Finalmente il vostro nuovo amico è arrivato e voi siete pronti ad accoglierlo fra le vostre mura domestiche, dove troverà tutto l’affetto e le attenzioni di cui necessita.
A cura della Dott.ssa SABRINA DOMINIO – Medico Veterinario
Alimentazione di cuccioli e gattini
Ma, oltre alle coccole, a una cuccia confortevole e ai tanti giochini, dovreteassicurargli la giusta e corretta alimentazione, indispensabile per permettergli di diventare un adulto sano e felice. Vediamo allora alcuni consigli per affrontare al meglio questo compito.
Esigenze nutrizionali
Il fabbisogno di energia di un animale in accrescimento include le
chilocalorie necessarie a garantirne lo stato di forma e di salute, a cui si deve aggiungere una quota supplementare per lo sviluppo e la crescita dell’organismo. La velocità di crescita è inversamente proporzionale alla taglia, per cui cuccioli e gattini crescono molto più rapidamente di noi esseri umani e anche fra un soggetto di cane di taglia piccola e uno di grossa mole ci sono notevoli differenze.
A questo proposito, il periodo in cui possiamo agire per influenzare il loro sviluppo è alquanto breve, mentre invece sono amplificate le conseguenze di un errore alimentare. Mai come in questo caso, quindi, vale la regola del “chi ben comincia è a metà dell’opera”.
Dieta e difese immunitarie
Durante il primo anno di vita bisogna tenere d’occhio anche la maturazione
del sistema immunitario. Finché viene allattato, il piccolo riceve gli anticorpi direttamente dal colostro materno. Il suo sistema di difesa dagli agenti patogeni è ancora immaturo, ma gli anticorpi materni gli garantiscono un’efficace protezione.
Lo svezzamento è la fase in cui il piccolo non è ancora in grado di difendersi completamente dalle malattie, ma non riceve più l’aiuto degli anticorpi della mamma. Quando il piccolo entra nel vostro nucleo familiare, quindi, è estremamente vulnerabile. Questa fase critica può durare fino ai cinque mesi di età.
Socializzazione
In passato, si consigliava di tenere il piccolo isolato durante questo periodo e comunque almeno fino al momento in cui veniva completato il piano vaccinale. Nel corso degli anni, però, si è visto che questo poteva provocare seri problemi al suo sviluppo comportamentale e all’apprendimento, perché si tratta della stessa fase in cui il vostro amico deve fare nuove esperienze e conoscere il mondo. Le nuove teorie, quindi, incoraggiano la le difese immunitarie con l’ausilio di alcuni accorgimenti, anche di tipo dietetico.
Alcune sostanze nutrizionali, infatti, hanno un effetto benefico sulle difese immunitarie: parliamo di alcuni antiossidanti come i flavonoidi, di sostanze come l’Echinacea, o ancora del colostro bovino, che contiene sostanze che rafforzano l’immunità aspecifica dell’organismo.
Le modalità del pasto
Il luogo in cui il nostro pet mangia deve essere tranquillo e appartato, ma nello stesso tempo facilmente accessibile. Una volta individuato il posto ideale, cercate di non variarlo più. Cani e gatti sono molto abitudinari e i cambiamenti repentini provocano stress e disagi. Anche l’orario dei pasti deve essere più regolare possibile e non rispettare questa regola può compromettere la crescita sana del cucciolo, senza contare i possibili danni a livello comportamentale.
Un cucciolo e un gattino devono inoltre alimentarsi più spesso di un adulto, perché la capacità del loro apparato digerente è inferiore, ma la dose giornaliera totale di cibo deve comunque essere rapportata alle loro dimensioni. La ciotola dell’acqua, che deve essere sempre fresca e pulita, dovrà essere accessibile durante tutta la giornata. Nel gattino sarebbe meglio lasciarne diverse, distribuite nelle varie stanze, perché i felini sono restii a bere e sono predisposti a sviluppare patologie urinarie.
Come valutare se sta crescendo bene?
Il controllo del peso corporeo è utile per individuare precocemente problemi di parassiti intestinali e altre patologie che influenzano negativamente la crescita. Esistono diverse curve di crescita e tabelle che ci possono aiutare a capire se il nostro piccolo amico sta crescendo correttamente, ma non sono sempre di facile interpretazione, anche perché nei meticci di origine sconosciuta non è così semplice prevedere il peso da
adulti.
A questo proposito, è forse più utile valutare il body condition score, un metodo soggettivo che unisce l’osservazione e la palpazione delle costole e del punto vita, al fine d’individuare gli eventuali accumuli di tessuto adiposo (vedi box).
E se dovete cambiare dieta?
Premettendo che sarebbe sempre meglio evitare di cambiare l’alimento, perché ogni variazione rappresenta uno stress per l’apparato digerente, ci sono situazioni in cui questo diventa necessario. Qualsiasi variazione va effettuata gradualmente, soprattutto se si passa da una marca all’altra o dal cibo in scatola a quello secco o viceversa. L’approccio ideale consiste nell’aumentare progressivamente le dosi di cibo nuovo, riducendo in proporzione quelle del vecchio.
Gli errori da evitare
Somministrare integratori di sali minerali se avete scelto l’alimentazione commerciale non è una buona idea: gli alimenti commerciali per l’accrescimento sono formulati in modo da essere completi e bilanciati e apportano tutti i nutrienti necessari al vostro animale. Integrare i sali minerali, quindi, non è solo inutile, ma addirittura dannoso, perché provoca problemi ortopedici irreversibili.
Croce e delizia
Dare latte vaccino al cucciolo o al gattino che non lo assume da tempo è un errore: il suo intestino non è in grado di digerire il lattosio, lo zucchero del latte, perché non possiede molti enzimi designati alla sua trasformazione (lattasi). Di conseguenza, il lattosio non digerito viene eliminato dall’intestino assieme a molti liquidi, provocando la diarrea.
Se proprio volete dare il latte al gattino, che sicuramente ne è goloso, preferite i prodotti appositamente studiati per lui, reperibili nei punti vendita specializzati. In alternativa, somministrate il latte di vacca in piccole quantità e aumentate gradualmente la dose, per abituare il suo organismo a digerirlo, oppure scegliete un prodotto ad uso umano senza lattosio. Evitate invece di dare latte al cane.
Ossa e avanzi
Le ossa possono essere molto pericolose, soprattutto per il cucciolo di cane, che le può ingerire avidamente e rischiare l’ostruzione dell’intestino o, nei casi più gravi, la lacerazione del canale digerente.Gli avanzi di cucina, spesso ricchi di carboidrati poco digeribili e di grassi, non hanno alcun beneficio nutritivo per il vostro piccolo amico, ma al contrario sottopongono il suo delicato apparato digerente a un super lavoro, che spesso provoca diarrea e vomito. Meglio quindi evitare, oppure sostituirli con un’alternativa migliore.