri principali di gatti e cani. Ma chi ha i sensi più sviluppati? Al di là delle variazioni legate alla razza, i cani possiedono fino a 300 milioni di recettori olfattivi – contro i 200 dei gatti e i 5 di una persona – che permettono loro perfino di fiutare svariate patologie dell’uomo, tra cui i tumori ancora in fase precoce. Uno a zero per Rex, che non a caso fiuta i criminali a grande distanza. L’udito però vede predominare Gatto Silvestro che, con una banda acustica tra i 45 e i 64 mila hertz, è capace di captare il battito d’ali di Titti a distanza. Non fate rumori troppo forti, il loro udito è tre volte migliore del nostro e supera anche quello dei cani. È decisiva dunque la vista.
Chi vede meglio?
Entrambi fanno un po’ fatica con i colori, ma percepiscono
splendidamente il movimento. Lassie può seguire il movimento del suo padrone, mentre torna a casa, fino a 900 metri di distanza, al contrario di quei miopi dei gatti, che oltre i sei metri non mettono a fuoco. Tom tuttavia, grazie a pupille flessibili e uno specchietto riflettente dietro la retina, riesce a vedere benissimo il povero Jerry anche al buio. La sua vista è sei volte migliore della nostra. Poco più dei cani, cinque volte migliore a quella dell’uomo. Per ora dunque sembra essere un pareggio.
Se cani e gatti dovessero sfidarsi in atletica, il gatto primeggerebbe nei 100 metri, ma il cane avrebbe la meglio nella maratona.
Atletismo
Instancabile e paziente, il cane può percorrere lunghi tratti e seguire una preda per chilometri fino a sfiancarla. Il gatto invece è più impaziente, fatto di riflessi e rapidità. Se cani e gatti dovessero sfidarsi in atletica, il gatto
primeggerebbe nei 100 metri, ma il cane avrebbe la meglio nella maratona. Il gatto vincerebbe l’oro nel salto in alto, ma il cane risponderebbe immediatamente con un oro nella staffetta.
Cervelloni
L’intelligente contro l’astuto. Se dovessimo farne una questione di misure, il cane possiede mediamente un cervello del peso di 64 grammi, contro i 25 del gatto, seppure, facendo le proporzioni alla massa corporea, il distacco si riduce di 1,2% contro 0,9%. I gatti possiedono molti più neuroni nella corteccia celebrale, 300 milioni, tuttavia secondo le ricerche dell’Università di Oxford, l’intelletto del cane è superiore e in continuo sviluppo, grazie alla
convivenza a stretto contatto con l’uomo. La verità è che, come per l’uomo, esistono più forme di intelligenza. Le abilità cognitive del cane sembrano essere superiori, stando a diversi studi condotti. Non a caso Milù ha più volte aiutato Tintin a svelare misteri e lo stesso ha fatto Pluto con Topolino. Il gatto invece esprime intelligenza in relazione a ciò che lo riguarda e lo interessa, in linea con quelle che sono le sue caratteristiche. Nuovamente come per gli umani, anche per cani e gatti,
sussiste tuttavia, anche una predisposizione individuale.
Un qualsiasi esemplare di cane può comprendere mediamente 165 parole.
L’arte della parola
Un qualsiasi esemplare di cane può comprendere mediamente
165 parole, esatto, non solo “seduto” e “pappa”. Lui ti ascolta veramente quando gli parli, attende solo che, come una maestra, tu gli possa insegnare ad associare le cose alle parole. Così, anche tra loro, ci sono i letterati, il Dante, o Pico De Paperis se preferite. Ed è il caso di Chaser. Questa Border collie del South Carolina sa infatti recuperare un oggetto tra molti sentendolo chiamare per nome e possiede un vocabolario di ben 1022 nomi.
Chi è l’eroe degli eroi?
Quello che preferite, purché vi prendiate cura di lui. Fatelo con la dovuta attenzione e prendendovi il tempo necessario per informarvi. Un solo consiglio: per supereroi come loro serve una super alimentazione. Preferite cibi a base di pesce rispetto a quelli con carne, a meno che non sia biologica, alternativa o proveniente da allevamenti estensivi. Fate inoltre attenzione alla presenza di sostanze botaniche, le piante sono dei preziosi supereroi della salute, in grado di aiutare i nostri amici a difendersi dai molteplici attacchi che subiscono quotidianamente, ovvero tutti quegli inquinanti che ormai popolano il nostro mondo. Quindi, riassumendo: non dategli la kriptonite, scegliete bene per loro che non possono scegliere.